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Montaggio pavimento: la buona riuscita di una pavimentazione dipende da diversi fattori, tra cui la qualità del materiale prescelto, le condizioni del sottofondo, le caratteristiche della colla adesiva e l'abilità dell'installatore, per una corretta posa delle piastrelle.
Riguardo al massetto, esso deve essere planare, compatto, resistente e perfettamente asciutto mentre per il collante è opportuno scegliere, tra quelli in commercio, quello più adatto alle dimensioni e allo spessore delle piastrelle da incollare.
Di fondamentale importanza risultano tanto la manualità quanto l'esperienza dell'operatore; pur tuttavia, l'esito finale del lavoro deriva, oltre che dalla sua capacità professionale, anche da un adeguato utilizzo di specifiche attrezzature e moderni sistemi di posa in opera mattonelle.
Prima ancora di accingersi alla posa pavimento, occorre preparare il fondo, verificando che la superficie sia perfettamente piana, stabile e pulita. Si dovranno rimuovere le eventuali irregolarità, passare l'aspirapolvere e un prodotto sgrassante, come un comune detergente o uno specifico per cemento.
Nel caso in cui l'area d'interesse dovesse presentare degli accentuati dislivelli non facili da regolarizzare manualmente, sarà opportuno applicare anche un sottile strato di malta livellante, così da preparare un supporto a regola d'arte.
Se la superficie è già rivestita di mattonelle, si possono direttamente posare piastrelle su pavimento esistente, usando una colla specifica per incollare piastrelle.
Per imparare a piastrellare nella modalità giusta, bisogna stabilire alcuni punti di riferimento che possano essere d'ausilio per una corretta e ortogonale messa in opera pavimento.
Per scongiurare il rischio di dover poi posare le piastrelle tagliate al centro della stanza, si provvede a tracciare una linea perpendicolare alla porta d'entrata, fino alla parete opposta, com'è evidenziato nello schema seguente.
Se la porta è vicina a un angolo, si può tracciare la linea a partire dal centro della parete, per meglio equilibrare i tagli laterali. Si posa la prima fila di mattonelle intere lungo questa linea, senza incollarle, usando i distanziatori piastrelle, per tenere conto della larghezza delle fughe.
Si assume come riferimento il bordo dell'ultima piastrella posata e si va a tracciare una seconda linea perpendicolare alla prima. È opportuno lasciare uno spazio di dilatazione perimetrale di 10 mm. Una volta effettuata la prova dello schema di posa piastrelle, si rimuovono le mattonelle provvisoriamente poggiate.
All'acquisto delle mattonelle è buona norma prevedere di aumentare la quantità di piastrelle del 15% per compensare gli eventuali tagli da effettuare.
Si aprono tutte le confezioni di piastrelle e si mescolano tra loro, per equilibrare le differenze di colore. Si procede con la preparazione della colla cementizia, seguendo le istruzioni del produttore e la si stende con la cazzuola, a filo della linea tracciata a pavimento.
Con la colla cementizia si dovrà ricoprire una larghezza leggermente superiore a quella di una piastrella e una lunghezza di cinque o sei piastrelle circa. La colla cementizia va distesa con l'apposita spatola dentata con denti da 6-8 mm per piastrelle fino a 25 cm di lato, oppure da 10 mm per le mattonelle più grandi.
In pratica, si va a passare la spatola sulla colla per uniformarne lo spessore.
Sarà opportuno applicare la colla anche sul retro delle mattonelle, se queste misurano più di 30 cm.
Vediamo come posare le piastrelle: si posiziona la prima mattonella all'incrocio delle linee, allineata bene ai due tratti perpendicolari tracciati, come si evince dallo schema sovrastante.
Dalla posizione di questa prima mattonella dipenderà tutto il resto del lavoro. Si fa aderire bene la piastrella sulla colla cementizia, lavorando con leggeri colpi di mazzetta.
Per mettere le piastrelle successive, si può procedere posizionando i distanziatori a croce.
Si continua a piastrellare in questo modo fino a completare la posa mattonelle, controllando con il battipiastrelle e la stadia, sia l'allineamento che la perfetta planarità della superficie.
Vediamo dettagliatamente come piastrellare in modo professionale: la posa in opera pavimento potrà essere ancor più precisa, così da garantire effetti altamente performanti, attraverso l'utilizzo di distanziatori livellanti per piastrelle.
