Caratteristiche e realizzazione di un vespaio cavedio per bagno

Vespaio aerato per l'edilizia

Esistono diverse soluzioni costruttive che possono essere scelte in funzione della destinazione d'uso dei locali e delle loro eventuali esigenze impiantistiche, di budget a disposizione e dei tempi di esecuzione necessari per la realizzazione dell'opera.

Gli igloo costituiscono il vespaio ventilato:una camera d'aria, o comunque un vano isolante, che si realizza nelle costruzioni al fine di migliorare le condizioni dell'ambiente abitativo, in particolare, al fine di separare la superficie di sedime dalla soletta abitabile inferiore, così che non sia attinta da esalazioni, efflorescenze o altre contaminazioni.

Il vespaio areato è costituito da cupole in plastica rigenerata di dimensioni 58x58 cm e di altezza variabile tra 45 e 50 cm, che posate a secco e velocemente collegate (su un piano di appoggio regolare) compongono una struttura autoportante.

Tale struttura è fatta per ricevere il getto in calcestruzzo o altro materiale per formare una soletta di spessore mutevole, in funzione dei sovraccarichi, poggiante sui pilastrini che si formano a un interasse di 56 cm e con un intercapedine sottostante libera.

La forma a cupola degli elementi è stata sottoposta a studi statici che garantiscono una minima sollecitazione a flessione e un ottima prestazione a compressione, in modo da poter sopportare elevati sovraccarichi.


La portata innovativa dell'igloo è stata tale da raccogliere numerosi successi e riconoscimenti sia nazionali, sia internazionali affermandosi rapidamente come prodotto d'eccellenza nel settore edile.
Iglù^® di Daliform srl è il cassero a perdere per vespai aerati leader sul mercato, brevettato per realizzare vuoti sanitari, intercapedini aerate, vespai ventilati e pavimenti aerati.


Anche Cupolex^® di Pontarolo Engineering Spaè un vespaio costituito da cupole in polipropilene, frutto di una geniale intuizione che ha migliorato il modo di costruire.

In particolar modo, il vespaio con igloo Cupolex^®, presenta particolari scanalature che permettono il posizionamento dei ferri di armatura (rete elettrosaldata) a una quota più bassa del normale, riducendo lo spessore della soletta, senza che ne risulti ridotta la portata e diminuendo quindi il consumo di calcestruzzo.

I vantaggi del vespaio igloo

Tra i maggiori punti a favore di questa tecnica costruttiva c'è la velocità di posa in opera e il layout praticamente già eseguito su tutta la superficie, oltre a una maggiore economicità e rapidità rispetto ai sistemi tradizionali. La struttura che si va a creare con l'assemblamento degli igloo ha un'elevatissima capacitàportante (anche per sovraccarichi industriali).


Un tema da non sottovalutare è l'umidità, i vespai cavedio sono ottimi per l'impermeabilizzazione contro l'umidità e generano aereazione in tutte le direzioni.
I casseri a perdere, posizionati a quota zero, sono ottimi per il passaggio di impianti di riscaldamento o condizionamento a pavimento. Assicurano il convogliamento del Radon gas all'esterno del fabbricato e il passaggio sotto la soletta di cavi, tubazioni e impianti.


La posa può essere fatta su qualsiasi superficie di appoggio: magrone, terreno, ghiaione e così via. Hanno una grande adattabilità a qualsiasi forma in pianta e costituiscono un'alternativa valida ai pavimenti galleggianti o flottanti.
Il sistema igloo vespaio è utilizzabile anche in zona sismica, collegando la rete elettrosaldata a opportune travi perimetrali per conferire resistenza e stabilità alle oscillazioni dinamiche.

Ristrutturare il bagno con vespai cavedio

I reali problemi da affrontare nella ristrutturazione di un bagno collocato al piano terra di un'abitazione, vanno oltre la scelta della piastrella giusta e del wc di tendenza.
Con il supporto del vespaio igloo possiamo garantire il solaio del piano terra asciutto, perché la camera d'aria che si realizza nelle costruzioni migliora le condizioni dell'ambiente abitativo.

Preventivamente alla fase esecutiva dei lavori, cioè prima di procedere con il reinterro e il drenaggio del terreno, è opportuno procedere con la realizzazione degli scarichi delle acque nere con i rispettivi allacci nella fognatura. In questa fase vengono anche realizzate le predisposizioni per gli allacci di tutte le altre utenze.


Viene poi attrezzato un cunicolo servizi necessario per la distribuzione dei fluidi caldi e freddi degli impianti di riscaldamento e condizionamento, per la distribuzione dell'acqua potabile e per la distribuzione dell'energia elettrica.
Una volta realizzate tutte le reti dei servizi sarà possibile procedere al rinterro e alla realizzazione del piano esterno finito.


