Il colore è sinonimo di piacere visivo.
Se per definizione l'arcobaleno è un fenomeno ottico dovuto alla rifrazione della luce che, attraversando le gocce d'acqua rimaste in sospensione nei bassi strati dell'atmosfera dopo un temporale, si scompone nei colori dell'acqua, visivamente esso è rappresentato da un arco multicolore.
Le sette fasce di colori convenzionali che si possono osservare sono dall'esterno verso l'intero: rosso, arancione, giallo, verde, azzurro, indaco e violetto.
Una antica leggenda celtica racconta che, alla fine di ogni arcobaleno ci sia una ricca pignatta d'oro custodita da elfi e gnomi cattivi posti alla sua guardia onde impedire l'appropriazione del tesoro.
L'impossibilità di poter giungere alla fine dei colori rifranti, presso il calderone che custodisce il tesoro, giacché il fenomeno svanisce se si cambia angolazione, dona all'arcobaleno il simbolo di irraggiungibilità, del sogno umano, della ricchezza materiale e spirituale.
Al di là del racconto irlandese e di tutte le altre leggende relative alla magia di questo evento, ne sono tante, vedere un arcobaleno è sempre un incanto.
Quindi il colore ancora una volta è sinonimo di piacere visivo.
Proviamo dunque colorare le pareti degli ambienti di casa utilizzando semplicemente queste tonalità e cerchiamo di immaginare un effetto visivo finale.
Utilizzare il rosso, l'arancione, il giallo, il verde, l'azzurro, l'indaco ed il violetto, non contemporaneamente, potrebbe essere la giusta scelta per caratterizzare gli spazi in cui viviamo.
Il ROSSO, dal latino rubens (rosso) è sinonimo di colorato.
Da ricerche scientifiche esso è il primo colore che i neonati riescono a percepire tra la vasta gamma di sfumature esistenti.
Simbolo dell'amore e della passione, corrisponde alla mobilitazione di tutte le energie.
Scegliamo dunque di dipingere una delle pareti del soggiorno di rosso e cerchiamo di associare a questa cromia, tinte che riescano ad esaltarla nel giusto modo.
Il rosso si associa bene al bianco ed al nero ma soprattutto alle trasparenze. L'ambiente risulterà appariscente e carico di adrenalina e l'effetto finale sarà incisivo in modo positivo e stimolante.
Chi arreda e dipinge con il rosso si fa senza ombra di dubbio notare!
L'ARANCIONE, coniugato al colore giallo, lo consiglierei in cucina.
Il primo che deriva dalla mescolanza del rosso con il giallo, rappresenta la percezione sensoriale associata al gusto e soprattutto all'appetito, provare piacere, ma soprattutto cercare l'autogratificazione.
Quindi sentirsi sereni e soddisfatti in cucina aiuterà non poco la nostra psiche.
Alternarlo nelle diverse tonalità con il giallo, quest'ultimo che in Oriente è il colore del sole, della fertilità, della regalità, aiuterà a rivitalizzare lo spazio cucina con energia, forza e vitalità.
Il GIALLO è, secondo la cromoterapia, il colore associato al senso d'identità, all'io ed all'estroversione. Pareti gialle ed arancioni appagheranno il proprio io e ci aiuteranno nelle gratificazioni quotidiane.
L'INDACO brillante ed il VIOLETTO-BLU lo utilizzerei nelle camere da letto, non disdegnando alcuni tocchi di oro e giallo (colore complementare dell'indaco).
L'indaco, deriva dalla pianta Indigofera Tinctoria originaria, come dice il nome, dall'India. Quando si parla di questa tinta si và al di là dei nostri sensi sino a raggiungere il mondo metafisico.
Esso è il colore della notte, del suo cielo che si prepara all'oscurità. Misterioso ed amato dagli Dei, in India è chiamato Krishnena da Krisna che viene appunto rappresentato con un colore blu scuro.
Ottimo per la meditazione e la riflessione si dice possa calmare le ossessioni, le fobie e le paure anche notturne.
Il VIOLETTO come il blu è un colore freddo ed è conosciuto come il colore dello spirito ed agisce sull'inconscio rappresentando una forza spirituale.
Collocarlo nella camera da letto esprimerà energia pura ed atavica elevando la coscienza umana fino al raggiungimento della purezza interiore.
Per chi volesse osare in maniera eccentrica, il consiglio sarà di associare il viola al rosso: entrambi colori vitali estremamente vicini per il loro aspetto passionale.
Rientrando nei canoni di una famiglia che non ama l'eccessiva provocazione scegliere di tinteggiare con il verde è la soluzione ideale.
Il VERDE è il colore più diffuso sulla Terra.
Rappresenta la natura e l'equilibrio. Utilizzarlo nella camera dei bambini consentirà di donare un senso d'identità e di autostima al bambino che vivrà l'ambiente.
Essendo una tinta riequilibrante del sistema nervoso, aiuterà a controllare gli sbalzi d'umore.
Indicato negli ospedali infantili in quanto permette di sconfiggere traumi derivanti da violenze, perdite, abbandoni, vergogne e dolori, faciliterà anche, utilizzato in casa, la crescita serena del proprio figlio.
Il verde, in questo ambiente, lo abbinerei al giallo ed all'arancio in modo da creare uno spazio vita per il bimbo che gli permetta di vivere con serenità.
"Se vuoi vedere l'arcobaleno ... devi sopportare la pioggia" scriveva Dolly Parton, una delle maggiori cantautrici country americane.
Decidiamo di immaginarlo ogni giorno ... tinteggiando le pareti di casa con i suoi colori, tenendoci stretto il TESORO che il calore di una casa può racchiudere.