Trattamento antitarlo efficace, duraturo e fai da te

Il trattamento anti tarlo è un procedimento che rimuove l'infestazione di tarli dal legno e ne preserva l'integrità e la conservazione nel tempo.
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Come effettuare un trattamento antitarlo


Il legno è un materiale bellissimo e senza tempo, ma chi lo sceglie sa di dover fare i conti prima o poi con i tarli.
Per eliminare i tarli del legno, è necessario seguire una serie di passaggi fondamentali. Innanzitutto, si procede alla pulizia della superficie infestata, rimuovendo eventuali residui e polvere. Successivamente, si applica un prodotto antitarlo specifico, assicurandosi di coprire tutte le aree interessate. È importante lasciare agire il prodotto per il tempo indicato nelle istruzioni, garantendo così una disinfestazione efficace. Infine, per proteggere ulteriormente il legno, è consigliabile applicare un impregnante o una vernice protettiva.

Legno tarlatoLegno tarlato

Gli insetti che si nutrono del legno, insetti xilofagi, riescono non solo ad agire sulla superficie ma addirittura ad arrivare in profondità, scavandosi delle piccole gallerie per raggiungere la cellulosa: i buchini che vediamo sulla superficie sono il segnale che i tarli si sono fatti strada e hanno raggiungo l'interno del mobile o delle travi di legno che abbiamo in casa.

La loro aggressione rischia di compromettere non solo l'estetica ma anche la struttura dei mobili, andando a consumarli nel tempo. Noi possiamo intervenire con un efficace trattamento antitarlo.


Come scegliere il trattamento antitarlo per legno preventivo o curativo


Per avere sempre mobili e pavimenti lignei belli e intatti è necessario procedere con il trattamento disinfestazione tarli specifico che risulti efficace nel rispetto del legno, materiale naturale e per questo di pregio. I trattamenti servono a preservare la durabilità del legno da tarli e termiti.

Le sostanze contenute nel legno variano a seconda delle diverse specie o oggi non è difficile vedere intaccati dai tarli anche compensati o impiallacciati anche se sono certamente molto meno appetibili. Insomma, tutte le specie sono soggette alle aggressioni degli insetti xilofagi per questo è importante intervenire per preservare al meglio il legno.

Pavimento in legno tarlato: come intervenire con Lignum AT di HDG GroupPavimento in legno tarlato: come intervenire con Lignum AT di HDG Group

Si interviene sul legno con un trattamento a scopo preventivo, prima che i tarli si siano insediati, oppure su legno che ha già subito l'aggressione di tarli e termiti e lo scopo del trattamento in questo caso è curativo.

I trattamenti possono essere chimici, come il ricorso a gas o antitarlo legno liquido, oppure fisici, trattamento ad aria calda o microonde.
Il trattamento microonde, a gas e aria calda viene fatto da professionisti ma è importante sapere che si può agire per tempo e fare un trattamento antitarlo fai da te ricorrendo a una disinfezione con prodotti liquidi, che vanno scelti bene per evitare che l'efficacia sia bassa e poco duratura.


Trattamento antitarlo con prodotto liquido fai da te


I trattamenti che devono essere svolti da professionisti si fanno quando un mobile o altra superficie in legno è già stato intaccato dai tarli e serve a ucciderli, con scopo curativo e la loro azione finisce con il trattamento e non vieta che i tarli possano tornare a ripresentarsi e danneggiare ulteriormente e magari irreparabilmente l'arredo. I prodotti antitarlo liquidi e fai da te invece svolgono un'importante azione anche preventiva che impedisce agli insetti xilofagi di depositare le uova e insinuarsi nel legno.

Un prodotto perfetto a questo scopo è Lignum AT® di HDG Group.
Lignum AT® è un antitarlo pensato per agire sugli insetti responsabili della colonizzazione, dei danni e dei fori sul legno ed è un prodotto a base di permetrina. Lignum AT® è un prodotto completo e versatile perché serve sia per prevenire che per curare i danni dei tarli e delle termiti.

Ma come agisce? Lignum AT® prodotto liquido agisce stabilizzando il legno trattato e riducendo l'assorbimento dell'umidità così come il ritiro dovuto al clima secco e in questo modo protegge anche da batteri e funghi.

