A caccia di stelle con il telescopio astronomico

La volta celeste ha ispirato per secoli poeti ed innamorati ma, quel che si vede ad occhio nudo è solo una piccola parte di quel che si potrà scoprire con un telescopio
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Il telescopio astronomico per tutti


Fotografare e osservare la Luna, i pianeti e gli astri, non è come si potrebbe pensare una questione per soli professionisti. Un telescopio astronomico, infatti, ha dei prezzi di partenza decisamente abbordabili per fare foto di estrema qualità.

Questo approccio fotografico, comunque, può anche essere fatto semplicemente con una reflex e alcune conoscenze molto basilari. Addirittura c'è chi riesce a fare discreti scatti della volta celeste solo con un cellulare.
Con il telescopio, però, è tutto un altro discorso perché si apriranno le porte dell'intero spazio. Marte, Giove, Saturno ma anche ammassi stellari come le Pleiadi e nebulose saranno lì in alto, pronte per essere catturate.

Oltre al telescopio, esistono anche tanti accessori di cui si vedrà, per far sì che gli scatti diventino veramente professionali.


Perché acquistare un telescopio


Come accennato, si può tranquillamente fare una fotografia al cielo notturno anche con una semplice reflex. Come detto, però, con un telescopio astronomico sarà tutto un altro osservare e fotografare.

Pleiadi catturate con una reflex. Foto di Daniele F. Toscana
Il primo motivo sicuramente è che con questo strumento si potranno catturare tanti dettagli visto che, per quanto un teleobiettivo possa essere potente, non non lo sarà mai come la lente di un telescopio.

Il cielo notturno possiede immensi tesori, normalmente impossibili da vedere ad occhio nudo.
Molti telescopi saranno provvisti di un motore per inseguire le stelle, che riuscirà a eliminare l'effetto mosso in maniera perfetta. (v. foto seguente).

Cielo stellato
Nella prima fotografia in alto eseguita con una Canon EOS 250D e il solo cavalletto, si vedono le Pleiadi. Si può notare molto bene questo effetto sfocato.

La seconda foto (al centro piccola, la galassia di Andromeda), eseguita con la medesima Reflex, è stata scattata con un motore per l'inseguimento delle stelle.

Per questo tipo di scatti ci sarà bisogno di tempi di esposizione molto lunghi.
Il cielo è in continuo movimento (o meglio siamo noi che ci spostiamo) e senza accorgimenti del genere, purtroppo, avere fotografie mosse sarà inevitabile.


Telescopio astronomico quale scegliere?


Come scegliere un telescopio?

Il primo telescopio non si scorda mai, ma quale scegliere se si è alle prime armi? Esistono essenzialmente tre tipologie di telescopi astronomici:

  • telescopio rifrattore;

  • telescopio riflettore o newtoniano;

  • telescopio catadiottrico con due design, Schmidt-Cassegrain e Maksutov-Cassegrain.

A seconda del budget e delle esigenze andrà meglio un tipo rispetto agli altri perché non esiste in realtà il telescopio migliore per eccellenza. Per quel che riguarda le marche si segnalano gli ottimi telescopi della Skywatcher oppure i telescopi Celestron.

Saturno fotografato con un telescopio Celestron
Esistono prodotti di tutte le fasce di prezzo ma ovviamente vale la regola che più si spende, migliori saranno le performance.

La foto di Saturno qui sopra, ad esempio, è stata fatta con un telescopio newtoniano Celestron Astromaster130 di fascia media (circa 400 euro).


Cos'è un telescopio rifrattore


Il telescopio rifrattore è costituito da un tubo lungo e relativamente sottile.
Rientra come forma nell'immaginario di tutti quanto si pensa a questo oggetto.

A un'estremità possiede una lente frontale per focalizzare la luce.

