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Fotografare e osservare la Luna, i pianeti e gli astri, non è come si potrebbe pensare una questione per soli professionisti. Un telescopio astronomico, infatti, ha dei prezzi di partenza decisamente abbordabili per fare foto di estrema qualità.
Questo approccio fotografico, comunque, può anche essere fatto semplicemente con una reflex e alcune conoscenze molto basilari. Addirittura c'è chi riesce a fare discreti scatti della volta celeste solo con un cellulare.
Con il telescopio, però, è tutto un altro discorso perché si apriranno le porte dell'intero spazio. Marte, Giove, Saturno ma anche ammassi stellari come le Pleiadi e nebulose saranno lì in alto, pronte per essere catturate.
Oltre al telescopio, esistono anche tanti accessori di cui si vedrà, per far sì che gli scatti diventino veramente professionali.
Come accennato, si può tranquillamente fare una fotografia al cielo notturno anche con una semplice reflex. Come detto, però, con un telescopio astronomico sarà tutto un altro osservare e fotografare.
Il primo motivo sicuramente è che con questo strumento si potranno catturare tanti dettagli visto che, per quanto un teleobiettivo possa essere potente, non non lo sarà mai come la lente di un telescopio.
Il cielo notturno possiede immensi tesori, normalmente impossibili da vedere ad occhio nudo.
Molti telescopi saranno provvisti di un motore per inseguire le stelle, che riuscirà a eliminare l'effetto mosso in maniera perfetta. (v. foto seguente).
Nella prima fotografia in alto eseguita con una Canon EOS 250D e il solo cavalletto, si vedono le Pleiadi. Si può notare molto bene questo effetto sfocato.
La seconda foto (al centro piccola, la galassia di Andromeda), eseguita con la medesima Reflex, è stata scattata con un motore per l'inseguimento delle stelle.
Per questo tipo di scatti ci sarà bisogno di tempi di esposizione molto lunghi.
Il cielo è in continuo movimento (o meglio siamo noi che ci spostiamo) e senza accorgimenti del genere, purtroppo, avere fotografie mosse sarà inevitabile.
Come scegliere un telescopio?
Il primo telescopio non si scorda mai, ma quale scegliere se si è alle prime armi? Esistono essenzialmente tre tipologie di telescopi astronomici:
A seconda del budget e delle esigenze andrà meglio un tipo rispetto agli altri perché non esiste in realtà il telescopio migliore per eccellenza. Per quel che riguarda le marche si segnalano gli ottimi telescopi della Skywatcher oppure i telescopi Celestron.
Esistono prodotti di tutte le fasce di prezzo ma ovviamente vale la regola che più si spende, migliori saranno le performance.
La foto di Saturno qui sopra, ad esempio, è stata fatta con un telescopio newtoniano Celestron Astromaster130 di fascia media (circa 400 euro).
Il telescopio rifrattore è costituito da un tubo lungo e relativamente sottile.
Rientra come forma nell'immaginario di tutti quanto si pensa a questo oggetto.
A un'estremità possiede una lente frontale per focalizzare la luce.
Questi telescopi si possono trovare in una fascia di prezzo veramente ampia, ma i migliori saranno decisamente costosi. Un loro punto di forza è che hanno bisogno di una manutenzione decisamente scarsa.
I telescopi di questo tipo e di buona qualità restituiscono immagini luminose e molto contrastate. Molto utili per oggetti più brillanti (Luna e pianeti) faticano invece con oggetti meno luminosi come nebulose o galassie.
Il loro prezzo risulta il più esoso in termini di costo per centimetro di apertura rispetto a qualsiasi altra tipologia.
Sono stati ovviamente ideati da Sir Isaac Newton nella metà del 1600.
Questi strumenti sono costituiti da un tubo aperto a una estremità, da un grande specchio concavo alloggiato nell'altra estremità chiusa del tubo e da un specchio piano secondario.
Telescopio newtoniano Sky-Watcher
Questa tipologia è in assoluto la migliore se si è alle prime armi.
La qualità delle ottiche può raggiungere livelli veramente molto alti, rimanendo al contempo in una fascia di prezzo umana.
La presenza di due specchi fa sì che l'immagine restituita si presenti come quella reale. Con questi modelli si potranno carpire tutti i dettagli del nostro satellite, tra le altre cose (foto in basso).
Non è però tutto oro quel che luccica: infatti, il tubo ottico è aperto, provocando alcuni svantaggi. Lo sporco si deposita col tempo sulle ottiche che richiedono quindi un po' di manutenzione. Queste, inoltre, necessitano ogni tanto di essere re-allineate e anche in presenza di vento moderato, l'immagine potrebbe risultare leggermente mossa.