Trattamento antitarlo Lignum AT di HDG GroupTrattamento antitarlo Lignum AT di HDG Group

Lignum AT® è un prodotto biocida e preservante per legno ideale per intervenire su mobili, oggetti di legno magari antichi e di valore, cornici, serramenti interni ed esterni, pavimentazione, soffitti in legno, parete rivestite in legno e altro ancora.

Penetrando in profondità nel legno Lignum AT® può raggiungere nell'arco di 24 ore più di 50 mm di profondità. Importante plus è l'azione prolungata e duratura nel tempo del trattamento su tutte le superfici lignee in classi 1 e 2.

Quando il prodotto è asciutto sul legno non restano aloni è untuosità al tatto e l'applicazionefai da te è anche rapida.

A seconda che il trattamento sia a scopo preventivo o curativo può variare la quantità di prodotto da utilizzare, ma sul sito di Lignum AT® è molto comodo calcolare la resa del prodotto inserendo la grandezza della superficie su cui si vuole intervenire.

Il prodotto è venduto in confezioni che vanno dalla latta da 1 litro alla tanica da 20 litri e su richiesta si può avere anche molto più prodotto in fusti.

Il preservante Lignum AT® è un trattamento antitarlo a pennello che previene e cura il legno dalla presenza di larve Hylotrupes bajulus garantendo la loro mortalità al 100%. Si procede al trattamento con grande facilità: l'antitarlo liquido agisce a contatto con il legno e per ingestione e assorbimento visto che gli insetti si addentrano all'interno del legno per cibarsi e crescere.

L'antitarlo contenendo un principio attivo biocida è efficace, non unge e non puzza e agisce senza intaccare rivestimenti, elementi di ferramenta, pigmenti e colle. Rispetto ai trattamenti a base di acqua si riesce a raggiungere il legno in profondità, mentre l'acqua ha maggiori difficoltà di penetrazione rispetto ai solventi organici.

Trattamento antitarlo Lignum AT di HDG GroupTrattamento antitarlo Lignum AT di HDG Group

Il momento migliore per fare un trattamento antitarlo sono i mesi primaverili, quando le larve tornano in attività. Si può intervenire da subito per coprire il manufatto di legno da future aggressioni oppure agire quando si sono riscontrati i primi segni che evidenziano la presenza dei tarli, come i buchini sulla superficie di legno detto di sfarfallamento e risultato della fuoriuscita dei tarli ormai adulti dall'interno all'esterno del mobile.

Il prodotto agisce contro l'infestazione, in atto o futura delle larve dentro al legno di un un mobile, come un cassetto del comodino, il piede di un tavolo in sala da pranzo o una trave sul soffitto. Prima di passare il trattamento il legno deve essere pulito perché assorba bene l'agente

Il trattamento antitarlo preventivo andrebbe svolto ogni 10 anni e l'applicazione può essere fatta generalmente a pennello e/o a iniezione per mobili e piccoli oggetti oppure a spruzzo per intervenire su rivestimenti come pavimenti o soffitti.


Fine Articolo
LA REDAZIONE CONSIGLIA



Trattamento antitarlo fai da te: a chi rivolgersi?


Logo HDGSe necessitate di una soluzione efficace, rapida e fai da te per preservare il legno presente nelle vostre abitazioni e proteggerlo da insetti xilofagi la soluzione è Lignum AT®, un antitarlo ad azione preventiva e curativa.

Per dimenticarvi dei tarli e dei danni che possono causare e ricevere da professionisti maggiori informazioni sui metodi, sul prodotto, la resa e le modalità di applicazione a seconda dell'oggetto da trattate potete contattare HDG Group

L'azienda italiana si occupa della progettazione e della realizzazione di soluzioni efficaci ed innovative per il recupero e la manutenzione delle superfici. La priorità resta il risultato, ma sempre nel rispetto dell'ambiente, della sicurezza e della salute di chi svolge il trattamento e di chi vive la casa.