Telescopio rifrattore Celstron
Questi telescopi si possono trovare in una fascia di prezzo veramente ampia, ma i migliori saranno decisamente costosi. Un loro punto di forza è che hanno bisogno di una manutenzione decisamente scarsa.

telescopio celestron
I telescopi di questo tipo e di buona qualità restituiscono immagini luminose e molto contrastate. Molto utili per oggetti più brillanti (Luna e pianeti) faticano invece con oggetti meno luminosi come nebulose o galassie.

Il loro prezzo risulta il più esoso in termini di costo per centimetro di apertura rispetto a qualsiasi altra tipologia.


Cos'è un telescopio newtoniano


Sono stati ovviamente ideati da Sir Isaac Newton nella metà del 1600.
Questi strumenti sono costituiti da un tubo aperto a una estremità, da un grande specchio concavo alloggiato nell'altra estremità chiusa del tubo e da un specchio piano secondario.

Telescopio Avant della SkywhatcherTelescopio newtoniano Sky-Watcher

Questa tipologia è in assoluto la migliore se si è alle prime armi.
La qualità delle ottiche può raggiungere livelli veramente molto alti, rimanendo al contempo in una fascia di prezzo umana.

La presenza di due specchi fa sì che l'immagine restituita si presenti come quella reale. Con questi modelli si potranno carpire tutti i dettagli del nostro satellite, tra le altre cose (foto in basso).

Foto della luna con telescopio Celestron. Foto Danielel F. Toscana
Non è però tutto oro quel che luccica: infatti, il tubo ottico è aperto, provocando alcuni svantaggi. Lo sporco si deposita col tempo sulle ottiche che richiedono quindi un po' di manutenzione. Queste, inoltre, necessitano ogni tanto di essere re-allineate e anche in presenza di vento moderato, l'immagine potrebbe risultare leggermente mossa.

telescopio sky watcher
Detto questo i vantaggi sono molto di più. Infatti, danno la possibilità di riuscire a osservare oggetti del profondo cielo molto meglio del telescopio rifrattore.

Il telescopio Newtoniano non eccelle in alcun campo specifico ma è sufficiente in tutti.


Telescopio catadiottrico Schmidt-Cassegrain o Maksutov-Cassegrain


Questi telescopi, grazie a uno specchio primario concavo sferico, uno specchio secondario sferico convesso e a una lente frontale sono capaci di bypassare le aberrazioni ottiche.

Schema di un telescopio Catadiottrico
Il maggiore vantaggio di questi telescopi è che tra i tre, sono quelli più facilmente trasportabili. Le loro dimensioni consentono di poter essere abbinati a sistemi elettronici per l'inseguimento delle stelle.

Queste li rende in assoluto la scelta migliore per l'astrofotografo professionista. Nella foto sotto si nota l'incredibile dettaglio della galassia di Andromeda (comunque fotografabile con tutti e tre i modelli) e la piccola Galassia ellittica M32, ripresa con un semplice telescopio amatoriale catadiottrico.

Andromeda e la Galassia ellittica M32
Esistono alcuni modelli di recente fabbricazione che hanno sistemi computerizzati per il puntamento automatico. Questo semplifica molto la vita agli astrofili alle prime armi.Tuttavia, oltre a togliere molto divertimento, risultano decisamente più costosi.

ottiche telescopio
Il contrasto che questi telescopi forniscono è decisamente inferiore rispetto agli altri, la messa a fuoco è più imprecisa e le immagini ottenute dovranno essere elaborate con molta più cura in post produzione.

Questa tipologia è consigliata a chi non ha limiti di budget perché consente di ottenere immagini ottime sia di pianeti che di oggetti più deboli, ma si dovranno comunque possedere anche capacità nell'elaborazione di immagini digitali.


Come rendere il telescopio professionale


Ora, indipendentemente dal tipo di telescopio che si è scelto, esistono una serie di optional che per fortuna non costano troppo, per rendere l'osservazione e la fotografia astronomica professionale.

