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Arriva l'inverno, si riaccendono i riscaldamenti e torna al centro dell'attenzione un problema: l'impatto, sull'efficienza dei termosifoni, della polvere che si deposita su di essi.
La polvere in casa si deposita anche sui termosifoni - Adobe Stock
Quando la polvere si accumula tra gli elementi in acciaio o in ghisa del corpo radiante o sulle superfici, il flusso d'aria incontra un ostacolo.
Il risultato è aria calda che non ha modo di circolare per la stanza, con la necessità di più tempo, e di un consumo più consistente, per arrivare alla temperatura desiderata.
Quando la polvere entra in contatto con le superfici calde, causa l'insorgenza di cattivi odori.
Per gli allergici, la continua circolazione di micro-particelle nell'aria è garanzia di peggioramento dei sintomi.
La pulizia dei termosifoni è quindi un punto da aggiungere assolutamente alla to-do list delle cose da gestire in casa.
Molte persone, sbagliando, passano superficialmente il panno in microfibra sul termosifone, convinte che togliere la polvere superficiale sia sufficiente.
Quest'ultima, però, si annida soprattutto fra gli elementi del corpo radiante, non certo semplici da raggiungere.
Nel caso dei termoarredi moderni, sono le scanalature e le superfici nella parte alta a essere coinvolte più spesso.
La polvere si accumula all'interno dei termosifoni - Adobe Stock
L'aria calda circolante nel termosifone provoca quello che, a ragione, può essere descritto come un effetto camino, attirando la polvere e trascinandola verso l'interno.
Non bisogna lasciarsi ingannare dalla superficie esterna apparentemente pulita: all'interno del termosifone, è presente una vera e propria barriera termica.
I termosifoni andrebbero puliti a fondo prima dell'accensione stagione.
L'approccio preventivo permette di dire addio anche alla fastidiosa puzza di bruciato che si diffonde nell'aria dopo mesi e mesi di inattività dei caloriferi.
Attenzione: questo non significa che una pulizia periodica, nei mesi invernali, non sia utile.
Si tratta di uno step essenziale soprattutto se negli ambienti domestici sono presenti tanti elementi e accessori con tessili, se si hanno animali e, in generale, se la casa tende a essere molto polverosa.
Per mantenere qualità dell'aria ed efficienza dei termosifoni ai massimi livelli, va benissimo procedere una volta al mese.
Prima regola: il termosifone si pulisce quando è freddo. Inizia rimuovendo la polvere interna e concentrati poi sulle parti esterne.
Una strategia efficace prevede due passaggi: parti con la rimozione della polvere secca e concentrati successivamente sulla pulizia umida. Il primo passaggio permette di liberare dalla polvere le zone interne, il secondo, invece, rimuove residui e macchie.
Ecco gli strumenti che devi avere a portata di mano prima di iniziare la pulizia dei termosifoni:
I panni in microfibra vanno preventivamente igienizzati con un ciclo di lavaggio in lavatrice a 30-40°C.
Panno in microfibra, ottimo per eliminare la polvere dai termosifoni - Adobe Stock
Per rimuovere la polvere dalle parti interne di un termosifone in ghisa, procurati un asciugacapelli e impostalo sull'aria fredda.
Ricordati di procurarti un foglio o un panno da posizionare in modo da raccogliere agevolmente la polvere.
Procedi ora alla pulizia umida con detergenti delicati: così facendo, ridonerai brillantezza al calorifero, eliminando le macchie di unto.
Anche sulle valvole, tradizionali o termostatiche che siano, si accumula polvere.
Questa situazione, non certo piacevole esteticamente, può compromettere la precisione nella regolazione.
Anche le valvole del termosifone vanno pulite - Adobe Stock
Un panno leggermente inumidito è sufficiente. Al bando, invece, i prodotti che intaccano le guarnizioni e che rendono scivolose le superfici.
Ricordati, infine, di pulire anche la parte bassa del termosifone, dove la polvere tende ad accumularsi con particolare intensità.
L'efficienza del termosifone è direttamente collegata alla pulizia.
Eliminata la polvere, il calore si diffonde in maniera uniforme e, con il calorifero che ci mette meno tempo a raggiungere la temperatura desiderata, l'impianto di riscaldamento lavora con maggior efficienza.
Questo non è possibile quando è presente la polvere, che agisce come vero e proprio isolante termico, creando una barriera che impedisce lo scambio di calore.
Per prendersi cura al meglio dell'efficienza dei termosifoni, è essenziale ridurre la quantità generale di polvere in casa.
Aprire la finestra per ridurre la polvere in casa - Adobe Stock
Ecco alcuni espedienti pratici che fanno la differenza:
Sono accorgimenti sì piccoli, ma in grado di fare una grande differenza sulla salubrità del microclima interno.
Altro consiglio semplice ma prezioso: per minimizzare il rischio di compromettere il microclima interno quando si apre la finestra può avere senso chiedere un preventivo per infissi con apertura a vasistas.
Pulire i termosifoni è una mansione semplice, tramite la quale si impatta fortemente, e in maniera positiva, sui consumi energetici.
Con semplici strumenti e armandosi di costanza si possono migliorare il comfort domestico e il bilancio familiare.
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