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La stabilizzazione è un processo interessante e utile nel mondo del verde ma esattamente che cos'è la stabilizzazione delle piante?
La stabilizzazione è una tecnica che permette di preservare le piante e i loro elementi decorativi allo stato originale, mantenendo la bellezza e vitalità nel tempo; è un po' come fornire loro una sorta di assicurazione per affrontare le sfide che possono presentarsi nel tempo.
La stabilizzazione delle piante coinvolge l'impiego di sostanze chimiche, come ad esempio i silicati, che vengono assorbite dalle piante attraverso il processo di osmosi.
Queste sostanze penetrano nelle cellule vegetali, sostituendo gradualmente l'acqua e altre sostanze presenti al loro interno, garantendo così una conservazione duratura.
Una volta che la pianta è stata trattata con le sostanze stabilizzanti, avviene una reazione chimica all'interno delle cellule, che cristallizza e rinforza le pareti cellulari.
Quadro pianta stabilizzata
Questo processo, chiamato polimerizzazione, crea una sorta di scheletro interno che mantiene la struttura della pianta stabile nel tempo.
Le sostanze stabilizzanti possono anche contenere coloranti che conferiscono alle piante tonalità vivaci e durature.
La stabilizzazione non deve essere confusa con la semplice essiccazione delle piante.
Mentre l'essiccazione comporta solamente la rimozione dell'acqua dalle piante, la stabilizzazione, grazie al processo chimico descritto in precedenza, preserva l'aspetto originale delle foglie, dei fiori e dei rami, mantenendo anche la loro flessibilità e morbidezza.
Eucalipto foglie stabilizzate - Fiorissima
La stabilizzazione è particolarmente utile per creare allestimenti floreali, composizioni artistiche e anche per la decorazione di ambienti interni ed esterni.
Possiamo utilizzare piante stabilizzate per arricchire le case, gli uffici o i giardini senza innaffiarle o curarle in modo specifico.
I fiori stabilizzati mantengono la loro forma, colore e freschezza per un periodo di tempo considerevole, a volte anche anni, a seconda di diversi fattori.
Tra i fattori che influiscono sulla durata di un fiore stabilizzato c'è – senza dubbio! - la qualità del materiale vegetale iniziale: piante con una struttura cellulare robusta e foglie e fiori sani e compatti tendono ad avere una maggiore longevità dopo la stabilizzazione.
È importante evitare ambienti troppo caldi o umidi, così come esposizioni prolungate alla luce solare intensa, per garantire una maggiore conservazione nel tempo.
Bouquet Sanremo fiori stabilizzati - Edenaria
Un altro consiglio è quello di evitare di toccare o manipolare eccessivamente il fiore, in modo da non danneggiare le delicate strutture stabilizzate.
Per rimuovere eventuali polveri o sporcizia accumulata si può pulire delicatamente la superficie del fiore con un panno morbido e asciutto.
Da ricordare, come già accennato in precedenza, che i fiori stabilizzati non richiedono acqua o nutrimento come le piante vive, poiché le sostanze stabilizzanti hanno sostituito completamente l'acqua all'interno delle cellule.
Un albero stabilizzato è una pianta che è stata sottoposta al processo di stabilizzazione per preservare la sua bellezza e integrità nel tempo.
Gli alberi stabilizzati sono ottenuti da alberi veri, che possono essere di varie specie, come per esempio il bonsai o un olivo.
Una volta che l'albero viene trattato con le sostanze stabilizzanti, si forma un legame chimico all'interno delle sue cellule, rinforzando la struttura e rendendola più resistente.
Composizione Alberi stabilizzati - Edenaria
Questo permette all'albero di mantenere la sua forma originale, compresi i rami e le foglie, e di conservare il suo aspetto naturale nel tempo.
Un aspetto interessante degli alberi stabilizzati è la possibilità di personalizzare la loro forma e il loro stile.
