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Le scale portatili, o scale a mano, grazie alla facilità di trasporto e ai costi contenuti, sono attrezzature di largo impiego sia in campo lavorativo che in ambito domestico.
La foto inquadra la piccola e super leggera scala portatile Upper firmata Kartell, la cui spiccata personalità si associa a un'ottimale praticità d'uso. Tecnologie avanzate hanno consentito di plasmare il policarbonato così da conferire un'adeguata durezza e resistenza.
Appare robusta la struttura in metallo saldata al corpo in policarbonato trasparente e lucido, così come risultano comodi e sicuri i gradini antiscivolo.
La mini scala apribile si presenta come un oggetto di design, bello da vedere quanto funzionale, utilizzabile altresì come estemporaneo tavolino da appoggio, da poter collocare persino in un angolo del living.
È sempre implicito un certo rischio nell'utilizzo delle scale portatili: comunemente, si è portati a pensare che, essendo impiegate per interventi ad altezze ridotte, espongano a rischi contenuti, per cui si ha una scarsa percezione del pericolo a cui ci si espone.
Al contrario, questo tipo di attrezzatura è tra i principali responsabili sia per gli infortuni sul lavoro che per quelli domestici.
Va detto che molti di questi infortuni in ambito lavorativo, sono evitabili perché il personale addetto dev'essere specificamente formato in base a quanto disposto dal d. lgs 81/08 art.111, inerente gli obblighi nell'uso di scale da lavoro.
La legislazione scale impone che il datore di lavoro disponga l'uso di una scala portatile quale posto di lavoro in quota, solo nei casi in cui l'utilizzo di altre scale per edilizia considerate più sicure, quali i trabattelli o le più professionali piattaforme elevabili, non sia giustificato per il limitato livello di rischio e la breve durata di impiego.
Non può dirsi lo stesso, invece, per chi utilizza la scala a casa, per i piccoli lavori in fai da te, come la tinteggiatura delle pareti, o semplicemente per le pulizie. In questo caso, è d'obbligo acquistare scale portatili a norma, progettate e costruite secondo precise regole.
Vediamo come posizionare correttamente le scale portatili, come usarle e come scegliere quelle più sicure. Le scale vanno collocate in punti di appoggio stabili, su superfici sgombre e non scivolose.
Nel caso della scala a pioli, va posizionata con la giusta inclinazione: se è troppo inclinata può scivolare, mentre se viene posizionata troppo dritta tenderà a ribaltarsi.
L'indicazione è fare in modo che abbia un piede pari a ¼ dell'altezza, dove per piede si intende la base del triangolo formato con la parete. Tale misura corrisponde a un angolo di circa 75 gradi.
In ogni caso, l'uso di una scala è sempre potenzialmente pericoloso, per cui è opportuno limitarlo a brevi lavori. Dev'essere adoperata esclusivamente da persone fisicamente idonee, che non soffrano di disturbi dovuti all'altezza, quali vertigini o capogiri. Prima di salire sulla scala, verificare di avere le calzature allacciate e con la suola non infangata o unta.
Durante l'utilizzo della scala, bisogna stare sempre lungo la sua linea mediana, in modo da mantenere il proprio baricentro all'interno della scala, così da evitare il ribaltamento e sempre con il viso rivolto verso la scala.
Le mani, che devono essere tenute libere, vanno mantenute saldamente ai pioli, in modo da avere una presa sicura in caso di scivolamento dei piedi. Pertanto gli utensili che dovranno essere usati per il lavoro dovranno essere tenuti in una borsa a tracolla, o fissati alla cintura, se sono di piccole dimensioni.
È consigliabile seguire la cosiddetta regola dei tre appoggi, cioè fare in modo che almeno 3 arti siano sempre stabili sulla scala, quindi solo una mano libera alla volta per lavorare.
Nella scelta della scala da utilizzare bisogna controllare che non abbia danni strutturali e che i piedini antisdrucciolo siano in buono stato.
