Il BIM è un software di progettazione con cui non si disegnano elementi bidimensionali, ma un solido tridimensionale a cui sono associati vari parametri.
Software per la progettazione architettonica
Le attività di redazione grafica dei progetti – architettonici, strutturali, impiantistici e altro – sono ormai, da diversi anni, gestite mediante l'utilizzo di software dedicati, applicativi adatti al semplice disegno oppure dotati di funzioni più avanzate, che negli ultimi dieci anni hanno completamente soppiantato il lavoro al tavolo da disegno perché permettono maggior produttività a parità di ore di lavoro.
A tutt'oggi, i software cosiddetti CAD (acronimo di Computer Aided Design) sono diventati presenza indispensabile negli studi tecnici e anche negli uffici tecnici delle pubbliche Amministrazioni, al punto che, nei casi di scambio o consegna di documenti progettuali, è sempre previsto che gli elaborati siano consegnati in formato cartaceo ed informatico contemporaneamente.
La caratteristica dei software CAD, al di là delle singole utilità di ciascun applicativo, è quella di essere dei virtuali fogli di disegno, di estensione illimitata, nei quali poter graficizzare qualunque tipo di idea (di architettura come di meccanica oppure di semplice grafica) utilizzando strumenti semplificati di disegno – i cosiddetti comandi - decisamente più rapidi del disegno a mano nel produrre un elemento grafico.
A tutt'oggi, a livello mondiale, il sofware più diffuso è Autocad della Autodesk, nato originariamente come programma per il disegno di parti meccaniche; il suo standard dwg è l'elemento di paragone a cui si sono riferite altre sofware houses cercando di realizzare prodotti simili ma alternativi, e più a buon mercato, con l'intento di rosicchiare fette di mercato alla casa produttrice americana.
Completamente pensato e nato per la progettazione architettonica, invece, è Archicad della Ggraphisoft, diverso da Autocad perché non è un CAD ma è già nato come sofware BIM (da Building Information Modeling) precorrendo, chissà se volontariamente o casualmente, un cambiamento ora in atto con frequenza sempre maggiore da parte di tutte le principali case produttrici di Software.
Nel mezzo, tra i due prodotti menzionati, si sono sviluppati diversi prodotti applicativi, con caratteristiche in parte simili in parte differenti ai due prodotti menzionati, tra i quali, per diffusione nel nostro Paese, si può annoverare certamente AllPlan della Nemetschek.
Software BIM
Ma cos'è esattamente un sofware BIM?
È un programma nel quale, specificatamente nel caso della progettazione architettonica, non si disegna una pianta, una sezione o un prospetto di un edificio ma si realizza un solido tridimensionale nel quale, ad ogni elemento costruttivo, sono associati dei valori numerici relativi alle dimensioni, alla posizione, ai materiali di cui è composto, permettendo, di fatto, un controllo diretto sulle interazioni tra i vari elementi componenti l'edificio; con i software BIM le piante, i prospetti e qualunque vista si desideri sono automaticamente generati dal programma perché correlati al solido 3D, ed ogni minima modifica ad esso applicata aggiorna automaticamente le viste suddette, impedendo i classici errori di distrazione, tipici del disegno a mano e con il CAD, di mancata corrispondenza tra i grafici di uno stesso progetto.
Per la ovvia possibilità di gestire a monte, con grande accuratezza e precisione, i processi sempre più complessi relativi alla progettazione architettonica e alla verifica della rispondenza della stessa a tutte le norme esistenti in materia, il mercato dei software di progettazione architettonica si sta decisamente spostando verso lo standard BIM, migliorandolo costantemente e rendendolo appetibile agli utilizzatori del CAD mediante formule commerciali di vera e propria permuta.
È importante dire, in merito alle potenzialità di tali programmi, che ormai tutte le case produttrici li hanno dotati di moduli applicativi, aggiunti o già forniti nel pacchetto base, relativi alla progettazione strutturale, impiantistica, alla valutazione dei computi metrici e delle performance energetiche degli edifici, in maniera da permettere un controllo totale del processo progettuale, in particolare potendo controllare a monte i punti critici di collisione tra elementi strutturali, impiantistici e di finitura e, al tempo stesso, valutando i costi associati a possibili soluzioni costruttive alternative.
A dimostrazione che, ormai, le software houses hanno intrapreso il cammino commerciale verso la predominanza del BIM come prodotto principale dedicato alla progettazione edilizia, ecco che la Autodesk, ormai da qualche anno, sta lentamente spingendo i suoi clienti, con offerte commerciali ad hoc, ad abbandonare Autocad per il nuovo software REVIT ARCHITECTURE, sempre più sviluppato come prodotto di punta.
In maniera analoga, la Nemetschek ha ormai completamente integrato il cad 2D nella versione 3D/BIM di ALLPLAN, dedicandosi completamente allo sviluppo e alla commercializzazione di questa versione dello stesso software.
Da canto suo, la Cigraph, forte dell'essere stata l'antesignana nella scelta di uno standard ora in via di forte sviluppo, continua a migliorare e potenziare le qualità e le caratteristiche funzionali del suo Archicad, attualmente giunto alla versione n. 18, avendo uno zoccolo duro di clienti e utilizzatori.
Tra gli altri prodotti simili che si possono citare: Vectorworks Architect, della Nemetschek North America ex Diehl Graphsoft) ed il caso emblematico e particolarissimo di Digital Project della Gehry Tecnologies (emblematico non per le caratteristiche del sowtware, che personalmente non abbiamo provato, quanto per il fatto che la Gehry Tecnologies è stata fondata dall'architetto Frank Owen Gehry, Premio Pritzker per l'architettura e nota Archistar di livello mondiale, per mettere a frutto la sua lunga e pioneristica esperienza con i software di modellazione e restituzione tridimensionale, traducendo questa conoscenza in un nuovo programma di progettazione architettonica su piattaforma BIM).
Vedremo come evolverà questa nuova tendenza (commerciale e tecnologica) dei sofware di progettazione architettonica, sperando che, oltre al poter avere prodotti innovativi, funzionali e sempre più user-friendly, la concorrenza nel settore porti ad un drastico abbattimento dei costi di acquisto, mettendoli presto alla portata anche degli studi tecnici di piccole dimensioni e dei professionisti singoli.
CadCasa, progettato da disegnatori CAD professionisti per i meno esperti, permette la realizzazione di planimetrie in 2D della casa (anche di forma complessa), con pochi click di mouse.
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