• progetto
  • cadcasa
  • ristrutturazione
  • caldaia
  • clima
  • forum
  • consulenza
  • preventivi
  • computo
  • mercatino
  • mypage
madex

Seconda casa: tutte le imposte e gli oneri da sostenere

La seconda casa è oggi considerata quasi un lusso. Ecco una guida per fare il punto fra imposte da versare in fase d'acquisto e costi di mantenimento da sostenere
Pubblicato il

Seconda cosa: quanto mi costi?


L'avvento del periodo estivo in molti suscita l'intenzione di acquistare un immobile al mare o in montagna.

Il progressivo aumento del valore degli immobili, le tasse acquisto seconda casa e anche i costi seconda casa per il mantenimento sono, per molti, i motivi principali che spesso portano a desistere dall'acquisto.

Tasse acquisto seconda casa

Come noto, la differenza in termini di esborso finanziario fra le imposte prima casa e seconda casa è evidente, già in fase di acquisto.

Il Legislatore negli anni ha tentato di incentivare e sostenere l'acquisto di abitazioni ove stabilire la propria residenza e il domicilio, mediante l'apposita previsione di agevolazioni prima casa.

Proviamo a delineare quali sono tutte le tasse sulla casa.


Tasse acquisto seconda casa


I primi costi che occorre mettere in conto sono le spese per l'acquisto seconda casa.

Oltre al prezzo di acquisto, concordato con l'acquirente, in sede di acquisto come seconda casa, occorre versare le seguenti imposte.

Il calcolo acquisto seconda casa da privato, prevede il pagamento di:

  • imposta registro seconda casa pari al 9% del valore catastale dell'immobile;

  • imposta catastale, in misura fissa di 50 euro;

  • imposta ipotecaria, pari a 50 euro;


Se, invece, si acquista dalla impresa costruttrice, in osservanza del principio di alternatività, occorre versare l'Iva seconda casa.

Tasse seconda casa
L'aliquota iva per acquisto seconda casa è pari al 22% per le unità immobiliari accatastate in A/1 (abitazioni di tipo signorile), A/8 (abitazioni in ville) e A/9 (castelli e palazzi di eminente pregio storico e artistico) e 10% per tutti gli altri immobili.

Infine, in sede di acquisto seconda casa, occorre versare le imposte ipotecarie e catastali in misura fissa pari a euro 200.

Calcolo imposta di registro seconda casa


Per avere un'idea di massima rispetto a quanto occorre versare a titolo di imposta di registro seconda casa, il punto di partenza è rappresentato dal valore della rendita catastale, ovverosia il valore fiscale di un immobile che costituisce anche base di calcolo per diverse imposte.

Il valore della rendita catastale seconda casa si può facilmente ricavare utilizzando il servizio messo a disposizione dall'Agenzia delle Entrate nella pagina dedicata alla consultazione della rendite catastali.

Una volta ottenuto tale valore, questo deve essere moltiplicato per un coefficiente fisso pari a 126.

Sul valore risultante si applica l'aliquota del 9% e si ottiene l'ammontare complessivo dell'imposta di registro su acquisto seconda casa.


Chi paga le imposte acquisto seconda casa?


Un altro punto spesso non sempre chiaro è l'individuazione del soggetto tenuto al versamento delle imposte citate.

Le tasse seconda casa sono versate dall'acquirente in sede di atto seconda casa e, dunque, sono versate in sede di rogito direttamente al Notaio.


Calcolo spese notarili acquisto seconda casa


Fra i costi acquisto seconda casa vi sono le spese notarili acquisto seconda casa.

Spese notarili acquisto seconda casa
È evidente che la voce costo notaio acquisto seconda casa è certamente variabile poiché dipende dall'onorario applicato dal professionista e, in particolare, dalle attività che questi deve eseguire.
In primis la registrazione e trascrizione del contratto di compravendita ma, se necessarie, anche ulteriori indagini sui passaggi di proprietà, nonché verifiche su eventuali pesi ipotecari costituiti sull'immobile.


Tasse annuali seconda casa


Una volta concluso l'acquisto seconda casa e provveduto al pagamento delle imposte seconda casa, occorre avere ben chiaro che vi sono anche ulteriori spese, imposte e tasse che occorre sostenere per la casa al mare o in montagna.

Quanto costa mantenere una seconda casa?

Questo è uno degli interrogativi più frequenti.

Fra i costi seconda casa vi sono le spese per le varie forniture di gas, energia e altre utenze.

Spesso le bollette possono includere dei costi maggiori per le case ove non si è stabilita la residenza o il domicilio e dipendono dal gestore e dalle diverse Regioni.

Anche l'IMU fra le imposte seconda casa


Fra le tasse annuali seconda casa vi è anche il pagamento dell'Imu.

Come noto, infatti, è esente dal pagamento dell'imposta solo l'abitazione principale, ovvero, l'immobile dove si stabilisce la residenza e il domicilio.
Imu tasse seconda casa
Per il calcolo dell'Imu sulla seconda casa, il punto di partenza è rappresentato dalla rendita catastale che deve essere oggetto di rivalutazione, aumentando il suo valore del 5%.

Il risultato cosi ottenuto si moltiplica per un coefficiente normativamente stabilito, in base alla categoria catastale della seconda casa:

  • 160 per fabbricati classificati nel gruppo catastale A e nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7 con esclusione della categoria A/10;

  • 140 per seconde case classificate nel gruppo catastale B e nelle categorie C/3, C/4 e C/5;

  • 80 per le categorie catastali A/10 (uffici e studi privati) e D/5;

  • 65 per il gruppo catastale D (opifici, alberghi, teatri ecc.), ad eccezione della D5;

  • 55 per la categoria C/1 (negozi e botteghe).


Il risultato così ottenuto si moltiplica per l'aliquota stabilita dai diversi enti comunali.

Esenzione IMU e pagamento ridotto sulla seconda casa


Il pagamento dell'Imu, in alcuni casi, può essere evitato o ridotto.

Sono previste, infatti, specifiche e tassative esenzioni dal pagamento dell'Imu per la seconda casa o riduzioni.


Tali ipotesi riguardano, in linea generale, soggetti che si trovano in situazioni particolari. È possibile ottenere il pagamento ridotto al 50% sino al 75% per:

  • immobili inagibili o inabitabili;

  • abitazioni in comodato a figli o genitori, purché non si tratti di abitazioni di lusso;

  • soggetti non residenti.


Non è invece dovuto il pagamento dell'IMU sulla seconda casa assegnata al coniuge in caso di separazione coniugale.

riproduzione riservata
Tasse seconda casa
Valutazione: 5.75 / 6 basato su 4 voti.
gnews

Commenti e opinioni



ACCEDI, anche con i Social
per inserire immagini
NON SARANNO PUBLICATE RICHIESTE DI CONSULENZA O QUESITI AGLI AUTORI
Alert Commenti
346.635 UTENTI
SERVIZI GRATUITI PER GLI UTENTI
SEI INVECE UN'AZIENDA? REGISTRATI QUI