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Costruire e rifinire la propria casa con prodotti ecologici o in modo green, come si dice ultimamente è una tra le principali strategie d'azione che si stanno adottando in architettura per salvaguardare allo stesso tempo la vita dell'uomo e l'ambiente.Progettare in maniera green offre sicuramente dei vantaggi in termini ambientali, parliamo di riduzione di emissioni di CO2 nell'aria, di un sempre maggior utilizzo di materie prime riciclate e regionali, di un miglioramento della qualità dell'aria che tutti noi respiriamo. Gli aspetti positivi, però sono di rilievo anche per quanto riguarda il benessere della vita dell'uomo e la sfera economica.
Infatti tutti i materiali e i processi produttivi ecologici limitano le patologie derivanti dalla sindrome da edificio malato, evitano la proliferazione di muffe, funghi e batteri, garantiscono la salubrità degli ambienti domestici, ed inoltre comportano dei considerevoli risparmi economici soprattutto per quanto concerne le spese energetiche dovute ai costi di riscaldamento e raffrescamento dell'immobile.
Il parquet come tutti noi ben sappiamo in questo ultimo periodo è considerato uno dei rivestimenti più utilizzati nelle nostre case. Questa cosa è legata senza dubbio non solo alla bellezza e al pregio che questo tipo di rivestimento è in grado di fornire, ma anche alla sua naturalità. Infatti il parquet, quello che davvero può essere definito tale è realizzato con listelli in legno delle migliori qualità che quindi essendo naturali e non provenienti da nessun processo di sintesi chimica rendono gli ambienti salubri e in gradii di garantire uno strato di comfort a coloro che li vivono.Il parquet può essere di diverse tipologie, che si classificano a seconda del tipo di legno utilizzato, ma anche della differente modalità di posa in opera dei listelli.
Le tecniche di posa del parquet che non ricorrono all'utilizzo di sostanze sintetiche, sono il parquet incastrato, ovvero quello che prevede la presenza di giunti maschio-femmina, che in maniera solida legano i vari elementi tra loro, oppure la tipologia di parquet sopraelevato o galleggiante, che comunque non prevede l'utilizzo di collanti che sono la causa principale di rilascio di sostanze volatili nocive nell'aria.
Il parquet come tipo di rivestimento non è affatto tossico, fatta eccezione però per alcuni tipi di adesivi che vengono utilizzati per posarlo in opera.
Per la posa del parquet in genere si utilizzano adesivi che contengono solventi che rilasciano elevate quantità di sostanze organiche volatili responsabili dell'inquinamento indoor e di una cattiva qualità dell'aria interna e possono contenere sostanze tossiche e nocive per la salute.
Tecnicamente il parquet è solidamente incollato al sottofondo di cemento. Le colle utilizzate si possono suddividere in 3 categorie. Abbiamo la colla bicomponente, di solito parliamo di una resina epossidica, alla quale viene aggiunta una ammina, che è la principale responsabile del processo d'indurimento della colla stessa.
Per quanto riguarda la tossicità di questa sostanza, questa interessa essenzialmente la salute del posatore, poiché è legata alla presenza delle ammine che sono delle sostanze allergogene, ovvero sono in grado in molti soggetti di provocare delle allergie.
Questa sostanza diventa tossica solo se non reagisce tutta durante la fase d'indurimento della colla e quindi potrebbe rimanere libera nelle fibre di legno dei listelli e quindi poi essere liberata nell'ambiente.Altra tipologia di colla è quella poliuretanica monocomponente igroindurente, ovvero una colla che utilizza l'umidità del legno e del sottofondo di cemento, per dare inizio alla reazione d'indurimento. Anche in questo caso il rischio è prevalentemente del posatore poiché questo composto contiene delle sostanze che a contatto con la pelle, o se inalate, possono provocare danni alla salute anche gravi.
Un'altra tipologia ancora è quella della colla silanica monocomponente igroindurente, anche qui viene sfruttata l'umidità del legno e del cemento, ma la reazione chimica che si crea è differente.
A seguito dell'utilizzo di questi collanti, che presentano delle ottime caratteristiche tecniche, si generano delle sostanze dannose per la salute dell'uomo. La peggiore di tutte è il metanolo, che si forma durante il processo di indurimento. Il Metanolo è un alcool chimicamente molto simile all'etanolo, che comunemente conosciamo come l'alcool che si genera negli alcolici come vino, birra, wiskey ecc., ma a differenza di questo è tossico.
Ma la produzione di etanolo non è istantanea, anzi questa dura nel tempo fin quando tutta la colla tra massetto e parquet non si è completamente indurita. Il metanolo è un ottimo solvente e quindi proprio per questa sua caratteristica tende ad uscire dalla colla, e ad entrare nel legno, trapassandolo e diffondendosi nell'ambiente. La tossicità di questa sostanza sta nella presenza dei sali di stagno che se inalati sono tossici per la salute dell'uomo.
Visto che comunque la tecnica del parquet incollato resta sempre quella più diffusa, per ovviare al problema della tossicità degli adesivi utilizzati, oggi si sta diffondendo l'utilizzo di colle ecologiche prive di solventi, che sono come abbiamo visto la principale causa della tossicità di un rivestimento in legno come il parquet.
Nelle colle senza solventi non si ha lo sviluppo di metanolo e quindi non si ha il conseguente rilascio di VOC nell'ambiente.
Un'azienda che produce questo tipo di adesivo è la NPT technology srl, che ha realizzato il prodotto EcoSiMP®Flooring, un adesivo monocomponente elastico specifico per la posa dei pavimenti in legno, che oltre a non emettere metanolo nell'ambiente non contiene sali di stagno, inoltre non contiene ammine, quindi non comporta rischi di allergie per la salute del posatore.Un'atra azienda è la KERAKOLL spa che invece produce Slc® Eco, sempre un adesivo per parquet di tipo ecologico quindi senza solventi. Questo adesivo è disponibile nella duplice versione Slc® Eco L34 Plus e Slc® Eco L34 Flex, questi contengono esclusivamente resine atossiche e materie prime sicure.
Inoltre Slc® Eco L34 Plus e Slc® Eco L34 Flex garantiscono l'abbattimento delle sostanze volatili, principali responsabili dell'inquinamento indoor, accrescendo il livello di comfort all'interno delle abitazioni.
C'è da specificare la perfetta compatibilità di queste colle ecologiche con la fibra legnosa dei listelli in legno. La novità di queste formule ecologiche sta proprio nella loro capacità di garantire un prodotto resistente, che quindi faccia rimanere saldamente incollato il parquet al sottofondo, salvaguardando anche la qualità dell'ambiente.
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