Questo sito utilizza cookie tecnici per annunci non profilati sulla tua esperienza di navigazione e cookie di terze parti per mostrarti invece annunci personalizzati in linea con le tue preferenze di navigazione. Per conoscere quali annunci di terze parti sono visibili sulle nostre pagine leggi l'informativa. Per negare il consenso dei soli cookie relativi alla profilazione clicca qui. Puoi invece acconsentire all'utilizzo dei cookie personalizzati accettando questa informativa. |
ACCETTA |
Quando si parte per un viaggio ci si pone sempre la domanda: come sarà la presa elettrica in questo paese piuttosto che in quest'altro?
L'adattatore di cui dispongo potrebbe andare bene oppure devo procurarmene un altro?
Per sfatare questo mito che da sempre affligge i viaggiatori, ecco alcune indicazioni utili a fare un po' di chiarezza sul sistema elettrico del mondo, cercando di capire anche quali sono le frequenze e le tensioni presenti negli impianti di distribuzione per uso domestico.
Conoscendo queste informazioni eviteremo di incorrere in spiacevoli cortocircuiti che potrebbero danneggiare i nostri apparecchi.
Bisogna precisare che gli standard elettrici non sono uguali in tutto il mondo, è possibile, infatti, trovare tensioni diverse in ogni paese. Le più frequenti, ad esempio, sono 50-60 hertz, tensioni nominali della rete BT di distribuzione diverse 110-120 volt, oppure 220-240 volt e potremmo inoltre capitare anche paesi che non hanno erogazione di corrente elettrica continua durante tutta la giornata.
Esistono, infatti, casi in cui la corrente è disponibile solo poche ore al giorno, quindi va sfruttata con moderazione e intelligenza.
In ogni paese le prese e le spine sono sempre diverse ed è importante prendere informazioni in tal senso, così da non rimanere sprovvisti di un apparecchio adatto a caricare telefoni cellulari, macchine fotografiche, tablet, computer e qualsiasi altro apparecchio necessiti di corrente elettrica per funzionare.
I principali sistemi elettrici usati nel mondo, in relazione alla distribuzione di bassa tensione sono due:
- 220-240 V, con frequenza 50 Hz - 110-120 V, con frequenza 60 Hz.Ogni apparecchio funziona a frequenze diverse, di solito il valore è indicato nella confezione o all'interno del libretto di istruzioni. Se la frequenza e la tensione del paese sono uguali al vostro apparecchio, fate attenzione solo alla piccola differenza della presa, tra 110 V e 120 V, o tra 220 V e 240 V, che potrebbe non far funzionare o rovinare l'apparecchio a lungo andare.
Nel caso in cui la tensione e la presa siano diverse, sarà necessario utilizzare un trasformatore; se invece è la frequenza a non essere uguale allora dovremmo munirci di un inverter da viaggio, un elemento che oltre che a convertire la tensione, adatta la frequenza.
Nei paesi europei come Portogallo, Spagna, Francia, Germania, Olanda, Belgio, Germania, Polonia, Danimarca, Norvegia, Svezia, Finlandia, Grecia, Slovenia, ecc.. esistono:
- la presa di tipo C nota anche come presa Europea due poli. Questa presa CEE 7/16, Eurospina, è la più diffusa in Europa ma non ha il contatto di terra. Si compone di due contatti cilindrici con diametro 4 mm e interasse 19 mm, leggermente convergenti tra loro.
Questo modello può entrare in qualunque presa in grado di accettare contatti da 4 mm con interasse 19 mm ed è la singola spina più diffusa a livello internazionale; infatti, la ritroviamo di frequente nelle prese dei carica batterie per cellulari, smartphone, ma anche personal computer, tablet e phon.
Il suo uso è generalmente limitato agli apparecchi in classe II con assorbimento massimo di 2,5 A e poiché può essere inserita in entrambi i versi non è polarizzata, ovvero la fase e il neutro sono connessi a caso. Questa spina è anche definita nello standard italiano CEI 23-5.