Ottime prestazioni sono offerte dal Distanziatore Livellante R.L.S. - Raimondi Levelling System -prodotto e distribuito dalla Raimondi Spa, con sede a Modena. Questo sistema è composto fondamentalmente da basi e cunei per piastrelle, in materiale plastico.
Il procedimento operativo consiste, come prima fase, nella collocazione delle basi in corrispondenza dei lati della piastrella e a contatto con lo strato sottostante, di materiale adesivo.
In funzione della dimensione della mattonella, può essere necessario utilizzare più supporti per lato. Successivamente, dopo il corretto montaggio piastrelle, occorre inserire i cunei pavimenti nelle feritoie delle basi, facendo attenzione a non forzare eccessivamente.
Questa procedura, perfezionata con l'ausilio della pinza a trazione regolabile, consentirà l'allineamento complanare dei bordi delle piastrelle.
Dopo l'asciugatura del collante, il giorno successivo alla posa, la parte sporgente della base verrà separata battendo il supporto in direzione della linea di fuga, con un martello in gomma o semplicemente passando sopra con i piedi.
Il video posa piastrelle appare assai esplicativo per comprendere come posizionare le mattonelle garantendo la perfetta orizzontalità e planarità della superficie, grazie a questi distanziatori per piastrelle autolivellanti.
Del resto, questo metodo consente anche una rapida messa in opera piastrelle.
Le basi sono disponibili sia per mattonelle di spessore da 3 a 12 mm che da 12 a 20 mm mentre, per quanto riguarda i cunei per piastrelle, idonei per entrambe le tipologie, possono essere riutilizzati più volte.
Vediamo come montare mattonelle tagliate a livello delle pareti, praticando una perfetta linea di taglio: Si sovrappone una nuova piastrella su una piastrella dell'ultima fila incollata.
Si appoggia una terza piastrella e la si fa scivolare fino a 1 cm dal muro, quindi, si traccia la linea di taglio sulla piastrella sottostante.
Per ottenere tagli dritti: si posiziona la piastrella sul tagliapiastrelle poi si taglia, esercitando una pressione regolare da un'estremità all'altra, così come ho raffigurato nell'illustrazione.
Per praticare i tagli curvi si traccia la linea di taglio sulla piastrella con la matita grassa, poi si incide con la punta; quindi si termina il taglio della mattonella con una smerigliatrice o una tenaglia.
Svariati possono essere gli schemi di posa piastrelle: nel disegno è rappresentato il caso di una stanza a forma trapezoidale irregolare.
Data la geometria irregolare del locale, un'idea può essere la posa di piastrelle di due differenti tonalità, le cui sfumature potranno configurare un tappeto materico rettangolare al centro dell'ambientazione, contornato da piastrelle più scure, disposte lungo il perimetro.
L'effetto ottico risulta minimalista ma elegante: si ristabilisce un'ordinata simmetria rettangolare entro la stanza, smussando le irregolarità degli angoli sfalsati a parete.
Panaria offre un'ampia varietà di pregevoli mattonelle in cotto, le cui variegate tonalità conferiscono fascino senza tempo alle ambientazioni interne: gli schemi di posa piastrelle possono creare conformazioni geometriche di sicuro effetto, anche per delimitare dei locali attigui.
Marazzi propone la collezione Cotti d'Italia, per configurare pavimentazioni esclusive, i cui effetti cromatici possono caratterizzare gli interni di gusto classico o contemporaneo, per un risultato d'alta classe e raffinatezza.
In fai da te sono realizzabili alcuni piccoli lavori negli spazi abitativi: sarà possibile piastrellare un pavimento avvalendosi di attrezzi e metodi di moderna tecnologia, per donare un rinnovato look all'ambientazione, senza dover necessariamente ricorrere a interventi particolarmente onerosi.
Avvalendosi, invece, di una consulenza professionale, sarà possibile l'attuazione di molteplici soluzioni su misura per gli ambienti sia interni che esterni di casa: un'opportunità esclusiva è offerta dal nostro servizio online di progettazione a mano libera, attraverso cui poter apportare un concreto valore aggiunto agli immobili, in qualsiasi contesto residenziale.
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