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Ristrutturare l'ambiente adiacente all'ingresso per creare una zona relax in casa è un'occasione importante per valorizzare uno spazio di passaggio che sfocia poi nel living, renderlo vivibile e accogliente. Inoltre è possibile attrezzare questo ambiente dandogli una precisa destinazione d'uso.
Questo si può fare se si studia un intervento di riconfigurazione di una parete affinché da quinta spoglia e non sfruttata diventi attrezzata e svolga la funzione di ingresso, accoglienza degli ospiti e della tv.
Un progetto molto ben riuscito, che ha saputo ridare vita allo spazio è l'intervento dell'architetto Tommaso Marino dello studio Blu Space di Napoli in un'abitazione privata nel quartiere Vomero.
Il progettista, su indicazioni del cliente di questa abitazione appena ristrutturata, ha voluto ripensare l'ingresso dell'appartamento senza apportare un intervento invasivo, ma andando a creare un filtro abitabile tra la zona in cui si trova il divano e il pilastro presente, dando vita a una parete attrezzata molto funzionale per sfruttare l'ampio spazio a disposizione di 58 mq.
Durante il sopralluogo e lo studio preliminare per la definizione del progetto di intervento sono stati subito presi in considerazione i punti di debolezza e i vincoli del locale.
L'ingresso, così com'era, non risultava ben definito nè delimitato quanto piuttosto solo abbozzato.
Pensiamo che lo spazio riservato ad appendere giacche e cappotti era schermato semplicemente da una tenda. Benché lo spazio a disposizione fosse grande e ci fossero ampi margini di azione per renderlo perfettamente adatto al ricevimento degli ospiti e alla conversazione, l'ambiente non era stato valorizzato e risultavo vuoto e privo di personalità oltre che di una precisa identità e funzione.
Da subito il progettista ha suggerito di intervenire pensando di attrezzare una parete a destinare al contenimento della tv. Tra l'altro la posizione del divano, frontale alla parete fino a quel momento spoglia, richiamava con naturalezza la possibilità di posizionare il televisore proprio frontalmente per poterlo vedere comodamente seduti o sdraiati.
Come detto l'appartamento era stato recentemente ristrutturato quindi, per non creare ancora disagio agli abitanti della casa, l'architetto ha lavorato per ottimizzare e suddividere gli spazi, dando così finalmente una vera identità alla zona relax, cuore pulsante di ogni casa.
Il progettista ha iniziato il suo studio prendendo nota degli elementi compositivi presenti nel locale e anche delle finiture perché il suo intervento potesse risultare, una volta ultimato, in armonia con ciò che già abitava lo spazio. Lo spazio relax era aperto ma troppo neutro, dominato da un total white un po' impersonale e abbinato ad arredi scuri come tavolo e divano.
L'unico tocco di colore era rappresentato dalle sedie a contrasto.
Il lavoro di progettazione è iniziato con l'idea di ricoprire l'ampia parete destinata alla tv con una boiserie in legno laccato e opaco con doghe orizzontali.
In questo modo la parete veniva dotata di una nuance rosa cipria che, per quanto tenue e in linea con i gusti dei committenti, andasse a creare un blocco colorato dentro al quale sono stati inseriti elementi esteticamente curati quanto funzionali come un'anta apribile dietro la quale nascondere la cappottiera e il termosifone presente lungo il lato corto della parete.
Le linee geometriche hanno contribuito a dare un movimento gradevole alla stanza.
La scelta, in linea con le esigenze del cliente, è stata di attrezzare la parete dotandola di una struttura leggera e bassa, movimentata dall'alternanza di elementi a giorno e moduli apribili e utili al contenimento discreto.
Per valorizzare ulteriormente la stessa parete il progettista ha voluto posare una carta da parati decorativa, sempre sui toni neutri che accompagnano il mood e l'arredo della casa.
Inoltre, per andare a bilanciare e creare armonia equilibrando la composizione della parete sviluppata in orizzontale, si è aggiunto un pannello in legno laccato sempre opaco posto in verticale.
Questo elemento, in continuità con il pilastro già esistente, ha la duplice funzione schermare l'ingresso, subito all'entrata dell'appartamento, e filtrare la zona relax. Inoltre assolve la funzione di mobile contenitore con ripiano svuotatasche, elemento di arredo esteticamente pregevole adatto all'ingresso. Il pannello in legno è formato da una serie di listelli in legno a sezione quadrata verticali raccordati da un mobile con ripiano basso e ancora da un elemento alto a chiusura della composizione.
Per conferire un senso di accoglienza e ospitalità è stata inoltre prevista una poltrona imbottita posta a chiusura dell'angolo di conversazione oltre a due tavolini messi davanti al divano, come comodo piano di appoggio.
La nuova parete attrezzata è quindi composta da più elementi: la boiserie, la mensola retroilluminata, una madia moderna bassa che sorregge la tv e l'originale carta da parati che crea una fantasia tenue e fa risaltare gli arredi.
Questo appartamento, recentemente ristrutturato, con il progetto illustrato ha preso forma e si è arricchito senza puntare sulla ridondanza di elementi, ma al contrario su coerenza e una palette cromatica neutra e molto raffinata.
Venendo all'arredamento e ai complementi, vediamo come è stato possibile arredare zona relax con la poltronaBruno di BONALDO Spa che completa la composizione con il divano con chaise longue modello Slab Plus della stessa azienda già presente.
Continuando a parlare degli arredi zone relax, la parete attrezzata, fulcro del progetto di sistemazione della zona ingresso e relax, è stata ideata utilizzando il sistema Wall 12 di Novamobili, mentre il mobile ingresso così come la cappottiera sono su progetto dello studio e realizzazione artigianale.
Infine il rivestimento decorativo è stato realizzato con carta da parati modello Dinky di Inkiostrobianco.
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