Restano fuori da questo grande gruppo che utilizza l'Eurospina, il Regno Unito, l'Irlanda ed ex colonie come Malta;
- la Spina CEE 7/17, rientra nel tipo E o F. Ha due contatti come la 7/16, ma con diametro 4,8 mm come i tipi E ed F. Può essere inserita nelle prese di tipo E ed F poiché la base circolare ha fori e intagli in grado di farla scorrere fra i contatti di terra dei due tipi di prese.
In paesi come la Russia e diversi paesi dell'est Europa le spine sono definite dallo standard russo Gost 7396, che include vari tipi di spine e prese con contatti cilindrici distanziati di 19 mm e spessi 4, oppure 4,8 mm, sia con sia senza messa a terra. I contatti di 4 mm sono riservati a spine senza messa a terra e con amperaggio ridotto da 6 o 10 Ampere.
- presa tipo E o la spina tipo E, è nota anche come Francese, infatti la ritroviamo in alcuni paesi europei come Francia, Belgio, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Danimarca.
- in Germania è possibile trovare invece la spina tipo G, commercialmente questa presa di chiama anche schuko. La tipologia è molto simile al tipo E. Il sistema schuko è simmetrico (non polarizzato) e adatto per carichi fino a 16 A. La Spina di Tipo G, nota anche come presa Britannica a 3 poli ha tre contatti a sezione rettangolare disposti a triangolo. Questo sistema di connessione, ritenuto molto sicuro, è adottato oltre che nel Regno Unito anche in molte nazioni ex colonie britanniche: Irlanda, Cipro, Botswana, Ghana, Malta, Hong Kong, Macao, Malesia, Oman, Singapore, Kenya, Emirati Arabi Uniti, Iraq e Qatar.
Le prese in questo paese possono essere di tipo A e B. La presa di tipo A, nota anche come Americana a 2 poli, presenta una serie di sotto-tipologie:
- NEMA 1-15, è un modello utilizzato in gran parte del nord America, America centrale e Caraibi, si caratterizza per la sua forma costituita da due contatti paralleli piatti e non presenta alcun contatto di protezione. La si ritrova ancora nei vecchi edifici, soprattutto per alimentare apparecchi che non necessitano la messa a terra, come le lampade e gli apparecchi a doppio isolamento. I primi modelli avevano i contatti uguali, oggi invece il contatto del neutro è più largo di quello della fase e per questo la presa è polarizzata, ovvero può essere inserita in un solo verso.
- NEMA 1-20, è una versione maggiorata della spina NEMA 1-15, è omologata per 20 Ampere e si differenzia dalla NEMA 1-15 perché ha il dentino del neutro ruotato di 90°.
La presa di Tipo B, è nota anche come Americana con contatto di terra NEMA 5-15 / CS22.2, Nº42, è costituita da due contatti paralleli come la presa di tipo A e un contatto cilindrico di messa a terra. Sopporta una corrente nominale di 15 A.
Questa spina e nota anche come modello britannico vecchio tipo BS 546, la spina si compone di tre contatti cilindrici disposti a triangolo, ha una corrente nominale da 5 A, e la si ritrova in paesi come l'India, lo Sri Lanka , il Nepal, Namibia e Hong Kong.
Un modello molto simile alla presa di tipo D è quella di tipo M, ovvero una versione a 15 A della BS 546: l'unica differenza tra le due, oltre all'amperaggio, è la dimensione dei contatti che in quest'ultima risultano più grandi: 7,05 mm×21,1 mm. Oltre a paesi come il Sudafrica, Swaziland e Lesotho la si ritrova anche nel Regno Unito per l'illuminazione teatrale o scenografica in interni.
