Quando si parla di architettura bioclimatica la si confonde spesso con la bioarchitettura o con l'architettura sostenibile.
In realtà la dizione architettura bioclimatica sta ad indicare quel tipo di edifici il cui involucro è progettato per ottimizzare le relazioni energetiche con l'ambiente esterno.
In altre parole un edificio bioclimatico deve essere in grado di assicurare la migliore condizione climatica interna, per ridurre al minimo l'utilizzo degli impianti di climatizzazione, attraverso la corretta progettazione di pareti e superfici vetrate.
Il Gruppo Mattarei, azienda specializzata nella costruzione di edifici residenziali con strutture e tetto in legno, crede particolarmente nella ricerca in questa direzione.
A testimonianza di ciò, l'azienda ha sviluppato una particolare collaborazione con l'Università di Trento per la verifica igrometrica ed energetica di un complesso residenziale costruito a Mezzane di Sotto, in provincia di Verona, che rappresenta il primo progetto sperimentale realizzato in Italia.
Il complesso si compone di quattro cellule residenziali a schiera, ciascuna di 250 mq, progettate dall'arch. Arnaldo Savorelli dello Studio Solarch - Bioclimatica & Design di Bussolengo.
La ricerca, condotta dall'ing. Rossano Albatici è stata condotta in un'area che si caratterizza per inverni molto rigidi, estati calde ed assenza di brezze tipiche delle regioni temperate del mediterraneo.
Il funzionamento bioclimatico di questi edifici è garantito dalla loro disposizione corretta sul sito e dalla presenza di portici/serre sul lato meridionale e di torrette di ventilazione nella parte centrale, oltre che dall'utilizzo di materiali isolanti naturali come la fibra di legno, che assicura traspirabilità e una buona inerzia termica.
La tecnologia impiegata è costituita da pannelli X-Lam, con la quale si realizzano pareti, solai e coperture, che prevede pannelli costituiti da strati sovrapposti di lamelle di legno di particolare resistenza meccanica, grazie alla loro disposizione incrociata.
Il risparmio energetico è favorito anche dalla disposizione dei locali, visto che le pareti vetrate sono rivolte a sud, mentre le stanze seguono le pendenze della collina retrostante e proteggono le camere dai venti di nord, mentre i garage hanno terrazze sovrastanti a prato.
Gli studi dell'Università di Trento, condotti sia in fase progettuale che di rilievo dell'edificio costruito, hanno confermato che è possibile realizzare edifici energeticamente efficienti e confortevoli per chi li abita.
Oltre ad assicurare un confortevole clima abitativo i pannelli di legno sono anche un prodotto ecosostenibile, perché rinnovali e riciclabili.
Quelli Lignotrend, ad esempio, sono privi di formaldeide e non emettono sostanze inquinanti.
L'altra traspirabilità del legno inoltre è in grado di agire come filtro biologico per l'aria, purificandola e prevenendo le allergie.Inoltre, incollando più strati di legno, si evitano quegli inconvenienti dovuti alle deformazioni a cui il materiale è soggetto quando assorbe molta umidità, rendendolo molto stabile.
Gli edifici costruiti con pannelli Lignotrend in combinazione con isolamento a cappotto permettono di abbassare di due gradi la temperatura a regime dell'impianto di riscaldamento, contribuendo al risparmio energetico e alla riduzione di emissioni nocive.
Il sistema, grazie alla facilità di montaggio, permette una notevole riduzione dei tempi di cantiere, oltre a creare una superficie utile interna più ampia rispetto ai tradizionali sistemi in muratura grazie agli spessori ridotti che, comunque permettono il passaggio di cavi ed impianti.
La modularità degli elementi fa sì che essi non rappresentino un limite per la creatività del progettista, che, anzi, può spaziare con soluzioni praticamente illimitate, come dimostrano le migliaia di realizzazioni già esistenti in Europa.
Anche dal punto di vista normativo non ci sono ostacoli, in quanto i pannelli rispettano tutte le norme europee in materia di statica, antisismica, isolamento termico-acustico e prevenzione antincendio.
Per maggiori informazioni: www.lignotrend.it
