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A qualcuno sembrerà eccessivo, ma arredare una finestra è importantissimo per il modo in cui la casa viene vissuta e ci rappresenta.
Una finestra e tutto ciò che c'è intorno a essa vengono visti e vissuti sia dall'interno sia dall'esterno e proprio per questo il loro aspetto va curato con grande attenzione.
Non basta mettere lì due oggetti per dire di aver decorato, o meglio, arredato una finestra, perché come dico sempre, dietro ci vuole un pensiero che renda tutto più armonico e ordinato e non faccia apparire tutto casuale.
Funzionalità ed estetica non devono essere considerati come due nemici, ma devono piuttosto camminare di pari passo. Anche nell'arredare una finestra, quindi, dobbiamo cercare il giusto compromesso tra i due: soluzioni che siano belle da vedere ma anche funzionali.
A tal proposito è necessario valutare bene se quella specifica finestra resta sempre aperta o sempre chiusa, se è scorrevole e quindi magari ha una parte fissa, perché qualsiasi oggetto andremo a posizionare non dovrà ostacolare la normale fruizione della stessa.
Prima di procedere bisogna considerare, inoltre, l'esposizione della finestra, per capire cosa può stare tranquillamente sul davanzale o intorno a esso senza subire danni.
Se si tratta di una pianta, conoscere l'esposizione è fondamentale perché ogni pianta vuole più o meno luce, un'orientamento piuttosto che un altro.
Se si tratta di saponi o altri materiali deperibili o modificabili è altrettanto importante conoscere l'esposizione perché potrebbero sbiadirsi o sciogliersi o anche ammalorarsi se esposti per troppo tempo al sole diretto.
Cosa si vede fuori da quella finestra?
Vale la pena coprire la visuale o è meglio lasciarla libera perché ci riporta su un bel paesaggio?
Tenete conto anche di questo quando decidete di decorare una finestra, per non coprire ciò che merita o lasciare a vista ciò che renderebbe brutta e spiacevole anche la nostra casa.
L'esposizione determina anche una particolare percezione dei colori e la scelta degli stessi.
Un'esposizione a nord lascerà entrare una luce fredda, mentre la luce proveniente da sud riscalderà qualsiasi tono sceglieremo per i complementi che decideremo di utilizzare nella nostra composizione.
I colori andranno scelti opportunamente per rinforzare o attutire questi effetti della luce. Quindi, ad esempio, colori caldi in luce calda se si vuole rafforzare l'effetto; colori caldi in luce fredda per un maggiore equilibrio.
Ultimo, ma non meno importante, c'è da considerare la tipologia di finestra: se si tratta di una finestra o una porta finestra, una finestra a filo muro o un bow window, una finestra a nastro o alta, se il davanzale è profondo o ha una grandezza minima.
Poi va tenuto conto dell'altezza della finestra, perché essa andrà decorata non solo tenendo in considerazione la larghezza, bensì sfruttando anche lo spazio in altezza che anzi può rendere più agevole la fruizione dell'apertura, anche quando ci sono oggetti che la arricchiscono.
La tipologia di decorazione è legata anche allo stile della casa e della finestra stessa: ci sono quelle con le ante divise in più parti, in stile inglese per intenderci, quelle più classiche e quelle moderne, dal profilo minimal, come il modello ASE67 di Schuco.
La scelta di ciò che andrà a decorare la finestra dovrà essere necessariamente guidata da tutte queste considerazioni.
Ci sono infiniti modi per arredare una finestra. Qui ve ne propongo alcuni che possono essere uno spunto. Ognuno poi va declinato rispetto a tutti i parametri che ho elencato al paragrafo precedente, così da creare un insieme unico e irripetibile!
Un primo modo per decorare una finestra può essere quello di disporre delle piante.
Nel caso di porte finestra saranno dei grossi vasi con piante alte, mentre per le normali finestre si potranno prendere vasi piccoli con piante basse o anche alternate a piante che hanno uno stelo lungo e ci consentono di arricchire l'apertura in tutta la sua altezza.
Un modo intelligente di utilizzare le piante può essere quello di appenderle in modo che abbelliscano la finestra dall'alto.
