Termometro laser

Nella manutenzione degli impianti tecnologici, tra la strumentazione necessaria per il fai-da-te è indispensabile avere: il termometro laser, l'igrometro e l'anemometro. Tali strumenti sono indispensabili per effettuare delle misurazioni per gli impianti e le macchine di climatizzazione estiva ed invernale.

Il termometro laser, in particolare, può essere utile per rilevare un eccessivo riscaldamento di parti di impianti non di climatizzazione, come, ad esempio, gli impianti elettrici, nonché per la misura delle temperature superficiali.

Eccessivi assorbimenti di corrente da parte di apparecchiature elettriche presenti in casa possono essere verificati, di primo acchito, rilevando una temperatura eccessiva dei dispositivi di protezione, dei quadri o dei cavi anche a mezzo di un termometro laser.

I termometri laser sono necessari per le misurazioni di temperatura senza contatto su distanze dell'ordine di qualche metro. Inoltre, oggi sono facilmente reperibili in commercio apparecchi, del costo di poche centinaia di euro, in grado di svolgere insieme le funzioni delle tre attrezzature sopra descritte.

Caratteristiche termometro laser

I termometri laser basano il loro funzionamento sulla radiazione infrarossa, che non è visibile pur essendo emessa da tutti i corpi, ed è variabile nella sua intensità con la temperatura. Il raggio emesso dal termometro laser serve a puntare lo strumento in una specifica zona, per orientarlo ed effettuare la misurazione.

Con i termometri laser è possibile effettuare misurazioni solo attraverso delle superficie opache, per cui sono da escludersi le misurazioni di temperatura dei vetri e delle superfici trasparenti in generale. Laddove vi fosse l'esigenza è possibile discriminare tra diversi termometri in base alla natura del materiale sul quale si deve effettuare maggiormente una misurazione di temperatura.

Strumenti professionali, di profilo superiore, per la misurazione delle temperature offrono ampi campi di regolazione degli strumenti stessi, correlati al range delle temperature da misurare e alla natura del materiale su cui si effettuano le misurazioni, con le relative capacità emissive nell'infrarosso.

Il raggio di misurazione del termometro laser, in maniera naturale, si allarga via via che lo strumento è allontanato dalla superficie sulla quale si sta effettuando la misurazione. Pur mantenendo l'indicatore rosso del laser sempre nello stesso punto, la temperatura misurata su un'area maggiore sarà affetta da un errore maggiore rispetto a quando si opera su aree più piccole.

L'area sulla quale viene effettuata la misurazione della temperatura, con una approssimazione descritta nel manuale di istruzioni dalla casa produttrice, è generalmente una superficie circolare con un raggio di una trentina di centimetri ed è solitamente anche indicata una distanza ideale di misurazione.

Gli elementi costitutivi di un termometro ad infrarossi sono il sensore infrarosso, il puntatore laser, i pulsanti necessari per le misurazioni, il vano della batteria posto generalmente sul retro ed il Display LCD. Alcuni strumenti riescono a rilevare misure di temperatura anche su superfici molto piccole, contenute in un raggio, ad esempio, di pochi millimetri.

La misura effettuata viene visualizzata su un display LCD e molti termometri offrono, tra le funzioni basilari, quelle di memorizzazione di più misure successive e la possibilità di trasferirle su un PC; altri termometri, invece, sono in grado di regolare le proprie caratteristiche in funzione del tipo di materiale sul quale si effettua la misura.

Il costo dei termometri ad infrarosso parte da poche decine di euro per raggiungere diverse centinaia di euro, le dimensioni ed il peso dei termometri a laser sono tali da renderli facilmente maneggevoli, possono essere anche tascabili e funzionano con una o più comuni batterie. I range di temperature nei quali si possono effettuare le misurazioni variano da circa -30 gradi centigradi a qualche centinaio di gradi centigradi.

Le incertezze sulle misurazioni, tipiche dei termometri più commerciali, rispettando le condizioni previste dalle case produttrici variano nell'ordine di più o meno qualche grado centigrado.