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Con l'arrivo della bella stagione, finalmente è possibile godere degli spazi all'aperto.
Per chi possiede un giardino, un'ampia veranda, o anche un classico balcone, è il momento di effettuare un restyling degli spazi attraverso la sistemazione del verde, la pulizia degli arredi da esterno, al fine di poter sfruttare al meglio l'area.
Sebbene tavoli, altalene, sedie a sdraio siano optional per uno spazio all'aperto, un elemento che non può assolutamente mancare, è la tenda da sole, sistema essenziale al fine di garantire protezione solare e privacy ai proprietari della casa.
Le tende da sole rappresentano un sistema indispensabile se si necessita di protezione solare e privacy in casa.
In caso di stabili condominiali, nei quali l'installazione è regolamentata dalle norme in essi vigenti, spesso le tende da sole vengono installate per i due motivi sopracitati.
Nel caso, invece, di case isolate la scelta primaria dell'installazione è sicuramente quella di ripararsi dai raggi e di arredare la zona verde.
Svariati sono i meccanismi di apertura e chiusura delle tende presenti sul mercato: fisso a telone, o movibile a bracci, a caduta, a cappottina.
La tendenza del momento, però, non è dettata dalla scelta del sistema di apertura, che è necessariamente correlata al proprio bisogno e alla struttura a cui la tenda si appoggia, ma, nella scelta di una tenda da esterno è prioritaria la giusta selezione del tessuto più innovativo ed idoneo alle proprie esigenze.
Scegliere il tessuto più adatto per la propria tenda da sole, significa determinare l'uso della tenda stessa: se la tenda è posizionata in una zona scarsamente illuminata o comunque protetta dai raggi solari grazie alle ombre portate dell'edificio, sarà indicata la scelta di un tessuto permeabile visivamente e in totalità neutre, bianco, beige, tortora.
Qualora invece l'installazione della tenda sia dettata dall'esigenza di proteggere dall'irraggiamento solare l'edificio e dai raggi solari chi vuole distendersi al sole, è necessario scegliere un tessuto dalla trama più fitta e dalle tonalità più scure.
Per questa ragione le aziende produttrici di tessuti per tende da esterno presentano, oltre alle classiche soluzioni, nuove soluzioni in grado di soddisfare le più disparate esigenze.
Dickson, azienda francese leader nella produzione di tele per tende, ha presentato il nuovo catalogo per il triennio 2013-2016 con 212 articoli divisi in tre gamme: Orchestra, Opera e Symphony.
Nella linea Orchestra la novità assoluta è rappresentata dalla produzione di un tessuto in jeans: chi scgeglie un tessuto in jeans vuole sicuramente un prodotto nuovo ed originale, in grado al contempo di arredare e di schermare.
Un problema relativo all'installazione di questi sistemi era la pulizia: pulire una tenda da sole rappresentava un'impresa piuttosto ardua.
Ora la ricerca nel campo dei tessuti, invece, ci semplifica la vita.
Le tre linee sopra descritte, ad esempio, sono trattate con un processo d'avanguardia di protezione dei tessuti per esterni, il NPP Nanotechnology Protection Process, basato su un agglomerato di nano-molecole che costituisce una vera barriera alle infiltrazioni d'acqua e respinge lo sporco.
Come dimostrato dai test, il tessuto offre un massimo grado di idrorepellenza e un'eccezionale resistenza all'acqua.
Il livello sempre più alto di irraggiamento solare ha portato le aziende alla realizzazione di tessuti in grado di impedire l'ingresso dei raggi nell'edificio, portando un alto livello di comfort termoigrometrico.
Reflet 355 di Sattler è formato al 100% di filato acrilico tinto all'atto della filatura, completato da un rivestimento resistente agli agenti atmosferici.
Questo tessuto, prodotto in quattro colori, è disponibile anche nella versione perforata Reflect Air 353, il cui diametro regolare dei fori conferisce una buona trasparenza al tessuto in combinazione con un'ottima protezione all'abbagliamento e garanzia di privacy.
Inoltre la sua struttura traspirante riduce il calore accumulato al di sotto della tenda, creando un piacevole microclima interno.
È proprio questa, quindi, la novità: la stretta correlazione tra una tenda da sole e il risparmio energetico di un edificio.
Scegliere una tenda in grado di far filtrare la luce quando necessario, e quindi nelle ore meno calde o nei mesi invernali, e in grado di ridurre l'impatto dell'irraggiamento solare, significa limitare anche i consumi elettrici dovuti all'impiego di sistemi di condizionamento o riscaldamento.
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