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Nel corso degli anni, in campo edile, si è passati da azzardati spessori di pasta tra una mattonella e l'altra fino a ridurre la griglia della fuga a 2 mm di spessore, anche in presenza di grandi formati, grazie alla capacità del posatore piastrellista.
Ultimamente le menti più ingegnose hanno deciso di ovviare il problema con una scelta di design molto particolare: la fuga colorata.
Dopo aver scelto il tipo di rivestimento ceramico, partendo dal mosaico per arrivare alle classiche mattonelle 30x30 oppure scegliendo una lastra di grande formato, è tempo di pensare alla fuga.
La fuga colorata è un'ottima alternativa per chi desidera fare dei lavori di ristrutturazione nella propria casa ma senza spendere somme ingenti per l'acquisto di materiali di rivestimento.
La fuga colorata, piacevole da guardare con il mosaico nel box doccia di un bagno, su un'intera parete di rivestimento e perché no a pavimento, offre la possibilità di rendere gli spazi della propria casa molto originali non dovendo scegliere delle lastre di rivestimento costose e dalla texture particolare.
La pasta che completa gli spazi di fuga tra le singole piastrelle può non sembrare l'elemento di arredo più esclusivo all'interno di un ambiente, ma il colore della fuga può trasformare completamente il design della stanza.
Un tempo le fughe tra le mattonelle potevano risultare fastidiose a causa della pulizia dello spessore della pasta che con il tempo tende a scurirsi, soprattutto se chiara.
La possibilità di optare per moderne carte da parati, pitture murarie o tipologie di rivestimento di grande dimensione ha messo in ombra i classici formati di rivestimenti ceramici che, nell'ideale comune sembrano essere apprezzati più per qualità tecniche ed estetiche.
Negli ultimi tempi però si assiste ad un'inversione di tendenza, con un ritorno delle ceramiche (formato: 20x20, 25x25, 30x30), anche quelle più semplici bianche o dal colore unico, che con la fuga colorata diventano divertenti soluzioni estetiche.
Il trend delle fughe colorate si è fatto spazio nella ristrutturazione edile di bagni pubblici o privati oltre che in locali commerciali come pub e ristoranti ed arriva velocemente nelle nostre case.
Se si è in procinto di ristrutturare casa, per ottenere un effetto moderno all'interno di una o più stanze, la pasta per fuga colorata rappresenta la soluzione ideale.
Per scegliere la tonalità più adatta della fuga bisogna rispettare due step:
Bisogna chiedersi in prima battuta, voglio contrastare o assecondare il colore delle piastrelle scelte?
Se si scelgono fughe colorate dai toni chiari (azzurro, bianco, grigio, giallo) si va a eliminare l'effetto della fuga ed ampliare lo spazio, al contrario optando per una pasta coloratascura (rosso, verde, blu, viola, nero, arancio) si crea un piacevole contrasto, ancor di più se la mattonella è bianca.
Gli spazi risulteranno più carichi se ci si allontana dalla vecchia idea di fuga bianca o grigia, i colori aggiungono un tocco di personalità all'ambiente e, se si desidera un design esclusivo, è possibile farsi aiutare da un architetto che riuscirà ad adattare la parete in questione con il restante arredo circostante.
La ditta Mapei ad esempio, possiede una linea completa di riempitivi per fughe colorate, adatte per una posa interna ed esterna; il prodotto è di alta qualità: resiste alle muffe ed è idrorepellente, estremamente funzionale e con una ricca gamma di colori.
Le fughe colorate sono ideali per pavimenti e rivestimenti di ogni tipo e formato: ceramica, cotto, materiale lapideo, mosaico e metallo.
La pasta colorata Mapei rappresenta una scelta che completa ogni progetto, è disponibile nelle versioni cementizie, in pasta ed epossidiche.
Inoltre, tutte le tipologie di fuga Mapei per ceramica e materiali lapidei sono conformi alla norma europea EN 13888.
La scelta dei colori potrebbe essere influenzata dalla superficie accostata (tipo di piastrella o pietra utilizzata) e dalla luminosità dell'ambiente.
In genere colori esposti sono indicativi e, a causa delle condizioni di cantiere, della preparazione del prodotto, dei metodi di applicazione e delle luci, potrebbero non rappresentare accuratamente il vero colore della stuccatura dopo l'applicazione, è per tale motivo preferibile farsi accompagnare nella scelta da un professionista.
