Sedia posturale per il benessere della schiena

Star bene con la sedia ergonomica

Per chi lavora molto davanti al pc, soprattutto in questo periodo di smart working, munirsi si una buona sedia posturale deve essere una delle priorità per la salute della schiena.
Una sedia per la sala da pranzo può risultare bella e comoda ma non verrà mai usata per lunghi periodi di tempo. Per lavorare dalle 6 alle 8 ore davanti ad una scrivania, bisognerà prendere in considerazione prodotti specifici.

Questi tipi di sedia comunque non faranno tutto quanto da se, infatti è sempre consigliabile come si vedrà in seguito, prendersi delle pause per non rischiare problemi anche seri per la salute.

Qual è la posizione migliore per sedersi

A questa domanda verrebbe da rispondere: la miglior posizione è quella dopo, nel senso che qualunque posizione se mantenuta per periodi molto lunghi, andrà comunque a sollecitare troppo determinate zone.


Bisognerebbe prevedere quindi pause regolari per evitare di sforzare troppo determinate parti quali collo e schiena.

In ogni caso quando si sta seduti bisognerà prendere determinate accortezze:

• spingere i fianchi il più indietro possibile;
  
  
• far aderire la schiena allo schienale;
  
  
• tenere spalle indietro e schiena dritta;
  
  
• evitare assolutamente di incurvarsi in avanti;
  
  
• regolare, se possibile, l'altezza della sedia in relazione alla propria altezza;
  
  
• regolare lo schienale, se possibile, con un angolo compreso tra i 100° e i 110°.
  
  

Questa piccolo vademecum è adatto soprattutto alle sedie da ufficio. Come si vedrà più aventi esistono anche particolari tipi di seduta che aiuteranno moltissimo ad assumere la postura giusta.

Possibili danni alla salute

Va bene, questo paragrafo potrebbe terrorizzare molti (compreso il sottoscritto che sta scrivendo l'articolo n.d.r.) ma è bene conoscere alla perfezione gli eventuali danni che una seduta sbagliata ma sopratutto una vita sedentaria, potrebbero alle lunghe provocare.

Sono stati fatti moltissimi studi e praticamente tutti sono concordi con il dire che il copro umano non è progettato per una vita sedentaria.


Il primo sintomo più comune è il mal di schiena, che solitamente si localizza nella parte più sotto sforzo, nel mezzo o nella zona lombare.
Dopo un po' di tempo i problemi potrebbero comportare anche dolori alla cervicale con conseguenti emicranie e alle lunghe addirittura nausee.


Ma al di la della postura, fa male anche star seduti per troppe ore al giorno.
Aumento di peso e di colesterolo con maggiori rischi di contrarre diabete e malattie cardiovascolari sono solamente alcuni dei problemi a cui si potrebbe incorrere.

Consigli utili

Purtroppo molti non possono fare a meno di star seduti parecchio. Bisognerebbe però imporsi di prendere delle pause almeno ogni 60 minuti facendo piccoli movimenti con la schiena e il collo o esercizi di stretching, soprattutto se ci si inizia a sentire intorpiditi.


Ovviamente anche dell'attività fisica quando non si lavora, invece che mettersi davanti a televisione o PlayStation sarebbe una gran bella cosa.

Sedia ufficio ergonomica

Le basi su come sedersi al meglio sono state esposte, ora bisognerà capire quali sono gli strumenti migliori per aiutare la schiena e il collo a non subire troppo stress.

Si andranno a vedere da prodotti molto economici ma assolutamente non di cattiva qualità, fino a sedie che sono un vero concentrato di tecnologie, anche usate dai gamer professionisti che passano tantissime ore seduti davanti a un monitor.

Sedie ufficio ergonomiche di IKEA

Sedie ergonomiche ne esistono di tutti i tipi e prezzi ma indubbiamente IKEA ha i prodotti a prezzi migliori.

Si parte da prodotti basic da meno di 50 euro come ad esempio il modello FLINTAN (69 euro) nel caso in cui non si volessero i braccioli, oppure RENBERGET (45 euro), discrete sedie per ufficio ma sicuramente nulla di particolarmente pregiato.