Con competenze artistiche e una conoscenza approfondita della botanica, gli esperti sono in grado di modellare gli alberi in diverse forme e stili, creando vere e proprie opere d'arte che possono essere esposte in ambienti interni o esterni.
Gli alberi stabilizzati possono essere utilizzati anche per creare giardini verticali o spazi verdi all'aperto che richiedono una manutenzione minima.
La rosa stabilizzata è una rosa che è stata sottoposta a un processo di stabilizzazione per preservarne l'aspetto naturale e la freschezza nel tempo; in questo modo, le rose stabilizzate mantengono la loro forma, il loro colore e la loro delicatezza originale per un periodo di tempo considerevole.
Grazie alle sostanze stabilizzanti, le rose possono mantenere la loro consistenza delicata, consentendo di toccarle e manipolarle senza timore di danneggiarle.
Rosa stabilizzata - böhringer friedrich, via Wikimedia Commons
Le rose stabilizzate possono essere utilizzate per realizzare splendide composizioni floreali, bouquet personalizzati, coroncine per capelli o anche come elementi decorativi in vasi o espositori.
La loro durata nel tempo la rende una scelta popolare per matrimoni, eventi speciali o semplicemente per colorare e arricchire gli ambienti domestici.
È consigliabile evitarne l'esposizione diretta alla luce solare intensa e mantenerla in ambienti con umidità moderata.
Un'altra informazione importante da tenere a mente è che le rose stabilizzate non sono profumate come le rose fresche. Questo perché il processo di stabilizzazione coinvolge la sostituzione dell'acqua nelle cellule e ciò fa sì che il profumo caratteristico delle rose fresche non venga preservato.
Ciononostante, l'aspetto visivo delle rose stabilizzate rimane affascinante e accattivante.
Il verde stabilizzato è costituito da piante, rami e fiori naturali che sono stati sottoposti al processo di stabilizzazione descritto nei paragrafi precedenti.
Il processo di stabilizzazione può essere applicato a diversi tipi di piante, tra cui muschio, felci, foglie e rami.
Per ottenere un ottimo verde stabilizzato occorre avere una grande cura nel selezionare piante sane e in buona salute, che dovranno essere poi sottoposte al trattamento di stabilizzazione.
Quadro vegetale verde stabilizzato per interni - Fiorissima
Durante il processo, le sostanze stabilizzanti si infiltrano nelle cellule delle piante, creando una struttura interna che le mantiene stabili e resistenti.
Un aspetto interessante del verde stabilizzato è che le piante trattate mantengono la loro flessibilità e morbidezza, consentendo di toccarle senza causare danni.
Questa caratteristica le rende ideali per l'uso in composizioni floreali, decorazioni artistiche o anche per aggiungere un tocco di verde agli spazi interni, consentendo di decorare anche intere pareti per ottenere un incredibile effetto scenico.
Il verde stabilizzato offre un modo innovativo e sostenibile per godere della bellezza delle piante per un lungo periodo di tempo.
Le piante stabilizzate possono variare ampiamente nei prezzi a seconda del tipo, delle dimensioni e della complessità del processo di stabilizzazione.
Fiorissima, ad esempio, per quanto riguarda le composizioni con il muschio stabilizzato, propone prezzi che possono partire da circa 25 - 30 euro, e aumentare a seconda delle dimensioni e della qualità del trattamento.
Parete piante stabilizzate, lichene - Edenaria
Le felci stabilizzate, che sono molto apprezzate per la loro eleganza e delicatezza, possono avere un prezzo che varia tra i 50 e i 100 euro.
Le piante stabilizzate più complesse, come ad esempio i rami di alberi o arbusti, possono avere prezzi più elevati.
Edenaria, per esempio, propone una Parete Forest stabilizzata, realizzata su una base in polistirolo, caratterizzata da una moltitudine di foglie di Salal e di Aralia intorno ai 200 €.
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