Il futuro è alle porte, grazie ad una nuova tecnologia che metterà in discussione il sistema percettivo sensoriale umano mediante le nuove TV 3D senza occhiali.
Il futuro è alle porte, grazie ad una nuova tecnologia che metterà in discussione il sistema percettivo sensoriale umano.
Secondo quando riportato dal quotidiano giapponese Yamuri, infatti, il colosso nipponico dell'elettronica Toshiba avrebbe annunciato di essere pronta a lanciare sul mercato entro la fine di quest'anno, i primi televisori 3D per i quali non sarà necessario munirsi degli specifici occhialini polarizzati.
Gli occhialini per la visione stereoscopica hanno suscitato diverse polemiche poichà pare che stanchino la vista, mentre tale inconveniente, secondo Toshiba, non dovrebbe presentarsi con i nuovi televisori.
In commercio esistono già diversi televisori per la visione 3D, prodotti da aziende come Sharp, Panasonic e Sony, ma non hanno ottenuto un buon riscontro di pubblico sia per il costo ancora troppo elevato, sia proprio per la scomodità di dover usare gli occhialini polarizzati per la loro visione.
La nuova tecnologia sfrutta un sistema ottico composto da microlenti che permette ai televisori di emettere un segnale luminoso da più punti dello schermo e secondo varie angolazioni.
In questo modo il cervello umano è in grado di ricostruire direttamente le immagini tridimensionali, senza bisogno degli appositi occhialini.
Inoltre i televisori avranno un'angolatura tale che non ci sarà bisogno che lo spettatore si ponga direttamente di fronte allo schermo, ma potrà godere della visione da ben nove angolature diverse.
Infatti televisori del genere esistono già, ma l'utente può usufruire della visione 3D solo da un punto ben preciso: essi quindi, possono essere utilizzati solo da una persona per volta.
Un prototipo dei nuovi televisori Toshiba è già stato presentato lo scorso aprile.
Si prevede che il debutto sul mercato di questi nuovi dispositivi si avrà per le prossime festività natalizie, quando ne verrà messa in commercio la prima gamma, con diagonale da 21 pollici, in una ricca serie di modelli.
Successivamente la stessa tecnologia verrà utilizzata per la consolle portatile Nintendo 3DS.
Naturalmente è ancora presto per pensare che questa rivoluzione potrà entrare nelle case di tutti, visto che al momento i contenuti televisivi e cinematografici in 3D sono ancora pochi per giustificare il maggiore esborso economico richiesto per i modelli attualmente in commercio, figuriamoci per la tecnologia ancora più sofisticata prodotta da Toshiba.
Ma, quando l'invenzione della multinazionale giapponese raggiungerà prezzi contenuti, si potrà dire di essere entrati in una nuova era per la televisione.