Nelle immagini di cantiere fornite dalla Enkos srl è possibile notare i tubi degli scarichi (tubi dal maggior spessore) posizionati al di sotto delle casseforme a perdere e l'impianto di carico: tubi elettrici, installati sopra il vespaio con igloo per poter effettuare eventuali riparazioni di danni talvolta causati dalla pressione.


Dopo queste accortezze si può procedere con il posizionamento della reteelettrosaldata e la creazione del massetto; questo avrà uno spessore variabile in base alle applicazioni che si vanno a fare al di sopra di esso. Il senso del vespaioaerato è quindi interrompere la risalita dell'umidità e disperdere il gas Radon eventualmente presente.


È importante sottolineare che il vuoto sanitario sottostante deve essere messo in collegamento con l'esterno tramite la creazione di opportune aperture sulle travi intermedie e sui cordoli perimetrali.
Gli sfoghi con l'esterno, posti a distanza compresa fra i 2,5 - 3 metri, devono risultare a quote differenziate fra il lato caldo (generalmente sud) e il lato freddo (generalmente nord) per provocare una ventilazione naturale che permetta all'aria esterna di entrare dalle aperture poste sui lati più freddi, caricarsi del gas radon e uscire dal vespaio, in base al noto effetto camino, dalle aperture poste ad altezza maggiore sui lati caldi.

Combattere l'umidità nelle abitazioni

Il vespaio areato si traduce in uno dei sistemi più semplici per proteggere gli edifici dall'umidità di risalita del suolo. La struttura portante ha il compito di formare una camera d'aria che separi l'edificio dal terreno e permetta di smaltire l'umidità, evitando che i muri assorbano l'acqua del sottosuolo.


Le casseforme a perdere per vespaio, affiancate in sequenza secondo un senso prestabilito, consentono la rapida formazione di una piattaforma pedonale autoportante sopra la quale viene eseguita una gettata di calcestruzzo, in modo estremamente semplice ed economico.

Un vespaio aerato poggia su pilastrini con l'area sottostante cava sfruttabile per il passaggio degli impianti ma soprattutto un vespaio ventilato a contrasto dell'umidità di risalita.
La maggior parte dei fenomeni di alterazione o degrado presenti in un complesso abitativo sono legati alla presenza di acqua, diffusa in prevalenza sotto forma di umidità contenuta nei materiali.


La presenza di umidità in una costruzione può ricondursi ai seguenti casi:
- umidità meteorica (o di infiltrazione), le infiltrazioni provenienti da terreno bagnato dalla pioggia sulle pareti, fanno parte della categoria di penetrazione indiretta nelle murature;

- umidità di condensa, secondo cui determinanti sono le condizioni igrometriche ambientali;

- umidità accidentale, derivante da cause impreviste come rottura di fognature, condotti pluviali, serbatoi d'acqua, impianti di adduzione e scarico;

- umiditàcapillare (o di risalita), questo fenomeno è possibile in tutte le direzioni e, nel caso di risalita, è in grado di opporsi alla stessa forza di gravità.

Il problema degli edifici a pian terreno: il gas Radon

Il Radon è un gas radioattivo inodore e incolore generato da alcune rocce terrestri a causa del decadimento dell'uranio U238 e ha la capacità di affiorare in superficie anche a distanze molto lontane dalla propria origine.
Infiltrandosi facilmente attraverso fessure nei piani bassi degli edifici, rappresenta una situazione di rischio per la nostra salute. Il Radon, essendo un gas radioattivo, può essere cancerogeno se inalato.


Poiché esce fuori dal terreno, se non disperso all'esterno si accumula nei locali chiusi ed è proprio lì che diventa pericoloso. Il nostro paese è soggetto alla dispersione di Radon pertanto si impone la necessità di soluzioni costruttive che tengano conto dell'eliminazione di questo gas radioattivo.

Infatti, tra le Leggi Regionali, quella della Regione Friuli-Venezia Giulia n°44 del 23 agosto 1985 rese obbligatoria la costruzione del vespaio aerato a seguito della scoperta che il gas radioattivo Radon era ed è presente in Regione in gran quantità: questa pratica costruttiva impedisce di fatto il suo accumulo nei vani abitati.
Per questo motivo in tale regione i vespai sono costruiti con accorgimenti particolari.

Il vespaio aerato realizzato con gli igloo rappresenta un rimedio efficace che consente la dispersione in atmosfera del pericoloso gas.
Ha innumerevoli vantaggi, per esempio la ventilazione è più efficace perché al di sotto del pavimento si crea un vano unico aperto e l'aria circola in tutte le direzioni.