Acquistare casa in aree riqualificate

Aree urbane riqualificate

Per aree urbane riqualificate si intendono quelle zone delle città, in particolare delle grandi metropoli, nelle quali nel corso degli anni sono state dismesse le attività per le quali erano state originariamente destinate e successivamente riconvertite a nuove destinazioni.

Si tratta di solito di ex aree industriali poi abbandonate per la delocalizzazione delle attività in altre zone, che hanno creato nelle città dei veri e propri vuoti urbani, spesso percepiti dalla popolazione locale come aree di degrado e di pericolo, a causa dell'instabilità e della fatiscenza delle strutture che vi si trovano e del fatto di diventare spesso ricettacolo di delinquenza e vere e proprie discariche a cielo aperto.

Il fenomeno, in epoca post industriale ha interessato le metropoli di tutta Europa tanto che, dopo una iniziale presa di coscienza, è a partire dagli anni Novanta che le città più all'avanguardia di tutto il vecchio continente hanno saputo cogliere la loro presenza come opportunità di rilancio dell'economia e di riqualificazione, appunto, che ha determinato la nascita di interi nuovi quartieri.

Spesso i piani di recupero che hanno lo scopo di riqualificare aree dismesse vengono messi in atto in occasione di grandi eventi.
Il caso più eclatante, in questo momento in Italia, è rappresentato dalle aree di Milano interessate dagli interventi per l'Expo 2015, ma non mancano, nello stesso capoluogo lombardo, altri interventi di riqualificazione, già compiuti negli scorsi anni, come quello che ha interessato l'area della Bicocca.

Anche le altre più importanti aree metropolitane italiane sono o sono state oggetto di importanti progetti di questo tipo. Possiamo citare a titolo di esempio il Lingotto per Torino, la riqualificazione dell'area di Bagnoli per Napoli e il progetto Ostiense – Marconi per Roma.

Costruire case in aree riqualificate

Gli interventi di riqualificazione delle ex aree industriali dismesse prevedono in genere la costruzione di una serie di infrastrutture di carattere pubblico, dalle scuole ai servizi sanitari, e molto spazio viene dato al verde pubblico, con la realizzazione di parchi urbani.

Quasi sempre, però, le aree riqualificate si configurano anche come quartieri residenziali, poiché una certa percentuale del costruito viene destinato proprio alla realizzazione di abitazioni, oltre che di immobili per il terziario e le attività commerciali.

Tornando al caso dell'Expo milanese, ad esempio, una certa quota della cubatura frutto della riqualificazione è stata destinata alla costruzione di residenze, di lusso o convenzionate, i cui progetti portano spesso la firma di prestigiose archistar internazionali.

Trattandosi però di immobili destinati ad un'utenza di fascia alta se non altissima, costruiti in periodo di profonda recessione economica, è evidente il rischio che il mercato non sia in grado di assorbirne l'offerta e che una buona quota del costruito rimanga invenduta.

Vantaggi di acquistare casa in aree riqualificate

Ma dunque, acquistare casa in un'area riqualificata è economicamente conveniente, rappresenta un buon investimento?

Il vantaggio di un'area destinata alla riqualificazione è quello che, mentre al momento in cui iniziano i lavori il valore del suolo non è elevatissimo, quando poi gli interventi sono ultimati, l'area si configura come zona di pregio, con presenza capillare di servizi, mezzi di trasporto, verde pubblico, tutti elementi che concorrono ad elevare la qualità abitativa delle case del luogo.

Quindi, a fronte di un investimento economico iniziale che potrebbe essere non eccessivo, ci si potrebbe ritrovare alla fine con la proprietà di un immobile ubicato in un quartiere di pregio.
È giusto però osservare che anche se questa è la previsione di partenza, l'esperienza dimostra che non tutti gli interventi di riqualificazione sono riusciti a raggiungere l'obiettivo.

Soffermandoci invece sulle caratteristiche materiali degli edifici residenziali, bisogna osservare che, come tutte le nuove costruzioni, essi saranno realizzati all'insegna della sostenibilità e dell'efficienza energetica così come previsto dalle normative vigenti, che richiedono, ad esempio, che una quota dell'energia utilizzata sia prodotta da fonti rinnovabili.
Pertanto acquistare una casa nuova in un quartiere riqualificato è sicuramente garanzia di minori consumi energetici e quindi di ridotti costi di gestione nel corso degli anni.