Non dimenticare in questo caso sempre di studiarsi l'esposizione per non far soffrire le piante, così come ho ricordato poco fa.
E poi, per scegliere la dimensione del vaso, valutare bene l'ampiezza del davanzale, per evitare che le piante cadano.
Se ci troviamo in cucina il davanzale può essere arricchito con piante aromatiche, che oltre ad avere una funzione estetica sono utili in cucina.
Il davanzale diventa così uno spazio dispensa in più.
Altre soluzioni sono quelle che ci vengono regalate da elementi decorativi di vario genere e di vari materiali.
Per evitare che la finestra resti chiusa per sempre perché troppo carica di oggettini, ma anche per creare una maggiore armonia, sarebbe bene raccogliere gli oggetti che formano la composizione appoggiata sul davanzale all'interno di un vassoietto, facile da spostare all'occorrenza.
Anche in questo caso possiamo pensare di impiegare delle decorazioni sospese, come questa in foto.
In alternativa possiamo illuminare la finestra con delle candele, che la renderanno suggestiva e confortevole soprattutto nel buio della sera, accompagnando anche qualcuno che passi davanti alla nostra finestra.
Scegliere dei candelabri di design incornicerà ancora meglio la composizione, come questi Officina di MAGIS, in ferro forgiato, raffinati ed eleganti.
Se siamo in una cameretta possiamo utilizzare il davanzale per riporre dei giocattoli.
In alternativa, la finestra può diventare essa stessa un gioco se vi appendiamo dei vetrini o cristalli che generano giochi di luce, rendendo più vivace e allegra la stanza.
Oltre alle candele, se abbiamo sufficiente profondità possiamo posizionare una lampada sul davanzale.
Non preoccupatevi se non c'è una presa per metterla in corrente, possiamo sempre optare per una lanterna ricaricabile, che eviterà anche fastidiosi e antiestetici fili.
Tra queste, ad esempio, abbiamo Eterea di PLATEK, una lampada da tavolo a LED in alluminio pressofuso, senza fili ma ricaricabile.
Se ci troviamo di fronte aduna porta finestra possiamo prendere una lanterna più alta, da posizionare a terra, come Oslo di Unopiù, realizzata in ferro zincato verniciato a polveri, bianco o bronzo, adatta ad ogni stile, dal più classico al più moderno, grazie alle sue linee essenziali ed eleganti.
Se il davanzale è basso possiamo posizionarvi una cassapanca accanto: con cuscini e una comoda seduta può diventare il nostro angolo di Paradiso in casa, dove leggere o sorseggiare del thé guardando fuori.
Se il davanzale è molto ampio, e può essere progettato apposta, esso stesso può diventare seduta.
Alla panca possiamo affiancare una libreria, creando uno splendido angolo lettura.
Un davanzale molto ampio può essere usato anche per affiancarci delle sedie e usarlo come tavolo da pranzo o, se non lo è, affiancando il tavolo, può diventare un naturale prolungamento del tavolo stesso, per appoggiarci vivande o bibite quando sul tavolo non c'è abbastanza spazio.
Lavorare è una funzione che richiede molta luce e nel giusto modo. Niente di meglio che una luce proveniente dal lato opposto a quello su cui sediamo.
Prolunghiamo il davanzale con un piano di lavoro e quello diventerà la nostra scrivania o un piano di appoggio per alcuni documenti o libri utili.
Infine, ma forse avrei dovute metterle per prime, le tende sono il migliore modo per arredare una finestra.
La tenda in sé, con i suoi colori, tessuti, la lunghezza e le rifiniture diventa un ottimo elemento di arredo.
Il bastone che la sorregge può essere esso stesso un elemento di arredo e va pensato in accordo con lo stile della casa.
Infine, le mantovane, adatte in particolare a un ambiente classico ma, se non eccessivamente sfarzose, anche per ambienti moderni, per nascondere qualche imperfezione o un brutto cassonetto.
Vi invito a leggere l'articolo relativo alle tende proprio per saperne di più in merito a come questo oggetto possa aiutarci ad abbellire la nostra finestra e quindi la nostra casa.
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