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Come fare un trattamento antitarlo
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  • Esperto Tarli
    Esperto Tarli
    Venerdì 12 Luglio 2024, alle ore 16:23
    Secondo il mio modesto parere i trattamenti antitarlo fai da te non funzionano in tutte le situazioni. Nei casi gravi consultare l'esperto!
    Il foro per iniettare il prodotto anitarlo è solo quello di uscita e cioè quelo che l’insetto utilizza una volta che ha deposto le uova all’interno del mobile.
    Anche si cerca di iniettare tutta la sostanza, questa non raggiungerà tutte le parti del mobile.
    Un altro metodo è impregnare il mobile con alcool che oltre a non risolvere il problema, danneggia il mobile nella finitura e al suo interno.
    In più l’alcool fa evaporare le sostanze chimiche rilasciate dai trattamenti antitarlo con rischi di contaminazione della casa.
    I sistemi più efficaci sono:
    - Trattamento antitarlo a microonde;
    - trattamento antitarlo naturale che sfrutta l’innalzamento della temperatura per eliminare i tarli in tutte le loro forme biologiche, senza l’impiego di sostanze chimiche;
    - Trattamento antitarlo anossico dove il mobile viene riposto all’interno di un involucro stagno, dal quale viene sottratto ossigeno.
    rispondi al commento
    • Hdgsrl
      Hdg Group Hdg Group Esperto Tarli
      Lunedì 15 Luglio 2024, alle ore 18:12
      Gentile Esperto Tarli,
      su alcune cose ci trova in accordo, su altre in disaccordo.
      Andiamo per ordine. I trattamenti antitarlo eseguiti in fai da te funzionano in tutte le situazioni, se si utilizza un prodotto efficace e si rispettano le indicazioni di applicazione fornite dal relativo produttore.
      È vero, il foro che si trova sul legno è quello di uscita: dopo essersi cibato di legno per mesi/anni, il tarlo adulto esce allo scopo di riprodursi e fare in modo che la sua specie abbia una continuità.
      Concordiamo sul fatto che iniettare un prodotto antitarlo solo nei fori non permette generalmente di raggiungere tutte le zone.
      Proprio per questo motivo l’iniezione nei fori è da noi considerata solo un complemento al trattamento a pennello.
      Il prodotto antitarlo (e non solo il nostro) va dato sempre su tutta la superficie!I trattamenti antitarlo a microonde, a aria calda e anossico e i prodotti liquidi sono tutti efficaci, se usati correttamente.
      Confrontando i trattamenti antitarlo a microonde, a aria calda e anossico con i prodotti liquidi fai da te, emerge sicuramente una differenza molto importante: i primi hanno azione solo curativa (cioè risolvono il problema del momento), mentre i prodotti che è possibile usare in fai da te permettono solitamente anche l’azione preventiva. Il nostro Lignum AT®, per esempio, ha entrambe le funzioni.
      rispondi al commento
      • Roberto Nappo
        Roberto Nappo Hdgsrl
        Martedì 16 Luglio 2024, alle ore 16:05
        Ottime le caratteristiche di questo prodotto Lignum AT.
        Ho letto però che può essere letale in caso di penetrazione nelle vie respiratorie.
        Quindi è pericolso durante la posa?
        Bisogna mettere la mascherina e arieggiare per quante ore?
        È un lavoro che si deve fare all'esterno?
        rispondi al commento
        • Hdgsrl
          Hdg Group Hdg Group Roberto Nappo
          Mercoledì 17 Luglio 2024, alle ore 11:52
          Gentile Roberto,la frase “può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie” vuol dire che il prodotto può essere letale se, attraverso l’ingestione, entra nelle vie respiratorie. Rientra tra i pericoli relativi all’aspirazione di un prodotto, che sono definiti dal CLP (il regolamento europeo che definisce la classificazione, l’etichettatura e l’imballaggio delle sostanze e delle miscele).Si definisce aspirazione, infatti, la penetrazione di materiale estraneo nelle vie aeree.Quindi il nostro prodotto Lignum AT® non è pericoloso durante la posa (a meno che tu non decida di berlo!). Non è né tossico né nocivo se inalato: per tale motivo non è obbligatorio indossare particolari maschere protettive.La buona prassi lavorativa prevede comunque di indossare guanti e indumenti protettivi durante l’uso e lavorare in ambienti aerati. In base alla sensibilità olfattiva delle singole persone e alla tipologia e estensione del trattamento effettuato, si può arieggiare l’ambiente in un range che va potenzialmente dalle 3 alle 16 ore.  Gli animali e i bambini vanno tenuti lontani dalle aree trattate finché le superfici non risultano asciutte. Il prodotto solitamente asciuga in poche ore.In merito all’ultima domanda, se hai un piccolo mobile da trattare puoi eseguire il trattamento anche fuori casa, seguendo alcuni accorgimenti importanti: evita l’esposizione ad agenti atmosferici (prima, durante e dopo il trattamento) e utilizza un telo sotto il mobile per evitare il contatto del prodotto con il suolo e le acque. Sconsigliamo di effettuare il trattamento sotto il sole battente.
          Per qualsiasi altro dubbio, puoi contattarci sul nostro sito: https://www.hdg.it/it/contatti oppure telefonarci allo 0521 379085.