Le dimensioni delle scale portatili dovranno essere appropriate allo scopo per le quali le si utilizza.
Le scale più sicure sono quelle a palchetto, che hanno il guardia-corpo e il corrimano, oppure quelle scorrevoli e agganciate in alto, come sono tipicamente le scale per biblioteche.
Per realizzare anche soltanto una piccola scala portatile in fai da te, è categoricamente indispensabile una provata esperienza e competenza nei lavori di falegnameria, onde scongiurare malaugurati rischi durante l'utilizzo della scaletta.
A tal fine, non è affatto superfluo essere ben consapevoli delle Linee guida ISPESL, o norme ISPESL, dettate dall'Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del Lavoro.
Per realizzare una scala apribile in legno a tre gradini, ci si dovrà procurare il materiale elencato nel disegno:
- il numero opportuno di listelli di legno;
- squadretti o angolari metallici per fissare i gradini ai montanti verticali;
- viti e piastre metalliche per stabilizzare la struttura della piccola scala portatile.
Nel disegno ho raffigurato una piccola scala a forbice tutta in legno: si potrà scegliere il faggio, rovere o l'abete, ossia essenze abbastanza resistenti al carico e all'usura.
La messa in opera dovrà essere eseguita a regola d'arte, per scongiurare pericolose problematiche di instabilità, dovute a una scorretta consistenza delle giunzioni fra gli elementi costitutivi; un errato fissaggio potrebbe causare allentamenti e giochi tali da creare potenziali ribaltamenti, indotti dal movimento stesso di chi utilizzerà la scala pieghevole.
Come si evince dall'illustrazione, i due montanti verticali anteriori su cui vanno fissate le pedate, dovranno essere più larghi rispetto ai montanti verticali posteriori, proprio per offrire maggior sicurezza e comfort, durante la salita sui gradini più profondi.
Per tutte le operazioni di montaggio, è indispensabile l'uso di un avvitatore elettrico, preferibilmente a velocità variabile, in modo da poter dosare opportunamente la potenza adeguata, al fine di ottenere un assemblaggio ben saldo.
Si avvitano dapprima gli squadretti metallici sulla faccia inferiore dei gradini, utilizzando le apposite viti da 1,5 cm. Si segnano a matita gli interassi sui montanti verticali, su cui fissare saldamente ciascun gradino, avvitando la parte verticale di ogni squadretto.
All'apice dei montanti verticali anteriori, va fissato con viti da 5 cm, anche un traverso strutturale superiore, che garantisce la stabilità mediale della scaletta ed è utilizzabile anche come maniglia durante il trasporto. Sui montanti verticali posteriori, vanno avvitati altri due traversi strutturali, a mezzo di viti da 5 cm, così da conferire stabilità e robustezza.
I montanti anteriori e posteriori dovranno essere uniti tra di loro mediante le cosiddette viti a barilotto, composte da maschio e femmina, così da risultare visibili da una parte e l'altra del fissaggio; in tal modo si ottengono due perni apicali, che consentono il movimento di apertura e chiusura della scaletta pieghevole.
Due piastre metalliche da 30 cm, vanno fissate lateralmente tra i montanti anteriori e posteriori, con viti da 2 cm, in maniera da bloccare l'ampiezza di apertura della piccola scala portatile, in tutta sicurezza.
La galleria di foto mostra varie tipologie scale portatili moderne, il cui stile si coniuga perfettamente con l'ergonomia d'uso quotidiano, risultando belle da vedere oltre che assai funzionali per mille occasioni.
Del Fabbro presenta diversi modelli di scale portatili, molto duttili e maneggevoli: particolarmente interessante il modello di scala Home, dotata di sacca portautensili, posta sulla sommità, così da poter avere sempre ogni attrezzo a portata di mano.
In fai da te sono realizzabili alcuni piccoli lavori negli spazi abitativi: si potrà realizzare una pratica scala portatile da usare con facilità per le faccende domestiche, sempre attenendosi scrupolosamente alle norme in fatto di sicurezza scale.
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