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Le serre bioclimatiche sono un sistema solare passivo atto all'ottimizzazione dell'efficienza energetica e del comfort abitativo.
Questa soluzione è stata originariamente concepita nell'architettura europea del 1500, quando venivano addossate serre agli edifici al fine di coltivare piante esotiche e frutta mediterranea.
Nel Novecento, in seguito alla crescente consapevolezza delle problematiche ambientali ed energetiche, divenne sempre più evidente il valore delle serre all'interno degli edifici passivi.
Il loro funzionamento non necessita di impianti specifici, ma trae efficienza dalla sua stessa configurazione architettonica, dalla progettazione attenta e dai fenomeni fisici che regolano l'accumulo, la diffusione del calore e l'irradiazione solare.
La serra solare si rivela uno spazio in cui il soggiorno risulta piacevole anche durante i mesi invernali ed è caratterizzata da una grande illuminazione naturale e un clima gradevole durante le ore diurne, specialmente in giornate soleggiate.
Le serre solari sono strutture chiuse, simili alle verande, realizzate in acciaio e alluminio che sono integrate nell'edificio o collocate separatamente in giardino o sul balcone.
È preferibile inserirle in corrispondenza di aperture come finestre e porte.
Il rivestimento è composto da vetri temperati.
Serra bioclimatica BTGlass
Si differenziano dalle tradizionali verande in quanto le serre solari devono essere adiacenti all'abitazione, posizionate a Sud, per ottenere il giusto bilanciamento tra esposizione solare e ombra, e avere vetrate e schermature mobili.
Questo aspetto risulta fondamentale al fine di proteggere le superfici trasparenti dai raggi solari durante la stagione estiva.
Una serra solare bioclimatica costituisce un vero e proprio ambiente abitabile che può essere arredato e gestito come qualsiasi altra stanza.
La serra solare deve rispettare una serie di requisiti e dettagli tecnici.
I regolamenti edilizi contengono disposizioni riguardanti volumetria e dimensioni: di solito, la superficie destinata alla serra non può eccedere il 15% dell'area totale dell'edificio, il volume non deve essere superiore a un preciso valore percentuale del volume riscaldato (intorno al 10%).
È altresì necessario attenersi alle regole urbanistiche riguardanti limiti di altezza e distanze.
Solo in situazioni particolari, grazie a permessi appositi, è possibile estendere le dimensioni delle serre solari bioclimatiche fino al 30%.
Serra solare Chirenti
I materiali utilizzati per le pareti e il tetto devono essere caratterizzati da vetri ad alta efficienza, affinché possano favorire l'apporto di luce solare durante i mesi più freddi, senza però causare surriscaldamento in estate.
I vetri presenti sulle pareti occidentali e orientali dovranno essere più spessi rispetto a quelli sulle altre facciate, contribuendo così a ridurre le dispersioni termiche.
Si può scegliere tra l'impiego di vetri a controllo solare, basso emissivi o selettivi, oppure optare per materiali alternativi come il policarbonato compatto.
È importante, comunque, che la selezione del materiale tenga in conto non solo della trasmittanza termica, ma anche della trasmittanza luminosa, del fattore solare e delle caratteristiche relative all'insonorizzazione.
Inoltre, ogni serra dovrà essere aperta su almeno un terzo della sua superficie.
Tipicamente, le serre solari vengono erette su superfici preesistenti poco utilizzate come ampi marciapiedi, terrazzi o cortili esterni.
Poiché si tratta di una struttura relativamente semplice, l'installazione non richiede basamenti complessi, è sufficiente valutare il peso potenziale che la nuova struttura eserciterà sulla superficie.
Tuttavia, non va esclusa la possibilità di creare una serra bioclimatica completamente nuova, partendo dalle fondamenta.
In tale circostanza, è necessario rivolgersi all'Ufficio Tecnico comunale per ottenere le necessarie autorizzazioni, in genere attraverso una SCIA.
La struttura portante delle serre vetrate bioclimatiche può essere prefabbricata oppure costruita su misura.
Nel secondo caso, è fondamentale un sopralluogo da parte degli addetti per determinare con precisione le dimensioni del manufatto.
Serra solare di Vetrate Panoramiche
Successivamente, vengono prodotti i componenti secondo le specifiche misure e l'intera struttura viene assemblata sul posto.
In un secondo momento, si procede con l'installazione di lastre di vetro, che vengono sigillate in corrispondenza delle giunzioni, e ci si accerta dell'impermeabilizzazione della serra bioclimatica per garantirne l'integrità.
L'intervento edilizio può essere completato in tempi relativamente brevi. Se si opta per un modello standard, è possibile realizzare la serra in pochi giorni.
