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Office design: per l'arredo delle sale d'aspetto di studi professionali, l'opinione comune volge subito alle tipiche poltroncine preconfezionate disposte in serie con mobilio anonimo di produzione industriale, in linea con lo stile asettico o impersonale dell'ufficio.
A mio parere, è importante donare personalità e gusto anche alla saletta d'attesa di uno studio medico, legale o commerciale, in modo da creare un'atmosfera accogliente in grado di far sentire a proprio agio chi si accomoda nell'attesa di un consulto da parte del professionista, persino in spazi di ridotte dimensioni.
Nell'immagine a lato, visualizziamo lo stato dei luoghi della zona d'ingresso attraverso cui si accede direttamente allo studio professionale; quest'ultimo non risulta visibile nel grafico, proprio al fine di focalizzare l'attenzione sull'area d'entrata.
Praticamente si dispone soltanto di un locale dove poter allestire tanto la sala di aspetto quanto l'ufficio vero e proprio, in un'unica soluzione di continuità, secondo una fluida modalità office open space.
L'opzione più razionale possibile è quella di sfruttare l'area immediatamente prossima all'entrata in modo tale da trasformarla in un piccolo ma concentrato spazio di attesa.
La progettazione è stata vincolata sicuramente da diversi fattori strutturali preesistenti.
Un limite è senz'altro rappresentato dal fatto di non poter modificare le pareti in quanto esse sono perimetrali e portanti.
Un pilastro strutturale largo 33 cm - evidenziato in grigio sulla parete da 0,93 metri - vincola la disposizione degli arredi; un'ulteriore colonna cava adiacente alla porta funge da cavedio cioè come un canale verticale per il passaggio delle tubazioni dell'impianto di riscaldamento dell'edificio.
Di conseguenza, per sistemare le sedute di attesa rimane disponibile essenzialmente la ristretta superficie data dalle pareti ad angolo di metri 1,78 x 1,10, per un'area di soli due metri quadri.
Dal grafico progettuale si intuisce lo schema studiato ad hoc per personalizzare l'area d'ingresso dell'ufficio.
Ho pensato di sfruttare l'intero perimetro a parete con mensole collocate a diverse altezze, come sarà riscontrabile chiaramente dal prossimo disegno in prospettiva.
Si tratta di una struttura a muro cucita su misura in scatolato di cartongesso, realizzata per assolvere diverse funzionalità.
È idonea per dissimulare le colonne strutturali preesistenti, rendendo uniforme il contorno a parete.
Questa costruzione lungo il perimetro del muro è necessaria alla canalizzazione degli impianti elettrici per l'illuminazione direzionata nei vari punti.
Tale vestito in cartongesso sulle pareti risulta come un materiale duttile e strategico per allestire una multiforme funzionalità nella saletta d'attesa.
Nella seguente rappresentazione illustro la visione prospettica di questa piccola ma completa sala d'aspetto dello studio professionale.
Come colpo d'occhio generale, si evidenzia il layout plastico donato dal rivestimento in cartongesso, che prende forma in setti verticali e mensole situate a diverse quote.
Due scatolati verticali sporgenti fanno da torri laterali alla porta d'ingresso, conformando anche una certa privacy verso l'angolo di attesa, visibile sulla sinistra del disegno.
Ai due lati dell'entrata, il rivestimento in cartongesso ha occultato sia il cavedio entro cui passano le tubazioni sia il pilastro portante, prolungando il volume di quest'ultimo fino alla parete laterale; sulla destra della raffigurazione, a sorpresa, una nicchia rivela il tocco décor di un oggetto ornamentale illuminato da un faretto a incasso.
Una lunga mensola perimetrale superiore, posizionata all'incirca a 30 cm dal soffitto, determina una continuità visiva, come un avvolgente nastro d'arredo, rivelandosi utile anche come appoggio di oggettistica varia.
Sulla parete di sinistra della seguente inquadratura, una serigrafia d'autore colpisce gli sguardi per la sua grafica asimmetrica e accesa multicromia.
Al di sotto del quadro, un gioco di mensole sfalsate funge da base di appoggio per gli ospiti e, al contempo, disegna una singolare cornice per la stampa d'autore, evidenziandone il pregio.
In profondità, uno stretto specchio verticale collega il mensolone superiore alla mensola più bassa, continuando così a incorniciare il quadro, amplificandone i tratti per effetto della riflessione ottica.
Due comode poltroncine dal gusto vintage accolgono i clienti a studio: presentano la struttura in acciaio cromato e morbide imbottiture rivestite in pelle bianca.
Un tavolino servitore con piedistallo in ghisa argentata e piano rotondo laccato bianco, fa da angolo bar per offrire un caffè o un cocktail ai clienti in attesa.
Sembra più un oggetto d'arredo che un corpo illuminante, l'applique a forma di aliante fissata a parete per dare luce all'area conversazione, insieme alla striscia a led applicata al di sotto della lunga mensola superiore.
Al controsoffitto, un libero disegno di micro faretti completa l'illuminazione soft e selettiva dell'ambientazione d'attesa.
Nel complesso appare un arredo da ufficio assai personale, costruito su misura per un'elegante ospitalità, conferendo carattere e charme anche alla sala d'aspetto in modo da fungere come biglietto da visita che dia valore aggiunto e ricercatezza allo studio professionale.
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