• progetto
  • cadcasa
  • ristrutturazione
  • caldaia
  • clima
  • forum
  • consulenza
  • preventivi
  • prezzi
  • computo
sp

Spine e Prese Elettriche Norme

La norma Cei 23-50, con la sua seconda edizione, è la norma di riferimento per le prese e spine elettriche per applicazioni civili e ne descrive le cartteristiche.
Pubblicato il

La norma Cei 23-50, con la sua seconda edizione, è la norma di riferimento per le prese e spine elettriche per applicazioni civili, essa non è valida:
per usi industriali, per i connettori elettrici, per prese e spine elettriche mobili con bassissime tensioni di sicurezza, per le prese in combinazione con interruttori automatici e/o fusibili.

La norma CEI 23-50 fornisce anche le indicazioni circa le prescrizioni di messa a terra.

In particolare essa stabilisce che i contatti relativi alla messa a terra per una presa elettrica, devono essere costruiti in modo che entrino in contatto con il collegamento di messa a terra della presa, prima dei poli della spina con i contatti attivi sui quali è esercitata la tensione elettrica.

Da ciò ne deriva che estraendo la spina elettrica dalla presa, saranno disalimentati prima i poli di quest'ultima interrompendo la circolazione di corrente elettrica, e successivamente saranno interrotti i contatti tra il polo di terra della spina e quello della presa.

In relazione alle prove, previste dalle norme, per le prese e le spine elettriche al fine di verificarne l'efficienza e la sicurezza, esse sono di diversi tipi.
Le cosiddette prove di tipo, sono delle prove di carattere generale che vengono effettuate su campioni rappresentativi dei vari modelli di prese e spine elettriche, mentre prove specifiche vengono effettuate su ogni singolo dispositivo.

Generalmente, le prove vengono effettuate a temperature comprese tra i 15°C ed i 35°C, prese e spine che lavorano in accoppiamento, devono essere comunque testate separatamente, sono inoltre previsti anche dei semplici esami a vista.

In generale, gli apparecchi sono classificati in quattro categorie di riferimento, contenenti delle sotto categorie: quelli con grado di protezione contro l'accesso in essi di corpi solidi che potrebbero andare in tensione.

Quelli con gradi di protezione contro l'accesso in essi dell'acqua;
quelli con particolari connessioni dei cavi a seconda che si tratti di apparecchi smontabili o non smontabili;
quelli con particolari connessioni dei morsetti che possono essere fissati a vite o senza vite.

Gli apparecchi devono essere, inoltre, marchiati come tutte le apparecchiature elettriche ed elettroniche dai valori nominali di tensione e di corrente, e la tipologia di tensione elettrica di alimentazione.

Devono essere riportati sugli apparecchi tutti i dati identificativi dei produttori, il grado di protezione di isolamento.

Circa quest'ultimo si evidenzia che accoppiando una presa ed una spina con diverso grado di protezione, il grado di protezione risultante è quello pari al minimo tra i due.
Precise indicazioni circa i livelli di protezione sono forniti dalla IEC 61140.

riproduzione riservata
Spine e Prese Elettriche Norme
Valutazione: 4.50 / 6 basato su 8 voti.
gnews
  • whatsapp
  • facebook
  • x

Inserisci un commento



ACCEDI, anche con i Social
per inserire immagini
Alert Commenti
  • Stefano
    Stefano
    Lunedì 25 Marzo 2013, alle ore 08:14
    Volevo chiarire meglio, CONCORDO PIENAMENTE con la risposta. Però dico: a mio avviso un qualsiasi elettrodo di una presa elettrica in tensione, terra compresa deve essere protetto dalla possibilità di essere toccato anche accidentalmente. Su molti apparati le norme pretendono queste cautele, perché per la presa scucko questo non è richiesto?
    rispondi al commento
    • Ing.granato
      Ing.granato Stefano
      Lunedì 25 Marzo 2013, alle ore 19:36
      Per Stefano: siamo d'accordo che la protezione dai contatti diretti è fondamentale.
      rispondi al commento
  • Stefano
    Stefano
    Venerdì 22 Marzo 2013, alle ore 11:32
    Vorrei porre una questione relativa alla sicuerzza intrinseca della tanto blasonata presa e spina scuko che a mio avviso è pericolosa a causa dei contatti di terra esposti. E accaduto che in un impianto il cavo delle terra è stato invertito con la fase (guasto di un apparecchio) toccando accidentalmente le mollette di terra una persona si è fatta male. Come risolvere permanentemente il problema? (al di là di ripare il guasto)! Grazie
    rispondi al commento
    • Ing.granato
      Ing.granato Stefano
      Sabato 23 Marzo 2013, alle ore 09:15
      Per Stefano: invertire fase è terra è un attentato!!!!!
      rispondi al commento
      • Stefano
        Stefano Ing.granato
        Domenica 24 Marzo 2013, alle ore 20:15
        Si ammetto che un'inversione volontaria, attuata da qualcuno che lo fa volontariamente e senza dubbio un crimine. Ma nel caso specifico ciò è accaduto per un guasto di un filtro applicato a monte della presa. La mia domanda e motivata dal fatto che la Germania cerca di imporre questa presa che a mio avviso e pericolosa come lo è per lo stesso motivo quella francese. Vorrei sapere cosa ne pensa in merito. Grazie
        rispondi al commento
  • Davide
    Davide
    Mercoledì 13 Febbraio 2013, alle ore 11:54
    Buongiorno, commercializzo una multipresa da terra con due prese shuko sulla parte superiore.
    Queste 2 shucko sono bi-passo e ho saputo che per questo motivo al momento non è possibile il rilascio del marchio IMQ per questi tipi di prese.
    Sapete dirmi se è corretto?
    Grazie.
    rispondi al commento
    • Ing.granato
      Ing.granato Davide
      Mercoledì 13 Febbraio 2013, alle ore 16:42
      Per Davide: non solo esse ma anche per altri tipi di ciabatte!
      Tuttavia la presenza del marchio CE ne permette la commercializzazione in Europa.
      rispondi al commento
Torna Su Espandi Tutto
348.161 UTENTI
SERVIZI GRATUITI PER GLI UTENTI
SEI INVECE UN'AZIENDA? REGISTRATI QUI
barra imprese
social
Facebook Pinterest X Youtube

Testata Giornalistica online registrata al Tribunale di Napoli n.19 del 30-03-2005

Copyright 2025 © MADEX Editore S.r.l.
P.IVA IT06813071211. Iscrizione REA 841143/NA del 26-01-2011 Capitale Int. Vers. 10K. Iscrizione R.O.C. n.31997. MADEX Editore Srl adotta un modello di organizzazione, gestione e controllo ai sensi del D.Lgs 231/2001. LAVORINCASA e il logo associato sono marchi registrati 2000-2025 MADEX Editore S.r.l. Tutti i diritti riservati.