Esistono tre diverse categorie di serre solari, ciascuna caratterizzata da un diverso metodo di trasmissione del calore. Queste tipologie includono le serre a guadagno diretto, a scambio radiante e a scambio convettivo, che possono essere integrate, addossate o semi-addossate all'edificio residenziale.
All'interno delle tre varietà di serre solari, spicca la serra bioclimatica a guadagno diretto, che si integra perfettamente con l'architettura della casa, diventando un'estensione di essa.
È possibile rimuovere eventuali separatori, come ad esempio porte scorrevoli, così da realizzare un ambiente unico, in cui il pavimento svolge il ruolo di accumulatore termico.
Questo approccio favorisce la distribuzione naturale del calore all'interno dell'abitazione, consentendo al contempo il passaggio di luce solare e calore.
Questa soluzione si rivela particolarmente adatta per gli amanti degli spazi aperti.
Tuttavia, è essenziale prestare attenzione alle dispersioni termiche e all'isolamento delle superfici vetrate, specialmente durante i mesi invernali.
Una seconda tipologia di serra bioclimatica è quella a scambio convettivo.
Queste serre si distinguono per la possibilità di scambiare il calore attraverso il meccanismo della convezione.
Sono dotate di bocchette o serramenti, comunemente posizionate nella parte bassa e alta delle pareti, che si attivano quando si raggiunge la temperatura desiderata.
La serra a scambio convettivo può essere anche integrata attraverso condotti di ventilazione forzata, il cui utilizzo è utile per trasferire il calore in aree non direttamente adiacenti alla serra.
A differenza delle serre a guadagno diretto, la struttura è separata dall'ambiente abitativo.
La serra a scambio radiante si discosta dalle due varianti precedenti.
In questo caso, il trasferimento di calore avviene tramite il processo di "radiazione".
Il calore accumulato viene raccolto in una parete comunicante non isolata, chiamata "parete di accumulo", che a sua volta riscalda l'aria circostante e la trasporta quando la temperatura dell'ambiente si abbassa.
Per ottimizzare questa soluzione, si consiglia di considerare l'aggiunta di un isolamento mobile sul lato esterno della parete per diminuire le dispersioni durante le ore notturne.
La serra bioclimatica abitabile G100 di Bt Glass Srl è un modello avanzato di copertura che si distingue per l'ampia presenza di vetrate, assicurando una luminosità eccezionale.
I profili in alluminio, dotati di taglio termico e caratterizzati da isolamento termoacustico elevato, consentono un notevole risparmio energetico con benefici significativi per l'ambiente.
Serra bioclimatica abitabile G100 dei BT Glass
Le sue linee moderne e minimaliste donano uno spazio in cui trascorrere del tempo con soddisfazione e comfort.
È la scelta ideale per valorizzare la casa con un ambiente affascinante.
La serra bioclimatica BT Glass costituisce un'opzione personalizzabile e offre una vasta gamma di possibilità, dal Dehor al giardino d'inverno, perfettamente adattabili alle preferenze e necessità.
Le serre solari di Chirenti costituiscono un efficace sistema protettivo che non solo favorisce il risparmio energetico, ma anche il sostegno dell'ambiente.
Queste serre ottimizzano l'assorbimento dell'energia solare, contribuendo al riscaldamento dell'ambiente domestico.
Serra solare per veranda Chirenti
La serra solare "captante" avvia un processo di accumulo energetico che, durante i mesi invernali, permette di raccogliere calore, illuminando naturalmente gli spazi interni e riducendo le dispersioni termiche.
Il che si traduce in un apprezzabile risparmio economico e una conseguente riduzione dell'inquinamento atmosferico.
Sono due le principali tipologie di serre solari proposte:
L'azienda Vetrate Panoramiche Italiane S.r.l. propone serre bioclimatiche adatte ad ogni esigenza.
Questo sistema, oltre a essere altamente efficiente, si distingue per la sua raffinatezza estetica, rappresentando un modo elegante per chiudere uno spazio esterno e ottenere notevoli benefici in termini di efficienza energetica.
Serra abitabile bioclimatica di Vetrate Panoramiche
La principale prerogativa di una serra bioclimatica è la riduzione dei consumi energetici e delle conseguenti spese.
Si stima un risparmio sulla bolletta energetica che può raggiungere il 20%.
Inoltre, esiste un beneficio indiretto offerto dalla serra solare: l'aumento dello spazio fruibile. Questo ambiente esterno, accuratamente isolato tramite la copertura in vetro, diventa un ambiente utilizzabile durante tutto l'anno.
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