Adattatore per Reflex. foto Amazon
Partendo proprio dalla fotografia, ecco che si renderà necessario trovare un adattatore che consenta di attaccare la reflex al telescopio. Ottimi prodotti a un costo veramente irrisorio sono gli adattatori da telescopio per fotocamera della Svbony.

adattatore telescopio reflex
Questo semplice anello consentirà di trasformare il proprio telescopio in un enorme teleobiettivo. Alcuni fotografi professionali lo usano anche in altri casi, come la fotografia della fauna selvatica. È sempre importante controllare prima la compatibilità dell'adattatore con la propria macchina fotografica.


Oculare per telescopio


Per diversi tipi di ingrandimento è meglio dotarsi di oculari differenti.

Su Amazon sono presenti tantissimi tipi ma si consigliano sempre quelli della Svbony oppure quelli della stessa marca del telescopio che si possiede. Molto importante sarà munirsi della lente Barlow, un moltiplicatore di focale.

Oculari Celestron per telescopioDue tipi di oculari per telescopio Celestron

Questa si usa essenzialmente nei telescopi per aumentare l'ingrandimento.
Prende ovviamente il nome dal suo inventore.


Filtri per telescopio


Un filtro astronomico altro non è che un accessorio usato per migliorare i dettagli degli oggetti celesti.

set filtri telescopio
In pratica la maggior parte di questi filtri per telescopio lavorano bloccando parti dello spettro elettromagnetico, aumentando notevolmente il rapporto segnale-rumore. Questo rende l'oggetto più contrastato e definito, garantendo l'osservazione o una foto decisamente migliore.

Telescopio Schmidt-CassegrainTelescopio Schmidt-Cassegrain della Celestron

Determinati filtri colorati invece sono sovente utilizzati per l'osservazione di Luna e pianeti. I filtri a banda larga e stretta, infine, vengono adoperati spesso per ridurre l'inquinamento luminoso, tipico dei grandi centri abitati.


Supporti telescopi per cellulare


Per fare le prime, timide fotografie con il telescopio, si potrà anche procedere semplicemente allineando l'obiettivo all'oculare. Per riuscire a far foto veramente belle bisognerà tuttavia munirsi di un supporto per cellulare se non si possiede una reflex, in modo da poter scattare comodamente, ma soprattutto, con tempi di esposizione più lunghi.


Sempre su Amazon si trovano moltissime marche compatibili con tutti i tipi di telescopi, come Itian, Nocoex oppure Gosky. In generale, sarebbe sempre meglio cercare tra i prodotti della stessa marca del telescopio acquistato.

Adattatore per cellulare ItianAdattatore telescopio per cellulare Itian

Infine, come detto, rimane solamente il discorso di compensare la rotazione terrestre. Questo sarà possibile grazie a uno speciale motore elettrico che agisce sulle montature equatoriali. In questo caso bisognerà per forza andare sul sito del costruttore del telescopio e prendere il prodotto compatibile.

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Telescopio astronomico quale scegliere
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  • Rinaldi Gianfranco
    Rinaldi Gianfranco
    Venerdì 18 Marzo 2022, alle ore 15:53
    Salve, complimenti per l'articolo.
    Ho acquistato un adattatore per il mio telescopio newtoniano ma non riesco a mettere a fuoco la luna (per ora ho provato solo quella), posso sapere come risolvere questo problema?
    rispondi al commento
    • Daniele Ferrucciotoscana
      Daniele Ferrucciotoscana Rinaldi Gianfranco
      Venerdì 18 Marzo 2022, alle ore 16:08
      È un problema abbastanza comune e può dipendere da a) fuoco troppo interno, b) fuoco troppo esterno. Prova con un paio di test in diurna:

      1. estrarre la reflex a mano libera, tenendola sempre in asse ottico e in live view finché si vede l'immagine a fuoco. Se così fosse serve un normale tubo di prolunga
      2. inquadrando oggetti vicini/vicinissimi (mezzo metro, un metro, a crescere), se riesci a mettere a fuoco il fuoco è troppo interno e devi accorciare il telescopio.

      Per la secoda operazione bisogna sostituire il focheggiatore, ma per farlo conviene andare ad informarsi su qualche forum dedicato all'astronomia. 
      rispondi al commento
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