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In base alle normative edilizie comunali, quando si decide di costruire una veranda sul balcone, se è chiusa e non rimovibile, necessita di un permesso di costruire, oppure di una segnalazione certificata di inizio attività (SCIA).
Veranda su balcone - Getty Images
Questo perché qualsiasi zona coperta e chiusa diventa un locale autonomo o un ampliamento di uno spazio esistente, aumentando, di conseguenza, la volumetria totale dell'abitazione e anche il suo valore commerciale.
Non ottemperare a questi obblighi costituisce un reato di abuso edilizio.
Inoltre, bisogna tenere conto del regolamento condominiale, che potrebbe non consentire l'alterazione dell'aspetto della facciata dell'edificio.
Inoltre, se l'edificio ha un valore storico o artistico, o ricade in una zona vincolata, è necessario ottenere l'autorizzazione della Sovrintendenza ai Beni Culturali.
Una veranda sul balcone può essere realizzata senza permessi quando:
La differenza principale tra ciò che si può fare senza autorizzazione e ciò che richiede dei permessi consiste nella vivibilità dello spazio che andremo a coprire, chiudere o costruire.
In pratica qualsiasi spazio chiuso e coperto diventa una zona di ampliamento di un locale esistente e va ad accrescere la volumetria dell'abitazione, indipendentemente dal materiale utilizzato per la realizzazione della veranda.
Veranda su balcone - Belle Vetrate Scorrevoli
Per chiudere o coprire il balcone con strutture che prevedono elementi rimovibili e tende non servono permessi ma, in base ai regolamenti comunali, potrebbe essere necessaria una comunicazione di inizio lavori e tenere conto del regolamento condominiale.
La ditta Belle Vetrate Scorrevoli offre consulenza e progettazione per la realizzazione di vetrate scorrevoli su misura per la chiusura di balconi e pergolati, beneficiando della detrazione fiscale del 50% e dell'installazione gratuita.
La trasformazione di un balcone o di un terrazzo in veranda necessita di una variazione catastale a lavoro ultimato, questo perché non può essere considerata una "pertinenza" in senso urbanistico, in quanto integra un nuovo locale autonomamente utilizzabile, trasformando la sagoma, il volume e la superficie dell'edificio esistente.
La veranda realizzata sul balcone deve essere provvista di aperture verso l'esterno, finestre, per consentire la circolazione dell'aria e l'illuminazione degli ambienti interni.
Vetrate veranda su balcone
Le ante di apertura della veranda possono essere in vetro a battente, a libro o a pacchetto, chiudendosi da un lato a fisarmonica su un doppio binario, oppure scorrevoli.
Le coperture possono essere fisse o mobili, per proteggere dai raggi del sole e preservare la privacy degli occupanti.
Ad esempio, per una veranda balcone moderna, si può scegliere una copertura mobile costituita da veneziane regolabili, apribili e chiudibili dall'interno manualmente o tramite telecomando automatizzato.
Le migliori sono le veneziane in alluminio, che permettono anche di regolare l'intensità della luce.
La veranda deve essere costruita necessariamente con vetri sicuri e resistenti sia ad agenti atmosferici come pioggia, vento e grandine, sia a eventuali incursioni da parte di malintenzionati.
Sono consigliati vetri di sicurezza, riflettenti o assorbenti, che rimandano il calore del sole all'esterno evitando l'effetto serra durante il periodo estivo.
Veranda da balcone - superfici vetrate
Vetri basso-emissivi, che trattengono il calore creato all'interno della veranda nella stagione fredda, permettendo di risparmiare sul riscaldamento del locale.
Vetri fonoassorbenti, per isolare acusticamente la veranda dal traffico stradale esterno.
Vetri autopulenti, che tramite uno strato esterno speciale, sciolgono con l'aiuto dei raggi solari lo sporco, che poi viene lavato via dalla pioggia.
Per mantenere una temperatura ideale in veranda, occorre monitorare la sua ventilazione e climatizzazione, con sistemi di afflusso d'aria posti nel parapetto o nella zoccolatura e sistemi di deflusso posti in alto, sulla tettoia.
La climatizzazione della veranda può essere effettuata con la ventilazione naturale o meccanica, regolata da igrostato o termostato, per garantire il ricambio d'aria.
La struttura portante di una veranda costruita su un balcone può essere di materiali differenti:
La copertura, se fissa, può essere realizzata in policarbonato, trasparente e leggero, rigido e resistente alle intemperie, facili da installare, ideali per contesti di stile moderno.
Le coperture per verande da balcone in legno sono generalmente realizzate in abete con trattamento in autoclave, oppure in legno lamellare o massello.
Le coperture in alluminio, a lastre posizionate su strutture portanti anch'esse in alluminio, consentono di installare un sistema fotovoltaico, anche integrato.
L'azienda Corradi realizza verande con materiali differenti: pvc, alluminio, e propone una nuova chiusura denominata Brio, pensata per proteggere da luce e agenti atmosferici in maniera versatile.
Sistema di chiusura veranda Brio - Corradi
Si tratta di un sistema di blocco telescopico altamente resistente, per un ottimale tensionamento del telo, che può essere trasparente, filtrante o oscurante.
Brio può essere abbinata a molte soluzioni, realizzando anche una parziale integrazione che ne minimizza la presenza sulla struttura.
A seconda di quella che sarà la destinazione d'uso della veranda, si potrà scegliere se creare al suo interno un accogliente salotto, una sala da pranzo o uno spazio living, dove leggere un libro in assoluta tranquillità.
Veranda da balcone - arredo salotto
Arredare la veranda creando un salotto o un giardino d'inverno è una delle soluzioni progettuali più richieste.
Si potrà scegliere uno stile di arredo particolare, così da personalizzare divani e poltrone, ad esempio gli arredi in rattan, classici e suggestivi, tessuti dalle tonalità pastello dal tocco chic, oppure un frizzante mix di colori.
Si potrebbe anche arredare la veranda con un dondolo o degli elementi sospesi inusuali, che vi permetteranno di rilassarvi in uno spazio suggestivo.
Realizzare una zona pranzo in veranda consente di pranzare e cenare in uno spazio che lascia la vista libera verso l'esterno, godendo della comunicazione tra il dentro e il fuori.
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