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Tra pochissime settimane si darà il benvenuto all'estate. Con la bella stagione, si inaugurano ufficialmente giardini, terrazzi e balconi.
Questo è proprio il momento migliore per fare una bella pulizia del terrazzo.
Il terrazzo è una zona esterna della casa che si utilizza anche in inverno, ad esempio per stendere i panni quando il meteo lo consente. Ma è proprio in primavera e in estate che questa zona della casa viene vissuta di più.
Sul terrazzo ci mettiamo vasi di piante e fiori per decorare l'area esterna del nostro appartamento. E chi ha la fortuna di disporre di una bella metratura, può sistemarvi anche un bel tavolo dove organizzare pranzi e cene.
Per dare una bella pulita al nostro terrazzo occorre anzitutto fare spazio, spostando all'interno tutto ciò che ingombra la terrazza (vasi, tavoli, stendibiancheria etc.)
Dopodiché, avremo bisogno di una scopa di saggina, bella robusta, secchio, stracci e mocio o spazzolone in base a come si è abituati.
La pulizia del terrazzo deve partire dalla rimozione della polvere.
Per fare questa operazione possiamo usare una semplice scopa, meglio se in saggina perché più resistente e adatta anche alle superfici più ruvide.
In caso di polvere incrostata, si consiglia di preparare una soluzione a base di acqua e bicarbonato. Mescolare bene e poi travasare la soluzione in uno spruzzino.
Quindi applicare sulle parti particolarmente sporche.
Usare un panno in microfibra che attira la polvere. Meglio se inumidito.
Ricordiamo che la polvere non si deposita solo sul pavimento del terrazzo ma anche su ringhiere e balaustre.
Anche per queste parti, eliminare la polvere accumulata con una scopa di saggina.
Poi, in caso di ringhiere in ferro battuto, spazzolare con una spugnetta ruvida usando una soluzione a base di acqua, aceto e limone.
Una volta asciutta, passare con un panno morbido imbevuto di olio d'oliva o cera d'api.
Nel caso di ringhiera in acciaio, è sufficiente passare un panno umido per togliere la polvere e poi una spugnetta con un goccio di sapone di Marsiglia liquido.
Infine asciugare con un panno asciutto.
Il pavimento del terrazzo può presentarsi in materiali diversi.
Ognuno richiede esigenze differenti. Vediamo quindi quali sono i sistemi di pulizia più adatti per ogni tipo di materiali.
Per il classico cotto bisogna usare un detergente acido. Basta realizzare una soluzione aggiungendo in un secchio d'acqua 3 cucchiai di aceto bianco e un goccio di sapone delicato per i piatti.
Oltre a pulire alla perfezione, svolge anche un potere igienizzante ed eliminare eventuali macchie di calcare. Per non graffiare il cotto, usare un panno morbido e uno spazzolone dotato di fibre delicate.
Per pulire un pavimento del terrazzo in gres porcellanato basta riempire un secchio d'acqua calda e aggiungere una tazza di sapone di Marsiglia, 2 tazze di aceto bianco e una di bicarbonato.
Pulire la superficie con questa soluzione detergente e risciacquare.
Seppur molto bella e caratteristica da vedere, questa pavimentazione è piuttosto difficile da pulire a causa della sua particolare conformazione.
In questo caso, per riuscire a eliminare in maniera efficace sporco e incrostazioni, servono tanta acqua e una scopa bella resistente adatta per le superfici esterne.
Per pulire un terrazzo molto sporco sono sufficienti pochi attrezzi e strumenti, e tanto olio di gomito.
Occorre riempire un secchio con dell'acqua calda e aggiungere una tazza di sapone di Marsiglia, una tazza di bicarbonato e 2 tazze di aceto bianco.
Intingere uno straccio in questa soluzione e spazzolare con vigore.
Se necessario, ripetere più volte la procedura fino a vedere scomparire tutte le macchie. Una volta soddisfatti del risultato, risciacquare e far asciugare.
La pavimentazione in cemento ha una consistenza ruvida. In questo caso, la pulizia del terrazzo è semplice.
Per prima cosa bisogna spazzare il pavimento eliminando polvere e sporco usando una scopa sintetica.
Dopodiché, per procedere con la pulizia, basta preparare mezzo secchio di acqua tiepida in cui aggiungere mezzo bicchiere di aceto e un quarto di bicchiere di alcol etilico. Quindi intingere il mocio o lo straccio da passare sul pavimento ruvido.
In caso di muffe e macchie molto ostinate, far agire sulle parti incriminate una soluzione composta da acqua e candeggina.
Far agire una decina di minuti e poi procedere con il risciacquo usando acqua bollente.
Poiché il pavimento ruvido trattiene più lo sporco per la sua caratteristica texture, durante la bella stagione, si consiglia di spazzarlo con una scopa di saggina almeno una volta al giorno, e dargli una bella pulita una volta ogni 2 settimane circa.
Questo permetterà di non accumulare troppo sporco e ci risparmierà grandi e faticose lavorate.
In caso di superfici porose, preparare una soluzione con acqua, mezzo bicchiere di aceto bianco e 2 cucchiai di liquido detergente per piatti.
Passare sul pavimento con uno spazzolone più volte fino a quando l'acqua sarà chiara. Effettuare un risciacquo con acqua e bicarbonato e, infine, asciugare con cura usando un mocio o uno straccio morbido.
L'importante è che siano ben asciutti e senza alcuna traccia di umido.
Quando si pulisce il terrazzo, c'è il grosso rischio di far cadere acqua.
Ciò non creerebbe grandi problemi se viviamo in una casa autonoma.
Il problema sorge invece se si vive ai piani alti in un condominio.
Una delle più comuni lamentele di chi vive in condominio, infatti, è proprio la caduta d'acqua dai piani superiori.
Per evitare problemi con i vicini di casa, è fondamentale strizzare molto bene il panno dopo averlo intinto nella soluzione detergente prescelta.
Tra l'altro, strizzando molto bene il panno, non sarà neppure necessario effettuare un ulteriore passaggio per asciugare la superficie.
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