È stato più volte rimarcato, in altri articoli pubblicati su Lavorincasa.it, come il concetto di prefabbricazione edilizia abbia da qualche tempo fatto passi da gigante, abbandonando la scarsa qualità e mediocrità dei vecchi sistemi di edilizia prefabbricata pesante, di sovietica memoria, per abbracciare tecnologie e design al passo con i tempi.
In realtà il concetto di prefabbricazione si applica a tutti gli elementi costruttivi che arrivano in un cantiere già pronti per essere posti in opera, senza ulteriori lavorazioni importanti: in pratica, per fare un esempio, la carpenteria metallica con cui sono stati costruiti gran parte dei grattacieli che si stagliano nello skyline di New York è, di fatto, una tipologia di elementi prefabbricati.
Un ulteriore, e moderno, criterio di valutazione della prefabbricazione è l'eco-sostenibilità dei prodotti, e da questo punto di vista, ancora una volta, possiamo far notare come tanto la carpenteria metallica quanto quella lignea siano da considerare tecnologie verdi, perché smontabili e riutilizzabili.
Il passo successivo, su cui alcune realtà produttive stanno investendo le proprie risorse, è quello relativo alla qualità architettonica delle realizzazioni prefabbricate, elemento imprescindibile per inserirsi in uno specifico ambito di mercato che cattura i clienti con possibilità economiche non elevatissime, ma neanche ridotte, che hanno l'intenzione di dotarsi di una abitazione monofamiliare con un valore estetico e funzionale elevato, i cui tempi di realizzazione ed i cui costi, nell'ambito di ben precisi limiti, sono stabiliti e conosciuti sin dall'inizio.
Una delle realtà più interessanti ed innovative in questo contesto è la statunitense Living Homes, con sede a Santa Monica in California, che ha metabolizzato nella propria mission aziendale le aspirazioni ecologiche dei tempi moderni, e già presenti nella società californiana, con la tradizione della costruzione in carpenteria metallica del Case Study Houses e di alcune bellissime realizzazioni di Richard Neutra.
Il “la” progettuale lo ha dato un noto architetto statunitense, Ray Kappe, allievo del grande Frank Lloyd Wright, che ha tradotto nella produzione industriale elementi e scelte progettuali già utilizzate in diverse sue realizzazioni, compresa una propria abitazione, donando a questi prodotti bellezza e spartana raffinatezza.
Il catalogo delle case progettate da Ray Kappe per Living Homes consta di 5 abitazioni, che potremo definire villini, denominate RK1, RK2, RK4.1, RK5.1 e RK6, delle quali tutte, tranne il modello 5.1, sono a due livelli, con superfici variabili da 157 mq fino ai 288 mq della soluzione più ampia e prezzi di base (cioè relativi a finiture e dotazioni standard, ma personalizzabili con delle maggiorazioni) che vanno da un minimo di 2260 $ al mq fino a 2580 $.
Le finiture disponibili per gli esterni variano dai semplici pannelli isolanti fino a quelli con finitura esterna in Cedro, con la possibilità di scegliere due tipi diversi di infissi isolanti, mentre per gli interni vi sono vari tipi di pavimentazioni, rivestimenti di parete, top dei mobili, piastrelle e diverse altre opzioni di personalizzazione, tutte con materiali naturali e/o riciclabili.
Negli ultimi tempi, la Living Homes ha fatto sviluppare un'altra linea di case prefabbricate allo studio Kieran Timberlake Architects, che ha prodotto tre nuovi tipi di abitazioni, denominate KT1.3, KT1.5 e KT2, improntate a maggior flessibilità di superfici interne, potendo prevedere alcune modifiche per singolo modello, le cui dimensioni variano da 143 mq fino a 211 mq e prezzi base a mq compresi tra 2580 e 2636 $, che ovviamente aumentano con le varie personalizzazioni ottenibili nella scelta dei materiali di finitura.
Tutte le case della Living Homes, che forniscono di serie anche tutti gli impianti e ne permettono la personalizzazione in una scelta di possibili soluzioni eco-sostenibili, sono fornite, di base, della certificazione energetica LEED Silver, che può essere migliorata fino al livello Platinum a seconda dei materiali e delle finiture scelte, ed il sito aziendale, oltre a dare tante importanti informazioni tecniche e di costi, permette di effettuare, in tempo reale, una serie di simulazioni di personalizzazione del modello selezionato, adeguando all'instante il rendering visualizzato e la stima dei costi associati.
Non sono comprese nel costo delle case tutte le opere di fondazione e di predisposizione impiantistica di collegamento alle reti di sottoservizi cittadine, nonché, naturalmente, l'eventuale costo di acquisto dei suoli, le spese per i permessi di costruire ed i costi di trasporto e di montaggio, che vengono stimati in media tra i 750 e i 970 $ a mq di superficie del lotto di costruzione.