La presa di tipo I è usata in paesi come Australia, Nuova Zelanda e Papua Nuova Guinea, si compone di un contatto di terra e due contatti piatti disposti a formare una V, che sono inclinati di 30° rispetto alla verticale, con un passo di 13,7 mm. Il voltaggio massimo che può supportare il modello comune è di 10 A. Una variante di questa spina ha il contatto di terra più lungo e più largo ed è utilizzata per correnti fino a 15 A; un'altra variante ha tutti e tre i contatti più grandi e sopporta 20 A.
Salvo piccole diversità, la spina australiana è compatibile con le prese utilizzate in Cina, che sono solitamente montate con la terra in alto, e quindi appaiono capovolte rispetto a quelle australiane.
Il modello di spina IRAM 2073 è quella utilizzata in Argentina e Uruguay, è a tre poli con terra, con corrente nominale di 10 A e 250 V, adatta per apparecchi in classe I.
Esiste anche una versione con contatti più grandi in grado di sopportare fino a 20 A; questa spina è simile a quella australiana e cinese, ma i contatti sono più lunghi di 1 mm e ci sono altre piccole differenze dimensionali.
|
||
Notizie che trattano Spine e prese elettriche in Europa e nel mondo che potrebbero interessarti
|
Prese italianeImpianti - Innumerevoli sono le prese elettriche per l'adduzione della corrente elettrica ai vari elettrodomestici ed alle lampade presenti in casa: in Italia ce ne sono 4 tipi. |
Prese Elettriche, V3 CEI 64-8Impianti - La variante V3 della norma CEI 64-8 detta condizioni specifiche con le quali devono essere realizzate e protette le prese in casa. |
Spine e Prese ElettricheImpianti - Una spina elettrica è un dispositivo di connessione che può essere collegato ad una presa elettrica complementare, per l'alimentazione di un apparecchiatura. |
Carichi Elettrici in CasaImpianti - Qualsiasi apparecchiatura collegata ad un impianto elettrico, dalla quale trae alimentazione per il suo funzionamento, è considerata un carico elettrico. |
Spine e Prese Elettriche NormeImpianti - La norma Cei 23-50, con la sua seconda edizione, è la norma di riferimento per le prese e spine elettriche per applicazioni civili e ne descrive le cartteristiche. |
CEI 64-8 V3 Impianti ResidenzialiNormative - Da Settembre 2011 e' in vigore la variante V3 alla Norma tecnica CEI 64-8: Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1.000 V in corrente alternata e a 1.500 V in corrente continua. |
Elettricità Sicurezza ComfortImpianti - La diffusione di multi prese e prolunghe nelle comuni abitazioni è dovuta al divario esistente tra le esigenze per le quali sono stati realizzati gli impianti elettrici e le loro variazioni. |
Elettricità SicuraImpianti - La sicurezza dell'impianto elettrico di casa è legata alla sua realizzazione secondo la regola dell'arte e all'assunzione di comportamenti appropriati. |
Cercare guasto impianto elelttricoImpianti - L'intervento delle protezioni automatiche in un impianto elettrico può essere provocata dalla presenza di un guasto all'impianto stesso o ad un'apparecchiatura. |
Dovrei cambiare la cucina, ma prima, devo mettere a norma l'impianto elettrico, aggiungendo nuove prese per ogni elettrodomestico,spostandone e/o creando nuovi punti luce,... |
Non so questo è il posto giusto.Sto adeguando l'impianto elettrico della casa di mio padre, di mia proprietà, adeguandolo alla normativa di legge.Che tipo di IVA... |
Buonasera.A seguito di lavori di rifacimento impianto elettrico con CILA, la ditta installatrice ha rilasciato la dichiarazione di conformità da consegnare allo Sportello... |
Buongorno,ho acquistato una villetta degli anni 90 alcuni anni fa, ho fatto degli interventi di coibentazione tetto e pareti esterne.All'interno é al grezzo avanzato... |
Buongiorno, abito in un minicondominio (dove quindi non c'è l' obbligo di nominare un amministratore e dove i condomini non intendono nominarlo), purtroppo lo stabile... |