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Sia le mazzette colori che il tintometro sono ormai ampiamente conosciuti dagli addetti ai lavori ma anche da chi più semplicemente deve scegliere il colore esatto di un mobile o di una vernice per tinteggiare una parete.
Dal momento infatti che la semplice visione di un articolo su un catalogo fotografico cartaceo o digitale può essere fuorviante rispetto alla reale resa cromatica, il riscontro con un campionario universale a cui fare riferimento toglie ogni dubbio e consegna i codici esatti della tinta scelta.
Ancora adesso le mazzette colori classiche di un tempo rimangono comunque un'ottima base di partenza nonostante i maggiori marchi produttori di vernici e prodotti simili abbiano una propria mazzetta aziendale che fa testo in fase di scelta.
La mazzetta colori per eccellenza è la mazzetta colori RAL, dove RAL sta per Reichsausschuss für Lieferbedingungen e si riferisce al Comitato del Reich Tedesco che la Repubblica di Weimar istituì nel 1925 per definire i termini e le condizioni di vendita.
Oggi questo campionario è utilizzato essenzialmente per definire una serie di colori standardizzati divisi in due scale: la RAL 840-HR e la RAL 841-GL, rispettivamente per colori opachi e colori lucidi.
Come sono classificati i colori della mazzetta RAL?
Il codice identificativo è formato da 4 cifre, dove la prima definisce il colore principale e gli altri le sfumature a partire da quello base. I colori di partenza sono: giallo (1), arancio (2), rosso (3), violetto (4), blu (5), verde (6), grigio (7), marrone (8) e bianco-nero (9).
Nell'immagine in alto vi propongo un esempio nelle variazioni del giallo.
Il tintometro è invece uno strumento molto utile se si vuole ottenere un colore particolare che non è inserito nella cartella colori dell'azienda di riferimento. Soprattutto, è uno strumento estremamente preciso ed evita i tentativi maldestri prima legati al fai da te, dove si finiva per accettare una tinta finale che più si avvicinava a quella cercata.
Il solo fatto di poter codificare le proporzioni da miscelare dei colori base mette al riparo da possibili approssimazioni con la comodità di poter ricreare quel colore anche in futuro poiché si basa su miscele di colori da mazzette standardizzate e successivamente memorizzate.
Avendo bisogno di riferimenti codificati precisi e di conoscenza dei vari marchi produttori di vernici il tintometro viene utilizzato soprattutto da professionisti del settore.
La tabella colori RAL è la più famosa ma non è l'unica, sicuramente rimane un punto di riferimento. Pantone Matching System, il famoso sistema PMS di Pantone®, è un metodo di codifica e classificazione dei colori per le arti grafiche, soprattutto per la stampa su carta, ritenuta la più fedele per la resa cromatica.
Per questo motivo le mazzette colore proposte sono delle guide per i vari sistemi di stampa, tra cui quella a quadricromia CMYK, ovvero Ciano, Magenta, Giallo, Nero. Color Bridge, ad esempio, è la mazzetta che riporta i valori CMYK, HEX e RGB per ogni colore PMS.
Extended Gamut Guide è la mazzetta colore per chi stampa in CMYK-OGV, sistema con l'aggiunta dei colori Arancione, Verde e Viola.
I codici sono a due campi, il primo dei quali è una parola o un numero che indica la famiglia del colore.
Per inciso, il sistema CMYK è quello di riferimento per la stampa a colori, mentre l'RGB (rosso, verde, blu) è il sistema su cui si basa la produzione di immagini digitali che, per essere poi stampate, devono essere tradotte in CMYK, appunto, con l'inevitabile variazione di tonalità dei colori rispetto a quanto visibile sullo schermo.
Molto atteso è l'appuntamento con la proclamazione ufficiale del Color of the Year da parte del Pantone Color Institute, che dal 2000 sceglie un particolare colore da proporre a stilisti e designer di tutto il mondo dopo una serie di incontri fra esperti.
Tra le mazzette colori dei marchi più importanti sicuramente è da citare quella di Sikkens, da sempre punto di riferimento per il settore dei prodotti vernicianti per la casa.
La ricerca Sikkens si concentra sulla qualità del prodotto dal punto di vista del materiale ma anche dal punto di vista estetico e stilistico, creando infinite varianti cromatiche raccolte in collezioni a cui attingere per soddisfare qualsiasi gusto ed esigenza.
Per la scelta del colore giusto ci sono a disposizione vari strumenti legati alle nuove tecnologie tra cui l'app gratuita Sikkens Expert per la lettura del colore tramite smartphone o altre modalità direttamente dal sito aziendale per simulare ambientazioni.
Rimane un solido punto di riferimento la famosa mazzetta 5051, creata dal centro professionale Aesthetic Center di AkzoNobel in Olanda, in collaborazione con professionisti del design e della moda.
La mazzetta colori Sikkens contiene oltre 2000 colori e la nuova versione ha dimensioni maggiori per poter essere più facilmente consultata confrontandola con l'ambiente e gli oggetti e gli arredi presenti. Sono stati aggiunti anche altri colori nella gamma dei bianchi e dei grigi.
Da questa mazzetta base vengono scelti alcuni colori per interni di tendenza nelle varie sfumature e raggruppati in ricche collezioni dai nomi particolari e dedicate ad ogni ambiente e situazione abitativa, all'interno e all'esterno.
Se nonostante tutta la gamma a disposizione del vostro falegname di fiducia non trovate il colore che si intoni con i tessuti che avete scelto per il salotto, allora potete prendere in considerazione i sistemi tintometrici.
Il sistema tintometrico automatico Wood Color Plus di Sayerlack garantisce la creazione di qualsiasi variante cromatica per la verniciatura del legno sia per interni che per esterni, quindi sia per i mobili che per porte e infissi.
Le vernici possono essere all'acqua o a solvente e si ottengono aggiungendo paste pigmentate a una serie di basi definite converter. Questo sistema offre più di 2000 colorazioni già presenti nelle mazzette colori WPC, RAL CLASSIC e NCS.
Con il sistema messo a punto dall'azienda si possono inoltre formulare nuove colorazioni personalizzate con l'apporto del software colorimetrico e dello spettrofotometro.
Con il software colorimetrico Twin Color vengono riprodotti colori a campione e anche tinte trasparenti e impregnanti per i legni.
Una volta individuato il colore, che non è compreso nella mazzetta ufficiale codificata, si introducono delle paste colorate in una vernice base (convertitore) Sayerlack con una apposita macchina dispensatrice. Il convertitore è ovviamente diverso a seconda del tipo di prodotto da verniciare.
Il sistema è dunque costituito da una serie di convertitori e da una serie di paste appartenenti a due famiglie universali: paste per i sistemi a base di acqua e paste per quelli a base solvente.
Le prime, nel numero di 12 colori base, sono adatte per interno ed esterno, esenti da piombo e altri metalli nocivi o solventi tossici. Quelle a base solvente, nel numero di 13, sono idonee per colorazioni poliuretaniche, nitro, precatalizzati e acidi, anche queste prive di sostanze tossiche.
Il sistema a tintometro Wood Color Plus si basa, in definitiva, su tre elementi:
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