Detto questo i vantaggi sono molto di più. Infatti, danno la possibilità di riuscire a osservare oggetti del profondo cielo molto meglio del telescopio rifrattore.
Il telescopio Newtoniano non eccelle in alcun campo specifico ma è sufficiente in tutti.
Questi telescopi, grazie a uno specchio primario concavo sferico, uno specchio secondario sferico convesso e a una lente frontale sono capaci di bypassare le aberrazioni ottiche.
Il maggiore vantaggio di questi telescopi è che tra i tre, sono quelli più facilmente trasportabili. Le loro dimensioni consentono di poter essere abbinati a sistemi elettronici per l'inseguimento delle stelle.
Queste li rende in assoluto la scelta migliore per l'astrofotografo professionista. Nella foto sotto si nota l'incredibile dettaglio della galassia di Andromeda (comunque fotografabile con tutti e tre i modelli) e la piccola Galassia ellittica M32, ripresa con un semplice telescopio amatoriale catadiottrico.
Esistono alcuni modelli di recente fabbricazione che hanno sistemi computerizzati per il puntamento automatico. Questo semplifica molto la vita agli astrofili alle prime armi.Tuttavia, oltre a togliere molto divertimento, risultano decisamente più costosi.
Il contrasto che questi telescopi forniscono è decisamente inferiore rispetto agli altri, la messa a fuoco è più imprecisa e le immagini ottenute dovranno essere elaborate con molta più cura in post produzione.
Questa tipologia è consigliata a chi non ha limiti di budget perché consente di ottenere immagini ottime sia di pianeti che di oggetti più deboli, ma si dovranno comunque possedere anche capacità nell'elaborazione di immagini digitali.
Ora, indipendentemente dal tipo di telescopio che si è scelto, esistono una serie di optional che per fortuna non costano troppo, per rendere l'osservazione e la fotografia astronomica professionale.
Partendo proprio dalla fotografia, ecco che si renderà necessario trovare un adattatore che consenta di attaccare la reflex al telescopio. Ottimi prodotti a un costo veramente irrisorio sono gli adattatori da telescopio per fotocamera della Svbony.
Questo semplice anello consentirà di trasformare il proprio telescopio in un enorme teleobiettivo. Alcuni fotografi professionali lo usano anche in altri casi, come la fotografia della fauna selvatica. È sempre importante controllare prima la compatibilità dell'adattatore con la propria macchina fotografica.
Per diversi tipi di ingrandimento è meglio dotarsi di oculari differenti.
Su Amazon sono presenti tantissimi tipi ma si consigliano sempre quelli della Svbony oppure quelli della stessa marca del telescopio che si possiede. Molto importante sarà munirsi della lente Barlow, un moltiplicatore di focale.
Due tipi di oculari per telescopio Celestron
Questa si usa essenzialmente nei telescopi per aumentare l'ingrandimento.
Prende ovviamente il nome dal suo inventore.
Un filtro astronomico altro non è che un accessorio usato per migliorare i dettagli degli oggetti celesti.
In pratica la maggior parte di questi filtri per telescopio lavorano bloccando parti dello spettro elettromagnetico, aumentando notevolmente il rapporto segnale-rumore. Questo rende l'oggetto più contrastato e definito, garantendo l'osservazione o una foto decisamente migliore.
Telescopio Schmidt-Cassegrain della Celestron
Determinati filtri colorati invece sono sovente utilizzati per l'osservazione di Luna e pianeti. I filtri a banda larga e stretta, infine, vengono adoperati spesso per ridurre l'inquinamento luminoso, tipico dei grandi centri abitati.
Per fare le prime, timide fotografie con il telescopio, si potrà anche procedere semplicemente allineando l'obiettivo all'oculare. Per riuscire a far foto veramente belle bisognerà tuttavia munirsi di un supporto per cellulare se non si possiede una reflex, in modo da poter scattare comodamente, ma soprattutto, con tempi di esposizione più lunghi.
Sempre su Amazon si trovano moltissime marche compatibili con tutti i tipi di telescopi, come Itian, Nocoex oppure Gosky. In generale, sarebbe sempre meglio cercare tra i prodotti della stessa marca del telescopio acquistato.
Adattatore telescopio per cellulare Itian
Infine, come detto, rimane solamente il discorso di compensare la rotazione terrestre. Questo sarà possibile grazie a uno speciale motore elettrico che agisce sulle montature equatoriali. In questo caso bisognerà per forza andare sul sito del costruttore del telescopio e prendere il prodotto compatibile.
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