          P.S. Tutti i prodotti che presentano delle pericolosità specifiche e che vengono venduti online hanno l’obbligo di mostrare nelle schede prodotto digitali i relativi pittogrammi di pericolo, avvertenze, indicazioni di pericolo e consigli di prudenza. È come se tu guardassi un prodotto su uno scaffale e leggessi la sua etichetta. Diffida, quindi, di chi non riporta correttamente queste informazioni sul proprio sito. ?
          rispondi al commento
  • Miriam La Magna
    Miriam La Magna
    Lunedì 8 Luglio 2024, alle ore 15:03
    Il trattamento antitarlo su mobili antichi di valore è possibile farlo in fai da te?
    Mi riferisco solo alla presenza da poco di alcuni buchi dovuti ai tarli.
    rispondi al commento
    • Hdgsrl
      Hdg Group Hdg Group Miriam La Magna
      Lunedì 8 Luglio 2024, alle ore 17:38
      Gentile Miriam, rispondiamo subito alla tua domanda.
      Sì, è possibile fare il trattamento in fai da te anche su un mobile antico di valore.
      Se sono comparsi dei fori di recente, è consigliabile effettuare il trattamento il prima possibile.
      Nel caso in cui tu abbia altri arredi in legno, parquet o travi, valuta di effettuare il trattamento anche su di essi.
      I tarli, una volta usciti dal legno e dopo essersi accoppiati, volano per depositare le uova su altro legno che darà nutrimento alle larve.
      rispondi al commento
  • Domenico
    Domenico
    Domenica 14 Gennaio 2024, alle ore 11:47

    Grazie mille ci tengo davvero tanto ai mobili magari inzio con qualche pezzo piccolo per capire come viene e capire se le mie capacità sono sufficienti o devo affidarmi ad un esperto. Mi sa dire dove posso trovare un vademecum dei passaggi da seguire utilizzando i prodotti di quest'azienda?

