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La moda dei tavoli in legno e resina (apoxy river tables in inglese) è nata negli USA dall'idea di un artigiano di unire un materiale classico e completamente naturale come il legno, alla moderna resina epossidica.
Questa tecnica per la realizzazione di pavimenti, rivestimenti e pezzi d'arredo ha avuto ampia diffusione in tutto il mondo da un po' di anni.
Le resine si abbinano perfettamente ad ambienti moderni e minimal.
Tuttavia, effettuando le scelte giuste, anche in un contesto più rustico e d0atmosfera è possibile inserire un elemento dal sapore contemporaneo, come un tavolo in resina, senza intaccare l'equilibrio dello stile vigente.
Questi materiali sono dei polimeri termoindurenti (induriscono a temperatura ambiente), che una volta solidificati formano uno strato vetrificato lucido, molto resistente. Il loro utilizzo può essere il più svariato: dalle protesi odontoiatriche fino al design.
Per la realizzazione di tavoli in resina il metodo più utilizzato è quello per colata.
Una volta indurita questa sostanza risulterà molto resistente a temperature elevate, agli agenti atmosferici, alle sostanze organiche e potranno anche sopportare carichi molto elevati.
Una cosa da sottolineare è che se la resina è di buona qualità non tenderà a ingiallire molto nel tempo. In caso però di uso esterno sarà sempre meglio pensare a una qualche protezione contro i raggi solari.
Ciò che rende perfetta questa tipologia di resina per il design è la sua capacità riempitiva che permette di unire in maniera estremamente salda più elementi di legno insieme.
Il risultato, dal punto di vista strutturale, è perfetto ma soprattutto si potranno creare vere e proprie opere d'arte.
Per via di questa estrema resistenza i tavoli potranno essere utilizzati sia per arredare interni che esterni. Basti pensare che questo tipo di resine vengono utilizzate anche per realizzare pavimentazioni.
Questi tavoli creano un contrasto visivo veramente unico, grazie alle linee moderne abbinate a un materiale nobile come il legno.
Per produrre questi mobili non esistono veramente limiti se non la fantasia dell'artigiano e del committente. La resina infatti potrà essere anche colorata a piacimento e al contempo, grazie alla facilità di lavorazione del legno, si potranno creare da linee rette, fino a strutture molto movimentate e stravaganti.
Molti artigiani utilizzano materiali di estrema qualità soprattutto per quel che riguarda il legno. Essenze di ulivo ma anche ebano, noce e quercia solo per citarne alcune.
Non è però da sottovalutare la realizzazione di tavoli in resina epossidica con legno di risulta (come nel filmato sopra) se non addirittura con oggetti particolari come ad esempio dei tappi di sughero.
Quello che infatti dona resistenza strutturale al tavolo è esclusivamente la resina.
Gli altri materiali saranno solamente delle semplici decorazioni.
Basterà fare un rapido giro in rete per trovare lavori veramente particolari realizzati anche da artigiani improvvisati che potrebbero fornire idee veramente uniche.
Come accennato sopra si utilizza il metodo della colata. Sulla carta è una tecnica abbastanza semplice, basta infatti inserire delle tavole di legno in stampi per poi colare la resina che andrà a inserirsi anche nei più piccoli anfratti.
Lasciandole poi il tempo di indurire formerà un'unica solida struttura, pronta per essere rifinita e lucidata.
La vera difficoltà del lavoro sta nella creatività. La scelta delle forme e dei colori, la preferenza a uno stile più minimalista rispetto a uno stile urban più articolato.
Le possibilità e le combinazioni sono veramente infinite.
La realizzazione dei tavoli in resina può essere fatta in maniere differenti ma quelle più utilizzate sono due: per riempimento e per unione.
Nel primo caso l'artigiano potrà utilizzare la resina epossidica solamente come finitura, inserendola nelle ramificazioni presenti nella tavola di legno, riempiendo ad esempio, rientranze ed eventuali crepe.
Il bello di questa tecnica è che si trasformeranno tutte le imperfezioni del legno in decorazioni che renderanno l'oggetto unico nel suo genere, un po' come accade con le colate di oro liquido tra le crepe della porcellana con il kintsugi.
Il secondo metodo è quello di utilizzare la resina per unire due (o più) listoni di legno con delle colate. Questa tecnica genera un effetto molto particolare, come di un fiume visto dall'alto, proprio come suggerito dal suo nome in inglese.
La resina potrà essere colorata a piacimento o lasciata trasparente per quanto il nero e il bianco rendano sempre l'oggetto molto più elegante.
I tavoli in resina di questa ditta tendono a linee molto geometriche ma anche a una sperimentazione di tecniche e colori che osano molto.
La loro forza sicuramente sta nella cura con la quale scelgono i materiali, ma soprattutto nell'osare accostamenti che altri nemmeno si sognerebbero.
L'esempio più lampante è indubbiamente il tavolino in resina da caffè nella foto qui sotto. Con speciali tecniche sono riusciti a ricreare un effetto lava molto suggestivo (da cui appunto il nome MAGMA del tavolo).
In ogni caso l'azienda offre anche la possibilità al cliente di realizzare tavoli in legno e resina su ordinazione, così da ottenere un complemento perfettamente abbinabile al contesto. Consigliamo Orsini Resin & Wood soprattutto per chi vuole osare qualche cosa di più per regalarsi un design unico.
Eleganza e sobrietà senza però tralasciare il calore che riesce a dare il legno:quetse le caratteristiche distintive di Luxtable
Le loro opere sono adatte a uno stile più classico e per l'arredamento di ambienti di lavoro. Le dimensioni dei loro tavoli varia dai 150x80 cm fino a tavoli per conferenze lunghi 300x110 cm.
Le essenze che utilizzano sono veramente molte e sempre di estrema qualità. Luxtable sarà la scelta giusta nel caso in cui si ama un design nuovo ma allo stesso tempo che mantiene elementi classici, anche se alcune loro realizzazioni non mancano certo di osare.
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