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Siete della generazione che apriva e chiudeva le porte della sala da pranzo, del salotto, della camera da letto o dello studio? O, peggio, siete anche voi, come me, tra quelli a cui i genitori si raccomandavano di non andare a giocare nel salotto buono per paura di danni agli arredi o ai rivestimenti?
Bene, l'aria è cambiata da tempo, ve ne sarete accorti anche voi, ormai gli spazi domestici sono fluidi e le porte spesso sono un optional più che altro estetico, oppure presenti solo per ambienti di servizio. L'open space è la nostra piccola vendetta, un po' per scelta, un po' per necessità, data la ormai cronica carenza di spazi nelle abitazioni moderne.
Sulla scia degli spazi multifunzione una ulteriore evoluzione, in questo senso, è rappresentata dagli arredi multifunzione.
Voglia di aprire casa ad amici e parenti lontani: è questo uno degli effetti della bella stagione sull'umore.
Come conciliare allora questa esigenza con il fatto che non si hanno quasi mai camere per ospiti o posti letto in più? A meno di non consigliare ai propri ospiti di munirsi di sacchi a pelo, è questo il momento di pensare a come risolvere il problema una volta per tutte.
Clei, azienda leader del settore habitat multifunzionale, compie 50 anni e li festeggia con tante novità, soprattutto dal punto di vista dell'innovazione tecnologica, dedicate all'arredamento domestico, le case vacanza e residence business.
Il sistema Open Space è, non a caso, tra i vincitori del prestigioso Bollino Rosso della qualità, il Red Dot Award: product design, al concorso dal titolo Alla ricerca dell'eccellenza.
Ne abbiamo accennato già in un precedente articolo sulle novità al recente Salone del Mobile 2013, a proposito di spazi multifunzione. E se avessimo bisogno di attrezzare a cucina uno spazio normalmente dedicato al living o un piano terra che diventa miniappartamento per gli ospiti che vogliono mantenere un po' di indipendenza?
Ecooking è una cucina verticale monoblocco completa, realizzata in legno laccato, di settanta per settanta centimetri di lato. Già dal nome l'intento è dichiarato: cucinare in maniera sostenibile. Allo stesso tempo, con un progetto ambizioso, Clei tenta di risolvere le problematiche dell'abitare contemporaneo.
Tutte le tecnologie applicate al progetto sono a risparmio energetico, integrate da un sistema di recupero interno dell'energia: tutti gli elettrodomestici sfruttano il fatto di essere vicini tra loro per scambiarsi calore e umidità. L'elettricità di alimentazione è prodotta da pannelli solari, mentre l'acqua dal lavello viene filtrata e riutilizzata per la lavastoviglie.
Un piccolo orto verticale ospita le piantine aromatiche per la cui irrigazione viene impiegata l'acqua della lavastoviglie, dopo un secondo filtraggio. Nel modulo cappa aspirante, che ruota per sfruttare l'illuminazione dove serve, si trova anche il sistema di trattamento dell'aria ai nanomateriali (a base di biossido di titanio), per depurare l'aria di tutto l'ambiente.
E se si andasse oltre e si prevedesse addirittura un sistema di stanze in movimento, perfettamente attrezzate, da aprire e chiudere a seconda delle necessità? Fantaarredamento?
Si chiama Elastic Living, sempre di Clei, e per ora è un prototipo, ma perfettamente funzionante, un nuovo concept di habitat in movimento. Si tratta di una serie di elementi modulari attrezzati e scorrevoli, ciascuno dei quali contiene una zona con una sua precisa funzione: stanza da letto, soggiorno, cucina, home office, palestra e stanza da bagno.
È un progetto presentato al recente Salone del Mobile e, vi assicuro, catturava davvero l'attenzione, non solo dei curiosi che già studiavano la versione da sistemare a casa propria, ma soprattutto dei professionisti e designers che ne apprezzavano le soluzioni tecnico stilistiche.
Se invece volessimo semplicemente aggiungere qualche posto letto in più da aprire nello studio o in cameretta quando i nostri figli ospitano amici o cuginetti in visita? Vediamo le proposte 2013 di Tumidei.
La composizione 783 in foto, ad esempio, della collezione Tiramolla, trasforma uno studio in camera per ospiti grazie al letto a ribalta che, se non utilizzato, rimane chiuso sulla parete, evitando ingombri inutili e fastidiosi accumuli di polvere (dedicato alle mamme indaffarate…).
Della stessa collezione fa parte, tra le altre, la composizione 785 che trasforma una cameretta piccola, magari una normale camera guardaroba, a seconda della necessità, in una camera da letto per 1 o 2 ospiti.
Le nuove proposte Tumidei risolvono anche problemi di superficie, se l'altezza lo consente, grazie alla soluzione Tiramolla Big Box, proprio una grande scatola da sistemare nel living e capace di trasformare magari un piccolo monolocale per vacanze in un'abitazione per 4 persone, mediante una struttura scatolare, parzialmente chiusa, con un letto matrimoniale sul soppalco e un divano, nello spazio sottostante attrezzato a living, che si trasforma in un secondo letto matrimoniale.
Tutto il mondo dei ragazzi a portata di… stanza. Succede con la cabina armadio Tumidei Tiramolla che ha 3 spazi per altrettante funzioni diverse: cabina armadio, ripostiglio con luce interna, doppio scrittoio con mensola luminosa.
Quindi, tutto in ordine nella cabina armadio, come quella dei grandi, e nel ripostiglio si può sistemare anche la bici, senza rinunciare allo spazio studio separato dal resto. Tutto questo con 2 letti a disposizione in alto, e tutta una serie di comode attrezzature come la predisposizione per ricariche e collegamenti vari per tablet e smartphone.
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