    rispondi al commento
    • Hdgsrl
      Hdg Group Hdg Group Domenico
      Lunedì 15 Gennaio 2024, alle ore 11:11
      Buongiorno Domenico, può essere una buona idea iniziare a fare il trattamento su un piccolo mobile, così fai le tue valutazioni.
      Sai se l'attacco dei tarli è in corso oppure è avvenuto tempo fa? Sono stati fatti già dei trattamenti in passato?
      Il prodotto da usare è Lignum AT® e ha due rese: una curativa e una preventiva. Dovrai valutare quale resa calcolare in base alla tua situazione. Se i tarli hanno lavorato negli ultimi 2-3 anni, è bene fare un trattamento curativo (resa di 3,3 mq con 1 litro di prodotto). Se invece sono presenti dei fori molto vecchi ma non c'è stato movimento negli ultimi anni, può avere senso valutare un trattamento di tipo preventivo (resa di 6,6 mq con 1 litro di prodotto). Se hai dei dubbi, allora meglio fare un trattamento curativo.
      Trovi tutte le informazioni e la scheda tecnica in questa pagina: Antitarlo LIGNUM AT® | HDG Group. In caso di dubbi, puoi chiamarci allo 0521 379085 oppure puoi scriverci compilando il form sul nostro sito: Contatti | HDG Group
      rispondi al commento
  • Domenico
    Domenico
    Mercoledì 10 Gennaio 2024, alle ore 13:27
    Ho tanti mobili antichi di casa di mio nonno alcuni hanno parecchi tarli mi consigliate di intervenire in fai da te utilizzando questi prodotti o di rivolgermi ad un restauratore?
    Questi prodotti sono realmente efficaci anche se ci sono tanti tarli?
    rispondi al commento
    • Pasquale
      Pasquale Domenico
      Venerdì 12 Gennaio 2024, alle ore 18:57
      I prodotti sono ottimi.
      Sulla capacità di intervenire in "fai da te" è una valutazione che deve fare Lei in base alle esperienze acquisite direttamente e dal valore dei mobili antichi del nonno.  Se ha un pò di esperienza e una buona manualità potrebbe farlo.
      Cordiali saluti.
      rispondi al commento
    • Hdgsrl
      Hdg Group Hdg Group Domenico
      Lunedì 15 Gennaio 2024, alle ore 10:57
      Buongiorno Domenico, se devi fare solo il trattamento antitarlo puoi valutare il fai da te. Se invece i mobili di tuo nonno richiedono anche altri interventi (ad es. stuccature, ripristino vernici/lacche, integrazione parti mancanti o rotte, ecc.), allora potrebbe avere senso affidare tutto il lavoro ad un restauratore.
      Concordiamo con quanto scritto da Domenico, scegli tu se fare un trattamento fai da te, sulla base della tua disponibilità di tempo, della tua esperienza pregressa e sulla base di quanto ci tieni a fare il lavoro con le tue mani. Lignum AT® è molto semplice da usare. L'importante è rispettare la resa che indichiamo in etichetta e scheda tecnica: Antitarlo LIGNUM AT® | HDG Group.
      Per qualsiasi dubbio non esitare a contattarci allo 0521 379085 oppure a scriverci, compilando il form sul nostro sito: Contatti | HDG Group. 
      rispondi al commento
  • Giorgio Lari
    Giorgio Lari
    Lunedì 3 Luglio 2023, alle ore 18:26
    In una veranda col soffitto a travi, una delle travi più grandi è stata attaccata da una quantità impressionante di tarli.
    Curiosamente e l'unica di 4 grosse travi (diametro 40/50 cm.) a essere attaccata.
    Può essere il vostro prodotnto efficace per questo problema?
    Il prodotto viene assorbito fino al centro della trave per uccidere le larve?
    rispondi al commento
    • Pasquale
      Pasquale Giorgio Lari
      Mercoledì 12 Luglio 2023, alle ore 10:00
      Il prodotto è specifico per il trattamento antitarlo. Per ottenere un buon risultato è richiesta la stesura minima di due mani, all'occorrenza anche una terza mano. Cordiali saluti.
      rispondi al commento
    • Hdgsrl
      Hdg Group Hdg Group Giorgio Lari
      Venerdì 14 Luglio 2023, alle ore 10:24
      Buongiorno Giorgio,
      Lignum AT® è un prodotto antitarlo, per cui è idoneo per il tuo problema.
      Nella maggior parte dei casi i tarli non raggiungono il centro di una trave, ma restano nella parte più superficiale poiché alla fine del loro ciclo di vita devono uscire verso l’esterno per andare a riprodursi. Inoltre, la parte più “prelibata” del legno è quella dell’alburno, che solitamente si trova nella parte più esterna di una trave (se parliamo, ovviamente, di trave massiccia).
      Per fare un trattamento di tipo curativo potrai trattare 3,3 mq di superficie con 1 litro di prodotto (questa resa va sempre rispettata!).
      Lignum AT® ha un’ottima capacità di penetrazione (più rapida se il legno non è verniciato o smaltato).
      Se dai più mani consecutive di prodotto, esso entrerà sempre di più nel legno.
      Un’ultima cosa: sebbene l’attacco si sia manifestato solo su una trave, è bene fare il trattamento su tutte.
      Se hai altre domande non esitare a contattarci allo 0521379085 oppure a scriverci sul nostro sito: Contatti | HDG Group
      rispondi al commento
  • Daniele
    Daniele
    Lunedì 9 Gennaio 2023, alle ore 20:09
    Potete suggerirmi il nome di qualche azienda che utilizza il vostro prodotto per trattamenti antitarlo preventivi?
    Ho una superficie molto grande da trattare e preferirei che a farlo fosse un professionista.
    rispondi al commento
    • Hdgsrl
      Hdg Group Hdg Group Daniele
      Mercoledì 11 Gennaio 2023, alle ore 09:24
      Certamente Daniele. Per capire se ci sono aziende idonee vicine a te avremmo bisogno di sapere da dove ci scrivi e che tipo di superficie dovrebbe essere trattata. Per questioni di privacy ti chiediamo di fornirci queste informazioni compilando il form di contatto sul nostro sito: Contatti | HDG Group. In alternativa puoi chiamarci allo 0521 379085. A presto!
      rispondi al commento
  • Uberto R
    Uberto R
    Venerdì 25 Giugno 2021, alle ore 16:24

