Superbonus 110 e SAL al 30% per le unifamiliari: scadenza slittata al 30 settembre
Al Consiglio dei Ministri dello scorso 2 maggio, il ministro dell'Economia, Daniele Franco, ha confermato l'arrivo di un intervento tanto atteso e più volte richiesto sia da alcune fazioni politiche che dai diretti interessati del mondo del mercato dell'edilizia.
Tali novità sono contenute nel testo del Decreto Aiuti.
In particolare è stata confermata la proroga al 30 settembre 2022 per i lavori sulle unifamiliari. Inoltre, nel calcolo del SAL (stato di avanzamneto dei lavori) minimo del 30% rientrerà l'intervento complessivo.
Il Decreto Aiuti, dunque, concede tre mesi in più per raggiungere il SAL minimo pari al 30% in relazione ai lavori sulle villette. Tale requisito è necessario per poter fruire del Superbonus per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2022.
La novità non fa altro che confermare l'orientamento del Ministero dell'Economia e delle Finanze che, nelle ultime settimane, si era detto più volte favorevole ad una proroga del superbonus sulle unifamiliari.
Ma non è tutto. Il Decreto Aiuti, infatti, prevede una ulteriore novità che rende più semplice raggiungere la percentuale minima di lavori. Nel calcolo del SAL del 30%, infatti, rientrerà l'intervento in senso globale, e di conseguenza anche quei lavori diversi da quelli che possono rientrare nel Superbonus 110%.
Riassumendo, ecco quindi quali sono i nuovi termini da rispettare, così come riscritti nel Decreto Aiuti.
Per i lavori sulle villette, i nuovi termini da rispettare sono i seguenti:
- 30 settembre 2022, termine per effettuare almeno il 30% dell'intervento;
- 31 dicembre 2022, scadenza ultima definitiva
Come già accennato, il Decreto Aiuti introduce una ulteriore novità, volta ad agevolare i lavori sulle abitazioni unifamiliari.
Oltre all'estensione del termine previsto per il perfezionamento del SAL minimo del 30%, si affianca infatti anche la modifica ai criteri di calcolo.
Nel testo si parla, infatti, di intervento complessivo. Ciò vuol dire che, nel calcolo del SAL del 30%, da raggiungere entro la scadenza del 30 settembre 2022, si potranno far rientrare anche interventi diversi da quelli rientranti nel Superbonus 110.