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Prima di addentrarci sul come trattare questo materiale, sarà bene spiegare di cosa si tratta esattamente. Il grès è un materiale creato dalla sintesi di argille ceramiche, sabbia, feldspati e caolini che vengono macinate per poi, tramite pressione, essere trasformate nel materiale da costruzione tra i più usati in questo periodo storico.
Ne esistono di due tipologie:
Questo materiale è sinonimo, soprattutto quando smaltato, di pulizia, facilità di manutenzione ed estrema resistenza a una vastissima gamma di stress che normalmente, metterebbero a dura prova tutti gli altri materiali.
Premesso tutto questo, il gres avrà bisogno di un'attenta manutenzione per mantenere intatte sia la struttura che tutte le sue caratteristiche.
La pulizia ordinaria del gres è estremamente semplice, questo però non vuol dire che non bisognerà seguire alcune regole. Per questo genere di intervento di natura ordinaria, il fai da te è decisamente sconsigliato, vedremo di seguito perché.
In commercio esistono moltissimi prodotti per la pulizia, che si distinguono in base al tipo di superfici da trattare. Per pulirlo tutti i giorni infatti può andare benissimo un qualsiasi prodotto di qualità, ma comunque specifico per la superfice in questione.
Per macchie più ostiche, invece, sarà meglio utilizzare un detergente/smacchiatore specifico per il gres, applicandolo sulla macchia senz'acqua e comunque, sempre nel dosaggio e modalità, indicate sulla confezione.
Una volta che il detergente si sarà essiccato bisognerà rimuoverlo tramite l'utilizzo di una spugna umida, non abrasiva.
La scelta giusta anche in questo caso sarà sicuramente quella di affidarsi a prodotti di qualità e specifici.
Non trattandosi in questi casi di spese folli, anche per quel che riguarda i prodotti di gamma superiore, è meglio non risparmiare pochi euro per poi rischiare di non avere un perfetto risultato o peggio, rovinare la superfice trattata.
Il gres, famoso per la sua resistenza, ha solo un grande difetto: gli aloni.
Se non pulito nella maniera corretta presenterà molto spesso fastidiosi aloni in controluce, ma soprattutto, se messo in contatto con prodotti acidi, perderà in breve tempo la propria lucentezza.
Questo caso si presenterà molto probabilmente subito dopo la posa del pavimento in grès oppure dopo eventuali lavori di ristrutturazione. Lo stucco epossidico è molto utilizzato in edilizia e decisamente ostico da eliminare.
L'azienda FILA Solutions ha il prodotto ideale per questo genere di situazioni, il detergente CR10, che è in grado di eliminare tutti i residui di stucco senza danneggiare le superfici.
Il lavaggio al solito, andrà effettuato seguendo le istruzioni presenti sulla confezione, 24 ore dopo la fugatura. Non deve assolutamente andare in contatto con materiali assorbenti come ad esempio il legno.
Sempre di quest'azienda, il prodotto PS87 PRO è l'ideale per pulire il gres porcellanato lappato. Elimina anche lo sporco più ostico proteggendo al contempo il materiale perché studiato appositamente per pietre non resistenti agli acidi.
Per togliere quelle macchie impossibili dai pavimenti, questo prodotto rappresenta senza ombra di dubbio il non plus ultra.
Solamente il primo lavaggio straordinario dopo la posa, andrà effettuato con un prodotto acido. Dopo questa operazione infatti rimarrà inevitabilmente una patina sulla pavimentazione. Il prodotto ideale in questo caso, sempre della FILA Solution, è DETERDEK PRO.
Questa tipologia di pavimentazione in gres è tra le più utilizzate nella case negli ultimi anni. Come togliere aloni dal pavimento di questo tipo durante la pulizia ordinaria ti tutti i giorni è molto facile.
È importante utilizzare un detergente neutro. Questo perché altri prodotti tendono a lasciare dei residui una volta asciugati, creando i fastidiosi aloni citati poc'anzi o addirittura nel tempo, rendendo la superfice di calpestio leggermente appiccicosa.
Questa tipologia di grès molto bella ed elegante a vedersi risulta purtroppo più delicata rispetto alle altre e di conseguenza andrà trattata con più cura.
È ancor più importante in questo caso non utilizzare prodotti generici per pavimenti ma affidarsi invece a quelli specifici.
La ditta MARBEC ha proprio i prodotti appositi a questo genere di superfici.
Il detergente Gres Lindo riuscirà senza rovinarle, a togliere sporco e aloni durante le pulizie ordinarie.
Importante infine sottolineare l'importanza di non usare panni abrasivi durante queste operazioni.
Un altro prodotto molto valido per la pulizia del Gres, ma non solo è Deep Degreaser dell'azienda Faber. Questo detergente risulta molto adatto perché è a base alcalina (pH 13 ± 0,5) e riuscirà agevolmente senza rovinare le superfici, a rimuovere lo sporco anche in profondità.
Particolarmente efficace per la pulizia delle fughe, ne è consigliato l'utilizzo con il tampone bianco venduto dalla stessa ditta. Realizzato in materiale sintetico riuscirà a distribuire il prodotto delicatamente ed in maniera omogenea.
Questo detergente ha in più la caratteristica rispetto agli altri, di poter essere usato su più superfici differenti tra cui appunto, anche il gres.
Potrà inoltre essere utilizzato sia con i metodi classici, straccio e spazzolone, sia tramite soluzioni meccaniche come monospazzola o lavasciuga.
Questo materiale è sì resistente ma ovviamente, non è inattaccabile. Bisognerà quindi avere alcune accortezze.
Prima di iniziare la vera e propria pulizia, bisognerà rimuovere perfettamente tutto lo sporco che altrimenti, andrebbe ad insinuarsi in punti poi difficilissimi da pulire in seguito (come ad esempio le fughe).
Sarà poi fondamentale utilizzare sempre prodotti specifici per il porcellanato, perché nel tempo altrimenti, si potrebbe depositare una patina che alle lunghe, formerà macchie difficili da eliminare.
Quando si passa il mocio per pulire il gres bisognerà usare poca acqua e soprattutto tiepida e non bollente.
Soprattutto con i gres lucidi verrebbe da utilizzare delle cere ma anche questa pratica è caldamente sconsigliata. Quest'operazione renderebbe solamente le superfici estremamente scivolose e si creerebbero fastidiose quanto anti estetiche striature.
Anche l'utilizzo di prodotti molto acidi, tra cui l'aceto, è da evitare. Alle lunghe questo potrebbe portare a far perdere l'effetto lucido del pavimento.
Ultimo, ma non per importanza, anche se è stato già accennato, è bene sottolineare di non utilizzare mai spugne o spugnette abrasive soprattutto sul gres lucido. Le pagliette infatti graffierebbero il materiale in superfice, privandolo in breve tempo della lucentezza che lo contraddistingue.
Come pulire il gres porcellanato opaco fai da te?
In questo caso sarebbe meglio non seguire i classici consigli della nonna anche perché questo tipo di materiale da costruzione è relativamente recente, quindi le nostre nonne effettivamente, non c'hanno mai avuto a che fare.
Alcuni articoli o tutorial consigliano di utilizzare un mix di acqua, bicarbonato, aceto oppure di limone.
In linea di massima questo non è un consiglio sbagliato ma, non avendo istruzioni precise, è molto difficile stabilire il giusto rapporto di miscelazione.
In pratica, per andare a risparmiare qualche euro, si rischierebbe seriamente di compromettere la pavimentazione. Sinceramente in questo caso, il gioco non vale assolutamente la candela.
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