    Grazie mille della risposta molto completa! Colgo l'occasione per porre un altro quesito utilizzando il prodotto Lignum AT, basta una sola passata o è bene farne due?

    rispondi al commento
    • Hdgsrl
      Hdg Group Hdg Group Uberto R
      Martedì 29 Giugno 2021, alle ore 09:41
      Per Lignum AT® l’importante è che si rispetti la resa che indichiamo nell’etichetta del prodotto e nella scheda tecnica, ossia 3,3 mq con 1 litro di prodotto per un trattamento di tipo curativo e 6,6 mq con 1 litro di prodotto per un trattamento di tipo preventivo.
      A seconda del grado di assorbimento del legno bisogna prendere in considerazione l’eventualità che la quantità di prodotto debba essere data in più passaggi successivi.
      Un esempio: se deve trattare un mobile verniciato e quando inizia la stesura del prodotto si accorge che il legno assorbe lentamente, allora risulterà poco utile dare tutta la quantità di prodotto in un’unica volta (calcolata sulla base della resa indicata precedentemente).
      In un caso di questo tipo sarà sicuramente meglio stendere una prima mano di prodotto e dopo qualche ora una seconda mano e così via… finché non avrà applicato tutta la quantità calcolata.
      In questo modo si ridurranno anche gli sprechi di prodotto.
      Se invece deve trattare del legno grezzo il prodotto, con grande probabilità, verrà assorbito molto più velocemente.
      Questi sono, ovviamente, solo due esempi.
      rispondi al commento
  • Uberto R
    Uberto R
    Mercoledì 16 Giugno 2021, alle ore 16:06

    Io ho sempre trattato i buchini dei tarli con un apposito prodotto e poi eseguendo una tappatura del buchino con una specie di cera! con questo prodotto funziona allo stesso modo?

    rispondi al commento
    • Hdgsrl
      Hdg Group Hdg Group Uberto R
      Giovedì 24 Giugno 2021, alle ore 14:49
      Gentile Uberto,quando si effettua un trattamento antitarlo con un prodotto liquido è bene stendere il prodotto su tutte le superfici in legno. L’inserimento del liquido nei fori, con l’ausilio di una siringa, va considerato come un supporto o un’integrazione al trattamento antitarlo complessivo, che generalmente viene effettuato a pennello o a spruzzo. Sicuramente siringare i fori favorisce e velocizza la penetrazione del prodotto in profondità (soprattutto se parliamo di prodotti a solvente), ma non va considerato come unico metodo applicativo.Con Lignum AT® (ma anche con gli altri prodotti sul mercato) deve, quindi, contemplare di utilizzare il prodotto su tutto il legno e non solo nei fori. Se lei ha più di un oggetto in legno nello stesso ambiente, dovrà considerare di effettuare il trattamento su tutti gli oggetti, poiché è bene ricordare che i tarli adulti volano e possono spostarsi da un mobile all’altro per depositare le uova.Chiudere i fori di sfarfallamento è una buona cosa, perché quei buchi possono fungere da superficie idonea su cui il tarlo può depositare le proprie uova.Per qualsiasi altro dubbio non esiti a chiamarci allo 0521379085 oppure a scriverci, compilando il form di contatto sul nostro sito: https://www.hdg.it/it-IT/contatti.aspx.
      rispondi al commento
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