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È sempre consigliabile stendere i panni all'esterno, perché si asciugano più in fretta, il sole ha un potere igienizzante e si evita l'insorgere l'umidità negli ambienti interni. Eppure questo non sempre è possibile.
Nel caso in cui non si ha a disposizione un giardino o un balcone sufficientemente grande per posizionare uno stendino o comunque nei mesi invernali più freddi non esistono però alternative: si è costretti a stendere in casa.
Scegliere il giusto stendibiancheria da interno è importante, perché può condizionare la gestione degli spazi e anche la resa dell'asciugatura dei panni. Meglio quindi non fare acquisti impulsivi dettati dalla fretta o dal basso costo e spendere un po' di tempo per capire quale tipologia di stendino potrebbe essere quella che fa al caso vostro.
Prima di tutto è indispensabile ragionare sullo spazio a disposizione e scegliere di conseguenza uno stendino dalle dimensioni adeguate.
Se non si ha una stanza cosiddetta di servizio, è bene valutare le alternative al classico stendibiancheria, optando per dei modelli a parete o a soffitto, che possono essere posizionati in bagno, ad esempio sopra la vasca, con il vantaggio di essere richiudibili e quindi pressoché invisibili quando non vengono utilizzati.
Una soluzione intelligente e salvaspazio è anche quella dello stendino verticale o a colonna, dove viene privilegiata la compattezza.
Questi modelli possono, se le dimensioni lo consentono, anche essere posizionati nel box doccia, con il risultato di non aver ingombri fastidiosi per casa.
Da non sottovalutare infine i modelli di stendini elettrici o dotati di sistemi di regolazione automatica. La tecnologia, come si sa, semplifica la vita. Perché non approfittarne?
Partiamo dai modelli di stendibiancheria classici, ma dotati di qualche plus che potrebbe rivelarsi decisivo.
Quante volte avremmo bisogno di maggiore spazio per appendere i panni, come nel caso di lenzuola o tovaglie, e quante altre volte viceversa preferiremmo che lo stendino fosse meno ingombrante, visto lo scarso quantitativo di biancheria stesa?
Bene, rispondono a questa esigenza gli stendini estensibili, che possono essere allungati in base alle necessità.
Fra gli stendibiancheria Gimi spa c'è Dinamik 30, un modello da pavimento con ali, realizzato in acciaio e caratterizzato da gambe a ponte.
Lo stendibiancheria Gimi ha una griglia estensibile da 186 cm a 257 cm e offre 27 metri di stenditura. È inoltre caratterizzato da protezioni antigraffio e l'extra spessore dei fili non provoca segnature sui capi.
Disponibile in quattro varianti colore e sono incluse due gocciole asciugascarpe.
Stessa funzionalità anche per lo stendino estensibile Gulliver di Foppapedretti, un prodotto storico dell'azienda bergamasca.
Funzionale e robusto, lo stendibiancheria può essere aperto e modulato a seconda della quantità del bucato da stendere, arrivando fino a 27 metri di filo. I bracci laterali e frontali sono indipendenti dallo stendino e possono dunque essere tirati fuori ed utilizzati solo quando servono.
Sebbene a vederlo possa sembrare massiccio, lo stendibiancheria Foppapedretti, una volta chiuso, occupa pochissimo spazio: solo 14 centimetri.
Può quindi essere facilmente riposto in qualsiasi angolo della casa, un'operazione facilitata anche dalle ruote frenanti e antigraffio.
La struttura è in legno massiccio ma è disponibile anche nella variante in alluminio verniciato bianco, adatta per l'utilizzo all'esterno.
Le soluzioni di stendino verticale consentono di ottimizzare al meglio lo spazio a disposizione, sfruttando l'altezza. Si tratta di un'ottima alternativa ai classici stendibiancheria, da prendere in considerazione soprattutto nel caso in cui si è alla ricerca di un modello che riduca al minimo l'ingombro.
La serie Modular di Gimi propone due modelli di stendino verticale, da 30 o 40 metri di stenditura complessiva. Dal nome dello stendibiancheria Gimi si intuisce la funzionalità in più offerta, ovvero la modularità.
Il prodotto è infatti dotato di uno snodo speciale che ne consente l'utilizzo del tutto aperto o a metà, in funzione del bucato.
