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In questa guida vediamo come scegliere al meglio il modello di zanzariera per i nostri balconi. Con l'arrivo dell'estate in particolare, si ripresenta, in forma molto sentita, la problematica delle zanzare.
Di certo, essere attaccati da questi o altri insetti durante i pasti, o mentre ci si sta rilassando leggendo un buon libro, tanto per fare degli esempi, non si rivela piacevole.
Con l'aiuto di una buona zanzariera possiamo porre rimedio a tutto ciò.
Quel che conta è saper scegliere con una piena consapevolezza, in modo da compiere un acquisto che possa davvero aiutare allo scopo.
La scelta varierà in relazione al luogo in cui ci si trova, oltre che alle proprie esigenze nel complesso. Spesso si potrebbe considerare, erroneamente, la presenza di pochi modelli sul mercato, ma non è così. Le tipologie sono molteplici.
Si hanno infatti zanzariere a rullo, zanzariere scorrevoli, plissettate, zanzariere per chiudere balconi o per finestre.
E ancora, fisse, a incasso, a battente, di tipo magnetico, così come quelle realizzate su misura.
Facciamo una panoramica delle funzionalità che le zanzariere per balconi e le zanzariere per finestre possono includere.
Quanto ai materiali, disporremo sempre di zanzariere resistenti, proprio perché realizzate con delle fibre specifiche. Un esempio al riguardo è la fibra di vetro.
Un modello di zanzariera fissa da applicare al soffitto
Per il resto, e sempre con riferimento ai materiali, le zanzariere possono venire realizzate in tessuti dalla doppia funzione, non solo protettiva ma anche oscurante.
Con la medesima funzione, la zanzariera funziona anche da schermitura rispetto ai raggi solari. È una funzionalità che si trova, il più delle volte, sulle zanzariere a telaio fisso o a rullo.
Sono anche disponibili in commercio in vari colori, solitamente per uniformarsi a quello che è il colore dell'infisso sul quale vengono montate.
Fra le altre tipologie con funzione particolare, si accennava a quelle magnetiche.
In queste sono comprese delle fasce adesive, le quali servono d'aiuto per la loro applicazione. Applicazione che del resto è più immediata, da realizzarsi direttamente sull'alluminio degli infissi. Hanno dimensioni standard e non si possono realizzare su misura.
Un interessante modello di zanzariera dalla doppia funzione è la zanzariera con allarme incorporato, che si basa su raggi infrarossi emanati dalla zanzariera medesima.
Chiudono poi il cerchio le zanzariere il cui grado d'innovatività consiste nella propria automazione. Abbiamo al riguardo zanzariere apribili e richiudibili da remoto, attraverso una semplice app da smartphone o tablet, anche quando si è lontani da casa.
Trattasi di un modello di zanzariera che si può perfettamente integrare in un sistema di domotica.
Torniamo adesso, più nel dettaglio, a quelle che sono le modalità di funzionamento. La più comune è certamente quella che interessa la zanzariera ad avvolgimento verticale.
Ogni tipologia di modello ha una sua modalità di funzionamento
Il modello in questione scorre dall'alto verso il basso per chiudersi, e si riavvolge dal basso verso l'alto. Sono presenti diverse soluzioni standard sul mercato, ma qualora una ditta non ne disponesse, sono anche realizzabili su misura.
La sua diffusione si giustifica anche per la sua versatilità d'installazione.
Si può applicare infatti tra persiana e serramento, oppure in una posizione del tutto esterna al serramento. L'unica controindicazione consiste nell'applicazione per finestre a dimensione molto ridotta.
Il modello ha bisogno di una quantità minima di spazio, per il cassonetto protettivo, il quale accoglie al suo interno la zanzariera avvolta a rullo, ma anche per i due montanti laterali che fanno da guida allo scorrimento verticale.
Se poi si necessita di una zanzariera che rimanga sempre chiusa, per una protezione h24 dall'intrusione di zanzare e altri insetti, possiamo optare per il modello fisso.
