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Le pulizie di casa sono un appuntamento, giornaliero o settimanale, imprescindibile per chiunque. Dunque perché non semplificarsi il lavoro utilizzando presidi più tecnologici, come i robot aspirapolvere?
Un aiuto indispensabile per chi magari lavora tutto il giorno e ha poco tempo da dedicare alla cura della propria abitazione. Insomma, la buona vecchia ramazza può finalmente essere appesa al chiodo, grazie all'utilizzo delle ultime novità in campo digitale.
Del resto, gli aspirapolvere robot sono di tanti tipi e si distinguono per le differenti funzioni: ci sono quelli programmabili, quelli che si fanno partire attraverso l'utilizzo del telecomando, quelli in grado di salire e scendere le scale e via di seguito.
Quando si decide di acquistare un aspirapolvere robot vi sono diversi parametri da prendere in considerazione per fare una scelta azzeccata.
Innanzitutt,o bisogna considerare quale sia il tipo di superficie da pulire.
Vi sono ad esempio modelli in grado di cambiare le proprie impostazioni quando passano da un tipo di superficie della casa a un altro, modificando a rotazione delle spazzole o l'intensità della potenza. Questa funzione è davvero utile laddove nella stessa casa si hanno superfici di diverso tipo. I miglior robot aspirapolvere sono solitamente i più costosi ma anche i più potenti.
Anche la dimensione della superficie da pulire cambia: un appartamento di dimensioni modeste consente di orientarsi su un modello non troppo costoso e potente, mentre se si abita in una grande casa sarà necessario puntare su versioni più performanti.
Altra cosa importante da tenere in considerazione è la qualità dei materiali e della componentistica dell'aspirapolvere robot: meglio scegliere pezzi di buona qualità, onde evitare poi ulteriori spese per la sostituzione laddove questi si rompano.
Un fattore che influisce sul prezzo è anche la dimensione del contenitore che raccoglie lo sporco: del resto è sempre meglio scegliere una capienza adeguata, pena il doverlo svuotare spesso.
La rumorosità è un'altra questione da non sottovalutare, soprattutto se si utilizza il robot quando si è in casa.
Se è vero che la tecnologia in questi anni ha fatto passi da gigante un po' in tutti i settori, è anche vero che in tema di cura della casa vi sono novità decisamente importanti.
Come quella dei robot aspirapolvere a comando vocale, che lavorano eseguendo gli ordini.
Questo è possibile grazie alle sempre più diffuse tecnologie di assistenza virtuale, come Bixby, Alexa oppure Ok Google. Insomma, un vero e proprio mondo tutto da scoprire.
A questo proposito, Samsung propone POWERbot Precision.
Il nuovissimo robot aspirapolvere, recentemente lanciato sul mercato, è in grado di pulire la casa in completa autonomia, grazie appunto al comando vocale di Bixby, una novità importante di fronte a uno stile di vita sempre più veloce e smart. Pulizia intelligente è quindi la parola d'ordine di questo nuovo robot, che si orienta autonomamente all'interno dell'abitazione, grazie a un sistema di navigazione e mappatura, che consente all'elettrodomestico di pulire ogni superficie con precisione e metodo.
Un nuovo concetto di pulizia intelligente reso possibile grazie al sistema Visionary Mapping™ Plusm che unisce l'uso di una videocamera a quello di due microprocessori, che sono in grado di catturare ben 30 fotogrammi al secondo del luogo in cui il robot si trova e ricostruire così in pochi istanti una mappa della casa virtuale. Questo gli consente di calcolare il migliore percorso di pulizia.
Per comandare a distanza il dispositivo è necessario utilizzare l'App SmartThings.
Con essa non solo si può avviare e stoppare la pulizia con il controllo da remoto, ma anche guidare il robot nel suo percorso di pulizia, controllando le aree che ha già pulito.
Si possono altresì impostare i programmi di pulizia settimanale. Grazie agli assistenti virtuali Bixby e Alexa, si possono inviare comandi vocali anche a distanza.
Tra le novità del mercato in tema di robot aspirapolvere a comando vocale, c'è anche il nuovo modello lanciato dall'azienda americana iRobot, che propone Roomba i7+ che vanta il supporto Clean Base Automatic Dirt Disposal. Questo aspirapolvere robot è dotato di una funzione Imprint Smart Mapping, che gli consente di memorizzare la planimetria delle camere, in modo da consentire una personalizzazione dei cicli di pulizia.
È inoltre possibile, grazie al comando vocale, indirizzare il percorso del robot nella stanza che si vuole. Grazie alla funzione denominata Imprint Smart, è possibile immettere nella memoria dell'apparecchio fino a 10 diverse planimetrie, in modo da poterlo spostare su diversi piani o addirittura in diverse abitazioni. Inoltre, con iAdapt 3.0, la navigazione brevettata con tecnologia vSLAM, il robot riesce a muoversi fluidamente, tenendo a memoria dove è già passato e dove invece non ha ancora pulito.
Vi sono alcune cose da fare sempre prima di iniziare a utilizzare il robot aspirapolvere, in modo da ottimizzarne il più possibile le performance. Ad esempio, fondamentale sarà liberare la casa dagli ostacoli, sebbene i nuovi modelli siano perfettamente in grado di riconoscerli ed evitarli.
Si otterrà così una migliore qualità di pulizia. I residui di sporco più voluminosi andranno invece raccolti prima, come del resto si fa anche quando si usa il normale aspirapolvere, per evitare di rovinarlo.
È inoltre bene effettuare una periodica manutenzione dell'apparecchio: non solo lo svuotamento dello sporco accumulato, ma anche la pulizia costante delle spazzole, in modo da garantirne una funzionalità ottimale e soprattutto una durata più lunga nel tempo.
Vi sono tantissime caratteristiche che comportano un cambio di prezzo deirobot aspirapolvere.
Ad esempio le dimensioni, la capienza, le tecnologie installate e via di seguito. Insomma, si tratta di prodotti che possono variare molto come performance e di conseguenza anche come prezzo.
Si parte infatti da modelli che costano qualche decina di euro, a quelli impegnativi, la cui spesa può comportare anche un onere di diverse centinaia di euro.
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