Se nella tradizione la fuga veniva vista come un'interruzione tecnica necessaria per il corretto allineamento del rivestimento ceramico e la si cercava di nascondere il più possibile, oggi la fuga colorata riveste un'importanza fondamentale per ottenere il risultato estetico desiderato.
Sempre più frequentemente si osservano esempi di fughe colorate dai toni scuri abbinate a piastrelle chiare (spesso bianche) per creare un contrasto.
L'effetto percettivo è unico, si riescono a fondere nella totalità della parete le piastrelle e la fuga stessa.
Molte aziende produttrici di lastre di rivestimento per interni o esterni, hanno pensato di facilitare la scelta di colore al cliente attraverso delle proposte uniche di design e relativi accostamenti di colore tra fuga colorata e mattonella.
La collezione di piastrelle rettificate in grès smaltato di Ceramica Vogue, Graph, sintetizza nel suo nome l'obiettivo di poter diventare per il progettista e l'utente finale uno strumento di disegno su superfici verticali e orizzontali.
Il termine Graph sta ad indicare una carta millimetrata ovvero un reticolo di linee intersecanti ed ugualmente distanziate l'una dall'altra, usata per disegni di precisione.
I tre formati disponibili e le 29 varianti di colore delle serie Neutral e Color si possono abbinare a stucchi colorati differenti, così da creare innumerevoli combinazioni a seconda degli ambienti in cui viene posata la piastrella.
Le sue caratteristiche di superficie antiscivolo R10, ma di facile pulizia, rendono il prodotto adatto sia agli ambienti residenziali che extra residenziali quali uffici, ristoranti, scuole, ospedali e impianti sportivi.
Solitamente per gli ambienti pubblici si prediligono colori chiari sia nella fuga che nel rivestimento, in tale modo gli ambienti sembreranno più grandi.
La sala di attesa di uno studio, un ospedale o la cucina di un ristorante, sono soggette ad una più accurata pulizia per motivi igienico sanitari: ciò garantirebbe quindi un'ottima manutenzione (anche) del colore della fuga scelto.
In ambito privato invece, per decidere quale tonalità si adatta meglio alle esigenze della casa, bisogna ragionare in termini di globalità della stanza e semplicità di pulizia.
La scelta più comoda e di tendenza è optare per una fuga colorata scura: rosso, blu, verde, arancio, viola e così via; questi colori non richiedono una manutenzione frequente e sono più semplici da pulire.
La fuga dal colore acceso può spiccare messa a confronto con delle mattonelle chiare o lastre dai particolari tagli, ed ancora si può giocare con i contrasti tra una parete e l'altra di una stanza: accostare le mattonelle verdi con fuga blu su una parete e giocare con l'inverso su un'altra parete (o a pavimento).
Attraverso i micro pattern e i contrasti di colore Graph é in grado di caratterizzare lo spazio e allo stesso tempo il suo segno discreto ne permette facilmente l'abbinamento con altri materiali e il dialogo con gli elementi d'arredo: il corretto disegno di un ambiente presuppone materiali in grado di comunicare, come da sempre nella tradizione del marchio Ceramica Vogue.
Se la fuga colorata serve a riempire la griglia di un mosaico ceramico, il colore riveste un'importanza ancora maggiore.
Tessere più piccole aumentano il peso visivo delle fughe e, il colore scelto potrebbe cambiare totalmente l'aspetto del rivestimento.
L'impatto estetico può essere completamente stravolto a seconda delle scelte di colore, andando (con colori chiari) ad annullare l'effetto pixel e somigliare ad una carta da parati, se si segue un preciso disegno con i mosaici, al contrario, con la fuga scura si rende più evidente il disegno della griglia.
Può rappresentare un valido esempio: Custom Create di Appiani flessibile, onirico, durevole, tattile, è un sistema di prodotto essenziale che si compone e scompone in proporzioni e simmetrie.
Appiani regala una prospettiva nuova, fresca, pulita agli ambienti, in un bilanciamento armonico di forme, funzioni ed espressioni cromatiche.
Trattandosi di mosaico l'ambientazione è spesso quella del bagno, per ambienti pubblici e privati, uno per uno i punti di colore, dei singoli mosaici e della fuga, scompongono e ricompongono la rappresentazione di disegno scelta, grazie alle centinaia di tessere ceramiche scelte così che l'immagine pensata diventi opera finita.
Questa soluzione offre estrema flessibilità progettuale e decorativa grazie alle infinite possibilità di decoro e combinazioni di finiture che, si adattano sia a grandi che piccole superfici ed ancora curve o inclinate.
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