Sistemi di sicurezza wireless

Un sistema di allarme wireless ( senza fili ) può essere facilmente e rapidamente installato con una spesa dell'ordine dei cento euro. I sistemi di sicurezza wireless, una volta installati in casa, possono essere gestiti completamente via cellulare e sono in grado di inviare notifiche via sms.

Gli elementi che costituiscono il sistema sono: la centralina del sistema con la relativa tastiera, una sirena di allame da collocare all'esterno delle casa. In genere è presente una sirena di allarme contenuta nella centralina.

Materiali e attrezzi per sicurezza wireless

Gli attrezzi tipici per i lavori fai da te in casa sono più che sufficienti per installare un sistema di allarme o di sicurezza wireless ed i relativi accessori, essi sono: un trapano, un avvitatore, un set di caccaiviti a taglio e a croce, pinze, viti e supporti vari, per fissare gli accessori alle pareti. Questi ultimi sono generalmente forniti con lo stesso sistema di allarme. È opportuno adottare tutte le misure necessarie per la sicurezza, come una mascherina per la protezione degli occhi e dei guanti per la protezione delle mani.

Gli elementi fondamentali di un comune sistema di allarme wireless, facilmente reperibile in commercio, sono: la centralina di allarme con relativo combinatore telefonico (esso può essere installato anche non accanto alla centrale), uno o più rilevatori o sensori di vario tipo (eventuali altri possono essere acquistati a parte) uno o più telecomandi a seconda delle esigenze ed un trasformatore, per fornire una tensione elettrica di alimentazione in continua del sistema.

È necessario, inoltre, avere una scheda telefonica da dedicare esclusivamente al sistema di allarme in questione.

Prima dell'inserimento della scheda telefonica nella centralina del sistema wireless è necessario inserirla nel cellulare, ciò per memorizzare su di essa il numero o l'insieme dei numeri che saranno contattati, in caso di segnalazione di allarme. Gli stessi numeri riceveranno anche gli sms per le varie comunicazioni. La scheda telefonica deve quindi essere inserita nella centrale di allarme wireless ancora non alimentata elettricamente.

Attivazioni e verifiche allarme wireless

La centrale può essere, quindi, collegata alla relativa batteria tampone, analogamente possiamo inserire la batteria tampone alla sirena esterna con i relativi collegamenti. Nell'inserimento della batteria tampone nella sirena esterna, è importante non dimenticare di inseire il supporto anti- manomissione.

Quest'ultimo genererà un segnale di allarme, con l'attivazione della sirena, in casi di tentativi di forzatura da parte di terzi. In genere a questo punto, seguendo le istruzioni di attivazione del sistema, è necessario inviare uno o più sms alla centrale di allarme. La centrale attivata, inizierà in tal modo la sua funzione di autoprogrammazione.

A questo punto non resta che possizionare la centrale nella posizione più opportuna, per la quale abbiamo verificato la copertura del segnale radio e la comunicazione con i sensori , prima di fissarla al muro.

Analogamente, prima del posizionamento dei sensori è opportuno, attivandoli, verificarne la corretta comunicazione con la centrale. I sensori possono essere di varia natura a seconda delle esigenze. I sensosri a contatti (generalmente magnetici) permettono di rilevare l'apertura di porte e finestre.

I più comuni sensori sono quelli di rilevamento di spostamenti ( ad infrarossi ) comunemente identificati, anche, come sensori volumetrici.

Completate le verifiche, anche con i telecomandi, la centrale può essere fisstata alla parete utilizzando trapano, viti ed avvitatori opportuni per il supporto metallico della stessa centrale che può, quindi, essere alimentata elettricamente.

Possono, quindi, essere fissati in maniera definitiva i sensori volumetrici, di contatto, perimetrali o di altro tipo e verificare il corretto funzionamento del sistema di allarme attraverso l'attivazione della sirena ( anch'essa fissata all'esterno della casa) e la comunicazione via cellulare. Circa il posizionamento dei sensori di movimento, è opportuno verificarne la lontananza da fonti di calore ed eventuali fenomeni o sistemi che possano causarne un'attivazione impropria ( falsi allarmi ).