Entrambi i modelli sono disponibili nel solo colore nero e potranno essere regolate in altezza. I prodotti sono consigliati soprattutto per chi deve acquistare sedie in grandi quantità, senza spendere troppo.

Sedia ergonomica ufficio HBADA

Queste sedie hanno ricevuto parecchie certificazioni (BIFMA e SGS) e sono studiate per fornire un supporto a zona lombare e colonna vertebrale.
Lo schienale con regolazione dell'angolo è a rete in modo da garantire una perfetta traspirazione, utilissimo soprattutto durante l'estate.


Se non si amano i braccioli, questi potranno essere alzati fino a renderli paralleli allo schienale e ovviamente è anche regolabile in altezza.


Disponibile in total black o con finiture bianche, possiede anche delle gradevoli linee curve. Il costo per il modello base è circa il doppio rispetto ai modelli precedenti mentre, il modello con poggiatesta costa circa 160 euro. Entrambe sono ordinabili su Amazon.

Sedia ergonomica TRUST

Questa azienda non nasce propriamente come produttrice di arredamento bensì di accessori per personal computer. Prima è stato accennato che i video giocatori professionisti spesso passano ben più tempo seduti, rispetto ad un normale impiegato.

Il modello GXT 707 della Trust è stato studiato appositamente per queste persone, il che rende questo prodotto il master and commander delle sedie ergonomiche.


Costruita in solidi materiale e dal peso non indifferente possiede un meccanismo di sollevamento a gas per regolare l'atezza, estremamente affidabile. Lo schienale è regolabile da 90° fino a 180° così come i braccioli.


I materiali con cui sono assemblate queste sedie ergonomiche sono di ottima qualità soprattutto per il modello Resto Pro. Pelle scamosciata, poliuretano e finta pelle.

Sono disponibili in due fantasie differenti e in quattro colori. Il costo per il modello Pro è di quasi 400 euro mentre il modello standard è di poco superiore ai 200.


Troppo? assolutamente no perché questa sedia è talmente comoda da risultare quasi come un'estenzione del corpo.

La sedia ergonomica posturale

La sedia posturale per eccellenza, è anche chiamata sedia svedese ed è stata creata negli anni 70 basata esattamente sui principi dell'ergonomia, ormai è prodotta in milioni di esemplare.


La struttura è molto semplice con un cuscino di seduta e due cuscini di supporto tibiale, il tutto montato su un telaio di legno a slitta, in grado di generare una sorta di dondolo.

Come detto sembra semplice ma non lo è affatto. Dietro ci sono anni di studi perché questa sedia posturale tende ad assecondare tutti i movimenti, anche i più impercettibili, che il corpo di chi è seduto andrà ad effettuare.

Come si usa

Quando si usa una sedia svedese si assume un angolo estremamente aperto tra busto e gambe e la schiena avrà lo stesso assetto di quando si sta in piedi.
Il peso in questa maniera verrà scaricato su tutta la colonna vertebrale senza causare danni.


Il supporto a dondolo serve per capire quando la postura è errata.
Se si inizia ad aver la sensazione di cadere in avanti o indietro, vuol dire che bisognerà assumere nuovamente la giusta postura.

Il bello è che alle lunghe, quest'operazione verrà praticamente eseguita in automatico dai muscoli.


I cuscini tibiali servono a scaricare parte del peso che invece con le normali sedie, andrebbe a gravare sulla schiena. Infine ma non per importanza, questa sedia tenderà a tonificare tutti i muscoli erettori spinali e i muscoli addominali.
Questa risulta anche una sedia per studiare perfetta.

Per chi è consigliata la sedia svedese posturale

Questa sedia è una sorta di scuola guida della postura, infatti obbligherà quasi l'utilizzatore ad assumerla in maniera corretta.

Particolarmente consigliata per chi ha dei bambini che non hanno ancora la testa di obbligarsi ad assumerne una corretta da soli. È anche consigliata per chi ha una postazione di lavoro con tutto a portata di mano, perché l'assenza delle ruote potrebbe creare non pochi impedimenti in questo senso.