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La casa in cui si abita solitamente è sinonimo di accoglienza e sicurezza ma purtroppo non è esattamente così. Sostanze pericolose sono presenti ovunque e bisogna stare molto attenti a come sistemarle, soprattutto se in casa ci sono bambini o animali domestici.
Si sente spesso parlare di intossicazioni da monossido di carbonio, ma sostanze potenzialmente pericolose sono presenti in ogni angolo di casa ed in grandi quantità.
L'importante però è saperle conoscere per utilizzarle correttamente e tenerle soprattutto, lontane dalla portata dei bambini.
Dentro la nostra abitazione siamo in contatto ogni giorno con sostanze chimiche potenzialmente pericolose, soprattutto per quel che concerne la pulizia.
In se per se queste sostanze non rappresentano un pericolo tossico a patto di utilizzarle in maniera attenta e consapevole!
La prima cosa da imparare è saper leggere le etichette.
I simboli presenti sulle sostanze pericolose approvati nel 2017
Queste riportano uno o più dei 10 simboli nella foto sopra che indicano:
La pericolosità di ogni prodotto dipende essenzialmente da due fattori. Le sostanze contenute e la loro concentrazione. In questo senso vale in principio che, più le sostanze chimiche sono concentrate, più sono pericolose.
Si sentono troppo spesso al telegiornale notizie di bambini rimasti intossicati per colpa di sostanze chimiche, spesso di uso comune.
Purtroppo non hanno ancora la consapevolezza di determinati pericoli quindi sta agli adulti allontanare ogni sorta di pericolo.
Nel 2020 sono stati segnalati circa 6000 casi di intossicazione in tutta Italia e, le vittime più frequenti, sono bambini tra i 12 mesi e i 4 anni.
Errore da non fare: Soda caustica in un contenitore aperto non etichettato.
Per evitare incidenti in primis occorre seguire attentamente le istruzioni sull'etichetta e mai fare di testa propria. Sistemare tutti i prodotti pericolosi in luoghi dove il bambino non può arrivare ma soprattutto, mai usare bottiglie o contenitori generici per conservare le sostanze tossiche presenti in casa.
Pastiglie di detersivo che ai bambini potrebbero sembrare caramelle
Per fare un esempio di un potenziale pericolo per il bambino basterà pensare alle pastiglie per la lavastoviglie come anche a molti medicinali.
Ai loro giovani occhi, infatti, queste belle pastiglie potrebbero tranquillamente sembrare delle dolci caramelle. Ottimo motivo per nascondere tutto in un luogo inaccessibile.
Usare in maniera sbagliata i prodotti chimici può comportare lesioni, intossicazioni e ferite di vario tipo.
In particolar modo la pelle è il primo organo più esposto insieme ad occhi, mucose, esofago e stomaco.
Si possono dividere questi pericoli da sostanze chimiche in 4 categorie.
Molto comune nei lavori in casa, come ad esempio la levigatura di una superficie.
Se il locale non è areato e non viene indossata una mascherina apposita si rischierà di inalare sostanze velenose per l'organismo.
I pericoli che ne conseguono sono irritazioni più o meno gravi delle vie respiratorie e dei polmoni. Se le sostanze chimiche nocive entrano in circolazione si passa al rischio di intossicazione.
Un prodotto chimico potrebbe anche entrare in contatto con gli occhi tramite spruzzi o nebulizzazione di liquidi. Da non sottovalutare anche il semplice contatto con mani sporche.
Il pericolo che si corre in questo caso è di contrarre infezioni o lesioni, che in casi molto gravi potrebbero provocare un abbassamento o la perdita della vista in maniera più o meno permanente.
La soluzione migliore per scongiurare questi incidenti è quella di utilizzare sempre occhiali protettivi certificati.
Questa indubbiamente è la situazione più comune e anche la più sottovalutata.
Non sempre infatti l'effetto sarà immediato quando una sostanza entrerà in contatto con l'epidermide.
L'errore più grave e più frequente che si commette è quello di effettuare anche dei semplici lavori di pulizia ordinaria senza l'utilizzo dei guanti.
Foto sopra: guanti in nitrile Ansell resistenti alle sostanze chimiche
I pericoli derivanti dal contatto con questo genere di sostanze chimiche sono lesioni alla cute, allergie da contatto con conseguenti rash cutanei fino, in casi più gravi ad ustioni con danni permanenti.
Liquidi soprattutto, ma anche polveri e pastiglie, sono il pericolo più grave per i bambini. Alcune sostanze risultano così tossiche, se concentrate, che il semplice mangiare senza essersi lavati le mani potrebbe causare dei problemi.
I pericoli che ne conseguono sono molti. Nel migliore dei casi l'ingestione può causare semplici irritazioni o infezioni locali alle mucose.
Se queste sostanze chimiche però dovessero essere anche assorbite dall'organismo, subentrerà il rischio di intossicazione. In alcuni casi questo potrebbe avere anche conseguenze letali.
Da non sottovalutare infine, il pericolo delle polmoniti chimiche.
Queste sono provocate dall'ingestione di determinati prodotti tossici come gli oli da lampade. In questo caso non provocare il vomito nella maniera più assoluta.
Il rischio di fare affluire la sostanza rimessa, in questo caso l'olio, nei polmoni. Bisognerà bere uno o due sorsi d'acqua immediatamente e recarsi subito al pronto soccorso.
In questo caso un solo sorso rappresenta un pericolo di morte nei soggetti più giovani.
Il perfetto kit del lavoro sicuro in casa è rappresentato da tre oggetti che proteggeranno praticamente da qualunque sostanza chimica e tossica.
Per iniziare una maschera protettiva per lavori dove c'è il rischio di inalazione di sostanze dannose è il primo passo per proteggersi.
Un valido prodotto è la maschera NAMUS adatta a trattenere la polvere causata da levigature ma anche da lavori di verniciatura a spruzzo.
Per queste due attività appena citate, sarebbe bene utilizzare anche un paio di occhiali protettivi. Inoltre, quando si maneggiano sostanze chimiche, senza andare su capi di abbigliamento tecnici, è bene indossare capi a maniche lunghe e scarpe chiuse.
Foto sopra: maschera NAMUS indossata durante lavori con sostenze tossiche
Infine, un bel paio di guanti protettivi. Essenzialmente i migliori materiali per proteggersi da sostanze chimiche anche aggressive sono il neoprene, il butile oppure il nitrile.
Per i normali lavori di casa i guanti Ansell Alpha in vendita su Amazon saranno più che sufficienti per garantirsi una protezione totale. Garantiscono inoltre un'ottima presa grazie alla loro forma anatomica e alla superficie ruvida.
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