Il contenimento o la limitazione dell'inquinamento acustico, o semplicemente del rumore, costituisce un fattore di qualità non trascurabile per le moderne abitazioni.
Il contenimento e la limitazione dell'inquinamento acustico, o semplicemente del rumore, costituisce un fattore di qualità non trascurabile per le moderne abitazioni, nelle quali spesso l'origine del rumore è legata al funzionamento, corretto o non corretto, degli impianti temici e/o al trattamento ed alla diffusione dell'aria negli ambienti.
I rumori, come i suoni, sono prodotti da onde di compressione e rarefazione diffuse attraverso l'aria o attraverso parti di edifici e/o impianti; i valori dell'intensità del rumore sono espressi su un range molto ampio per descrivere il quale non è utilizzata una scala lineare ma una scala logaritmica, i livelli sonori sono quindi espressi in decibel (dB); ad esempio, il parlare ordinario ha un valore di riferimento di circa 70 dB mentre il decollo di un jet ha un valore di circa 160 dB.
Un qualsiasi generatore termico emette un certa potenza, generalmente indicata sui dati di targa con la dicitura Lw e misurata in dB, tale valore è legato al funzionamento standard del generatore ed è percepito, come tutti i segnali sonori, sottoforma di pressione a cui è sensibile l'orecchio umano.
Ciò che può essere modificato, relativamente ad una
sorgente di rumore, non è la suddetta potenza sonora ma la pressione sonora, Lp, quest'ultima dipende dalla distanza dalla sorgente di rumore, dalla presenza di eventuali materiali di isolamento acustico accanto alla sorgente di rumore e da altre condizioni ambientali.
Altra caratteristica fondamentale di un segnale sonoro, è la frequenza, l'orecchio umano è naturalmente caratterizzato da un range di frequenze entro il quale ha la massima sensibilità.
Per gli impianti di climatizzazione o termici in generale, la principale componente di rumore è aeraulica, ossia è dovuta alla distribuzione dell'aria a mezzo di canali, bocchette, diffusori in generale, presenti negli ambienti; circa la presenza di più bocchette o diffusori aria in uno stesso ambiente o più bocchette di ripresa, i rumori ad essi associati non si sommano nel senso aritmetico. Ciò che si incrementa rispetto al rumore maggiore, prodotto dai vari terminali, è la differenza dei rumori espressa in decibel.
Non è trascurabile, inoltre, l'effetto di direzionalità del rumore correlato al posizionamento delle bocchette,
gli effetti di riflessione delle onde di rumore negli ambienti possono essere evitati o limitati, evitando di installare macchine, bocchette e diffusori su pareti in prossimità di angoli formati con altre pareti.
La tabella riportata, descrive i decibel prodotti da alcune tra le più comuni macchine utilizzate per la climatizzazione degli ambienti civili, in relazione alle distanze espresse in metri, m.