Grazie alla sua struttura a torre, può essere posizionato anche nel box doccia (diagonale minima di 100 cm).
La versione più piccola ha 3 griglie, che diventano 4 in quella maxi.
Un'altra proposta interessante e ricca di funzionalità aggiuntive arriva da Meliconi Spa. La serie di stendini verticali Stendimeglio sembra progettata per facilitare l'operazione di stendere i panni.
Proposta in tre versioni, che si distinguono soprattutto per le dimensioni, la collezione è ideale per ottimizzare lo spazio occupato a terra, senza rinunciare a quello necessario per stendere.
La versione Maxi offre ben 60 metri di stenditura, pari a 3 lavatrici. È dotata di 6 grandi ripiani, indipendenti e richiudibili. I fili sono robusti, spessi e antipiega e il sistema di apertura e chiusura telescopico facilita il caricamento del ripiano più alto, che può essere utilizzato per stendere lenzuola, accappatoi e capi ingombranti senza che tocchino terra.
Il dettaglio in più? Oltre a dei comodi appendigrucce esterni, lo stendino verticale è dotato di un vassoio raccogligocce che evita ogni eventuale sgocciolamento a terra.
La soluzione salvaspazio in assoluto è quella dello stendibiancheria da parete, fissabile al muro e richiudibile quando non è utilizzato.
Molto spesso questi sistemi sono ritenuti scomodi perché per stendere i panni bisogna fare uno sforzo in più.
Risolve questo problema lo stendino da parete Wall di Foxydry, una soluzione saliscendi con azionamento manuale attraverso una frizione a catenella che riduce al minimo lo sforzo per sollevare il bucato in alto.
Lo stendino scorre lungo la parete per ben 1,30 metri e può essere fermato a qualsiasi livello intermedio per caricare i panni all'altezza più comoda.
La rastrelliera per stendere il bucato è dotata di 8 aste lunghe, a seconda del modello, 80-100-120-150 cm.
Lo stendipanni, realizzato in acciaio e alluminio anodizzato, è adatto a installazione sia interne che esterne.
Quando parliamo di economicità, IKEA è sempre il migliore alleato. Le proposte di stendibiancheria sono varie e si adattano a tutte le esigenze.
Fra gli stendibiancheria da parete segnaliamo Grundtal, che spicca per la robustezza e anche per la caratteristica di poterne regolare la larghezza in base alle esigenze. Lo spazio per stendere a disposizione va dai 4 ai 7 metri.
Per sfruttare al meglio lo spazio non esistono soltanto i modelli di stendibiancheria verticale o quelli a parete. Cosa ne direste di appendere il bucato al soffitto?
Se state immaginando di dover salire su una scala per stendere i panni, siete fuori strada.
Gli stendibiancheria a soffitto sono infatti dotati di sistema saliscendi gestibile con un telecomando, come nel caso di Foxydry Air, che scende dal soffitto di 180 cm massimo e può essere bloccato a qualsiasi altezza.
Porta fino a 35 kg di biancheria e la lunghezza complessiva per stendere è di 20 metri.
È dotato di lampada a led per illuminare, ventole di aerazione integrate e 2 tubi allungabili fino a 240 cm per stendere i capi ingombranti (come lenzuola e coperte) senza interruzioni.
Sono disponibili inoltre 24 posizioni per appendere gli abiti con le grucce.
Particolarmente utile nei mesi più freddi, quando i panni faticano ad asciugarsi, è lo stendino elettrico, dotato di fili che si riscaldano, consentendo in questo modo anche di ridurre al minimo la dispersione di umidità nell'ambiente.
Anche in questo caso l'offerta è molto ampia e sui siti di e-commerce, Amazon fra tutti, è facile trovare delle offerte interessanti.
Una delle aziende produttrici di stendini elettrici è la Fishtec, che propone ad esempio un modello caratterizzato da 8 barre in alluminio rivestite, della dimensione di 95 x 63 x 74 centimetri e dotato di due comodi contenitori in abs.
Lo stendino ha un bottone di controllo di temperatura e di indicatore di calore luminoso.
Ha una potenza di 100 W e può essere lasciato acceso tutto il giorno in piena sicurezza.
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