Assemblaggio di un pannello di zanzariera fissa
Questa si inserisce nel telaio della finestra e rimane in quella posizione, senza un meccanismo d'apertura e chiusura.
Vi è da considerare che, se il meccanismo in questione garantisce flessibilità, se si sa di dover tenere sempre abbassata la zanzariera, si può fare a meno d'acquistarlo (puntando proprio sulla zanzariera fissa e risparmiando).
La zanzariera plissé o plissettata, invece, si adatta a finestre o porte finestre dalle dimensioni piuttosto limitate. Il modello in sé è concepito proprio per apportare un certo risparmio di spazio.
La zanzariera plissettata si adatta molto bene alle piccole aperture
Può essere sia ad apertura verticale che orizzontale. A caratterizzare la zanzariera plissé sono elementi come il telaio, sottile ma allo stesso tempo resistente, e il meccanismo a molla. Quest'ultimo è alla base del sistema d'apertura e chiusura del pannello.
Le zanzariere per balconi scorrevoli laterali si differenziano da quelle avvolgibili.
Comprendono un telaio in alluminio, da incorporare nel telaio dell'infisso.
È all'interno di questo vano che scorre la rete della zanzariera, realizzata solitamente in fibra di vetro per questo modello.
Un esempio di zanzariera scorrevole
Una zanzariera scorrevole può essere altresì a struttura magnetica, la quale può essere staccata per una pulizia a parte e più facile. Allo stesso modo se ne può facilitare una rimozione per essere eventualmente sostituita, o anche per invertire il senso d'apertura (da destra verso sinistra o da sinistra verso destra).
Le zanzariere estensibili sono da installare direttamente nella struttura dell'infisso.
La tapparella, se presente, viene quindi fatta addossare alla zanzariera estensibile (è quel che avviene nella stragrande maggioranza di casi).
Un modello di zanzariera estensibile (fonte: tecnomat.it)
Il vantaggio di una zanzariera estensibile consiste anche nell'adattarsi a qualunque lunghezza necessaria. Non essendo poi a struttura fissa, e neppure incassata, vantano una versatilità sia nell'inserimento che nella rimozione.
Nel modello in foto, vediamo quanto proposto da Tecnomat per le zanzariere estensibili. Modello che è presente nelle misure 70x100 cm e 50x70 cm.
Le zanzariere a incasso ha un profilo completamente nascosto.
È un modello molto scelto da chi voglia privilegiare l'estetica dell'installazione.
Il profilo, nello specifico, viene integrato nel serramento.
Una zanzariera verticale a molla, da incasso (fonte: zanzariere.com)
Inoltre la zanzariera a incasso si può far realizzare su misura, adattandosi anch'essa a ogni estensione, vista la struttura.
Il modello mostrato in foto, denominato Genius, è proposto da Zanzariere.com, con tutta una serie di soluzioni, anche su misura.
Le zanzariere a strappo sono il modello più economico fra le zanzariere da applicare a finestre o porte finestre.
Una pratica zanzariera a strappo (fonte: manomano.it)
Si incolla una striscia di nastro adesivo in velcro lungo tutta la sezione della finestra o della porta.
Con detto nastro adesivo viene quindi fissata la rete della zanzariera, da far realizzare su misura. Esistono in commercio diversi modelli universali di zanzariera a strappo, con varie misure predefinite. Un esempio è la zanzariera a strappo proposta su ManoMano.
La zanzariera mobile è anch'essa molto economica. Se si desidera proteggere dalle zanzare una sola zona specifica della stanza, come ad esempio un letto o un divano, è l'ideale.
Una zanzariera mobile, per isolare un determinato punto di una stanza
L'estremità superiore della struttura è da fissare al soffitto. Può anche essere fissata al letto, se a baldacchino. La schermatura è molto efficace, sebbene limitata al singolo elemento.
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