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In primavera, ma in realtà anche nel periodo di inizio autunno, i campi verdi si riempiono di fiori di un giallo intenso che spuntano spontanei e colorano il paesaggio.
Questi sono i denti di leone o fiori di tarassaco. Parliamo di un'erbacea che cresce spontanea ed è molto diffusa, tanto che molti anche non esperti di botanica la riconoscono.
Quel che forse non è altrettanto noto a tutti è che le radici e le foglie di questa semplice pianta sono un bene prezioso per il benessere fisco dell'organismo umano.
Sono a base di tarassaco pianta una serie di prodotti sottoforma di integratori, tisane e decotti che servono a depurare l'organismo e nello specifico intervengono in maniera naturale e mirata, stimolando la funzionalità renale e biliare. Inoltre, alleviano disturbi digestivi e favoriscono la diuresi.
Scopriamo meglio le caratteristiche e le qualità del taraxacum officinale, oltre ai modi in cui è possibile assumerlo.
Il tarassaco o dente di leone o ancora cicorietta o cicoria selvatica è una pianta spontanea ricca di proprietà. Partiamo dalla prima curiosità: come altre piante simili, il tarassaco è considerata una pianta alimurgica ossia edibile.
Una volta raccolta nei campi può essere consumata a tavola sottoforma di ingrediente da aggiungere alla normale insalata o per insaporire un risotto.
Altre piante commestibili sono l'ortica, l'asparagina o asparago selvatico, più piccola rispetto agli altri asparagi e gustosa per molte preparazioni, da mangiare magari in una frittata, nella zuppa, come ingrediente per una torta salata o molto altro ancora.
Il tarassaco ha un gusto amarognolo, come in genere le erbe selvatiche, e funziona come depurante naturale, disintossicante e anticolesterolo.
Ovviamente questo ingrediente naturale e prezioso può essere assunto anche come integratore, aggiungendo il numero di gocce indicate nel preparato all'acqua per ottenere l'effetto benefico desiderato. Si può godere dei benefici dell'erbacea tarassaco anche scegliendo questo ingrediente da consumare come tisana tarassaco o decotto.
Arriva direttamente dalla natura un rimedio efficace e green mirato a depurare l'organismo.
Il tarassaco non è solo bello da vedere quando colora i campi e i prati con il suo giallo inconfondibile, puntinando il paesaggio bucolico, ma è noto per le sue comprovate proprietà depurative note fin dall'antichità; infatti, proprio dalla radice del tarassaco si estrae la sostanza preziosa capace di stimolare la funzionalità biliare e renale.
Le sue peculiari caratteristiche rendono il tarassaco un rimedio ampiamente utilizzato per alleviare e contrastare disturbi digestivi e del fegato.
Il dente di leone, pianta infestante con foglie lunghe e dalla caratteristica e inconfondibile sagoma dentate contiene il suo seme nel soffione che il vento propaga.
La pianta raggiunge un'altezza massima di 10 cm, ha una radice robusta e il gambo di questa erbacea è duro, cavo e rilascia una sostanza lattiginosa che appiccica le mani al contatto.
Il suo fiore è chiamato anche capolino. Del dente di leone, come sanno anche i bambini, colpisce il soffione che appare come un reticolato di soffice peluria leggera e impalpabile, di colore bianco, dalla forma sferica e perfetta. La leggerezza di questa peluria la si può testare, visto che basta soffiarci sopra perché il pappo si sfaldi e si disperda nel vento, andando così a propagare il seme della pianta. Per questa ragione è così largamente diffusa un po' ovunque.
I denti di leone si trovano generalmente nei campi in pianura non oltre i 2000 metri di altezza e crescono senza difficoltà.
La sostanza contenuta nelle radici del dente di leone favorisce la funzionalità del fegato, organo che svolge una funzione importantissima per il benessere e il mantenimento dello state di salute delle persone. Infatti, produce la bile e favorisce la trasformazione degli alimenti che assumiamo nei pasti, trattenendo anche ferro, rame, vitamina B12 che protegge il sistema immunitario, quello nervoso e circolatorio, sintetizzando i globuli rossi e contribuisce ad espellere le scorie.
Amara e digestiva, la pianta tarassaco purifica e svolge anche una funzione antinfiammatoria e disintossicante di fegato e reni. Il tarassaco, dunque, è conosciuto principalmente per essere una pianta epatoprotettiva, ma stimola anche il corretto funzionamento dell'apparato digerente e favorisce la diuresi e l'eliminazione quindi di tutti i liquidi in eccesso.
Questo aiuta anche a mantenere l'organismo sano e bello, contrastando inestetismi come la cellulite e migliorando la bellezza naturale della pelle.
Non trascurabili sono i benefici che l'assunzione, secondo corrette indicazione del tarassaco, esercita sul sistema linfatico che drena i tessuti da liquidi e tossine ed immunitario.
Numerosi sono quindi gli effetti benefici che l'assunzione del tarassaco regala, eppure ovviamente è sempre importante chiedere consiglio al medico perché un rimedio naturale come questo può comunque non essere indicato ad alcuni soggetti che accusano alcune patologie.
L'assunzione del dente di leone sia come tisana sia come ingrediente a tavola per la preparazioni di diversi piatti è infatti sconsigliata a chi soffre per esempio di ulcera o gastrite e poi non va assunto se già si sta seguendo una cura con farmaci che agiscono come diuretici per esempio.
Il risultato in questi casi è assolutamente controproducente. Quindi è bene sempre chiedere a un esperto, medico, farmacista o in erboristeria, leggendo anche le indicazioni riportate sulla confezione.
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