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Casa: in poco meno di due anni siamo passati dallo starci solo in determinati momenti e situazioni a viverla a tempo pieno, facendo da cornice a giornate e serate intere.
Una casa diventata parte attiva della nostra quotidianità e che, in quanto tale, deve facilitarci nelle azioni e renderle più confortevoli.
Dal lavoro da remoto alla cena con gli amici, dal riposo notturno al relax di un bagno caldo: ogni esperienza tra le mura domestiche è fisica come mai prima d'ora.
E al contempo interiore perché tutte le volte che ci chiudiamo dietro le spalle la porta d'ingresso vogliamo stare bene a 360°.
Da Milano a Londra, da Francoforte a Parigi: le fiere di quest'autunno ci hanno mostrato come l'interior design ha cercato di dare forma, materia e colore a questa duplice esigenza.
In che modo? Lo vediamo con Carla Costa, architetto ed ideatrice del blog Amate Stanze, che ci anticipa gli home trend protagonisti nel 2022.
Curiosi di scoprirli?
La casa, sottolinea l'esperta, rappresenta oggi un rifugio, è sinonimo di protezione, affetti, ma è anche il luogo dove si studia e lavora.
Da un lato, emerge quindi l'esigenza di dotarsi di ambienti confortevoli e multifunzionali. Le abitazioni moderne avranno meno divisioni, con uno spazio fluido e flessibile in cui svolgere diversi funzioni, ma che al contempo sia attrezzato con specifici elementi di arredo che assicurino una divisione parziale per garantire la privacy.
Dall'altro lato, appare sempre più forte un'attenzione alla natura che si declina su più fronti. Si riscontra sia il bisogno tangibile di portare la natura all'interno dell'indoor attraverso l'installazione di giardini domestici, per migliorare il benessere abitativo, sia lo sviluppo del tema dell'ecosostenibilità legato alla scelta dei materiali e dei sistemi di produzione.
Il comfort, la flessibilità delle aree e delle loro funzioni, l'immediatezza di interfacce tecnologiche evolute, la sostenibilità e la fondamentale relazione con la natura: sono questi attualmente i principali focus del fare casa.
I colori si confermano come palette di base, selezionati nella loro accezione più calda e confortevole. C'è anche un ritorno del colore declinato in maniera brillante oppure decisamente più intensa e profonda. E ancora, la natura rimarrà fortemente presente nei nostri interni.
I toni della terra e i suoi frutti saranno in grado di portare una sensazione di sicurezza nella nostra abitazione mediante l'uso dei marroni, terracotta, ruggine, caffè, ocra rossa e gialla.
L'armonioso equilibrio di tonalità disomogenee tipiche della natura, in cui il colore si accumula e si stratifica, vengono ricreate dall'uomo attraverso l'utilizzo di ossidi, minerali e pigmenti.
Le nuance della terra diventano protagoniste degli spazi domestici abbinati ai neutri al verde che, con tutte le sue sfumature, si trasforma in una nuova gradazione neutra, oltre che il simbolo del benessere che la natura ci regala.
Legno, vetro, tessuti e pietre naturali: c'è una crescente consapevolezza nel circondarsi di materiali naturali per pavimenti, rivestimenti, pezzi d'arredo e accessori.
Quest'attenzione ha un duplice obiettivo: da una parte, scegliere soluzioni sostenibili dal punto di vista produttivo e portare a casa prodotti biocompatibili e privi di sostanze tossiche; dall'altro lato, circondarsi di materiali che emanano una sensazione di comfort e di calore.
È da segnalare una crescente attenzione per il design multisensoriale, declinato soprattutto attraverso quello tattile.
Si tratta di una vera esperienza sensoriale stimolata da arredi, sedute e oggetti pensati non solo per essere ammirati, ma anche per essere toccati, perché realizzati con alternative materiche e morbide.
Morbidezza e linee curve sono oggi al loro apice. Questo vale sia nella scelta dei complementi che degli accessori d'arredo.
Vasi a forma di testa o di altre parti del corpo umano, pattern grafici con silhouette stilizzate: le figure antropomorfe si confermano un trend di questo periodo.
Nel 2022, la presenza di elementi d'artigianato sarà più concreto, grazie al recupero dei mestieri antichi che rappresentano il nuovo lusso; ogni pezzo artigianale, unico e irripetibile, aggiunge valore e bellezza agli interni.
Il prossimo anno l'attenzione alla natura si declinerà con l'interesse alle cose recuperate e agli oggetti riciclati, che irromperanno nelle nostre abitazioni, a testimonianza che riciclare è buon modo per dare a tutto la seconda possibilità che merita.
È tempo di mettersi al lavoro e dire sì al fai da te, magari ridipingendo vecchi mobili con nuance di tendenza, con l'obiettivo di creare spazi originali ed eclettici.
La casa sarà poi sempre più smart home, un luogo in cui la tecnologia ci aiuterà a creare la nostra oasi di pace. I mobili intelligenti, con una funzionalità digitale o automatizzata, sono un home trend in arrivo.
Gli stili del futuro si concentreranno sull'amore per la semplicità e la funzionalità, ma ci daranno anche la possibilità di essere audaci e viaggiare nel tempo.
Da un lato, si concentreranno sull'essenziale, dall'altro, ci regaleranno significato, calore e rassicurazione. Il loro design esplorerà elementi che migliorano il nostro benessere tra le mura domestiche.
Dalle nuove tendenze emerge quindi un minimalismo legato alla volontà di eliminare il superfluo e acceso da una palette calda e confortevole.
Ma non solo: via libera a un massimalismo in cui spicca la voglia di libertà e di esprimere la propria personalità, circondandosi di oggetti unici ed iconici; uno stile di contaminazioni con altri stili, che abbonda con le decorazioni e non rinuncia ai toni forti e ai contrasti.
E ancora, troviamo ispirazioni mix & mach, art déco, grandmillennial, cocooning, japandi, cottagecore, recencycore.
Dagli spazi fluidi a quelli ordinati, dai materiali tradizionali reinventati a quelli ecosostenibili: le scelte, conclude l'esperta, sono tante per progettare ambienti in grado di offrirci un rifugio sempre più ispirante e accogliente.
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