Riverniciare i termosifoni: tecniche e consigli

Per riverniciare i termosifoni con ottimi risultati, basta seguire una semplice procedura e scegliere le tecniche più adatte ed i migliori prodotti sul mercato.
Pubblicato il / Aggiornato il

Consigli per riverniciare i termosifoni


Riverniciare i termosifoni è un'operazione facile e alla portata di tutti, anche per chi ha poca pratica col fai da te. Per donare un nuovo look ai termosifoni, è sufficiente infatti procurarsi gli strumenti giusti e dei buoni prodotti, seguendo alcuni semplici passaggi.

Riverniciare termosifoni colore
È però necessario chiarire che la riverniciatura del termosifone deve essere effettuata quando la vernice superficiale risulti eccessivamente usurata, altrimenti basterà eseguire un lavaggio con acqua e ammoniaca oppure con acqua e aria.

Inoltre, è necessario prendere in considerazione il tipo di radiatore da rimettere a nuovo.
Esistono infatti termosifoni in diversi materiali, ad esempio in acciaio con un corpo unico, oppure in ghisa o in alluminio e formati da più corpi riscaldanti separati fra loro. Abbastanza diffusi sono anche termosifoni dalla forma circolare e di design.
Ma passiamo alla procedura da seguire. Per prima cosa, sarà bene smontare il termosifone e portarlo in una stanza da lavoro, avendo cura di appoggiarlo su una superficie piana in posizione orizzontale.

Per compiere al meglio questa operazione, è consigliabile osservare dei passaggi che garantiscano la massima sicurezza all'interno della casa.

Come smontare i termosifoni


Inizialmente, si dovrà chiudere l'acqua e disattivare la caldaia.
Dopo aver chiuso la valvola e il detentore presenti sul termosifone, si potrà passare allo smontaggio.

La prima vite che dovrà essere svitata è quella collocata in perpendicolare rispetto al detentore, in basso, avendo cura di mettere una bacinella al di sotto per raccogliere l'acqua che uscirà.

Successivamente, svitate la vite perpendicolare al muro e staccate il termosifone. Per montare di nuovo il calorifero al suo posto, riavvitate le viti, ricordando di richiudere la valvola di sfiato e di riaprire le altre due, chiuse in precedenza per lo smontaggio.


Tecniche per riverniciare i termosifoni


Prima di procedere alla riverniciatura sarà necessario pulire il termosifone perfettamente su tutta la superficie, in modo da ottenere un risultato ottimale.

Pulizia per rivernciare i termosifoni da bobvila.com
Se la superficie del termosifone presenta anche tracce di ruggine, bisognerà aver cura di riportare la verniciatura allo stato grezzo attraverso una spazzola metallica e applicare, in seguito, almeno due passate di smalto antiruggine, facendo asciugare perbene la prima stesura per poi passare alla seconda. Ora sarà possibile scegliere come dipingere il termosifone e decidere la tecnica da utilizzare.

L'uso del pennello, ad aesempio, è molto semplice, ma si consiglia di scegliere questa opzione nel caso di termosifoni in acciaio oppure in alluminio, dalla superficie regolare e con tutte le zone facilmente accessibili.

Riverniciare termosifoni da familyhandiman.com
Per chi preferisce una modalità decisamente pratica, è possibile verniciare termosifoni a spruzzo. Molto comode, le bombolette e le pistole a spruzzo permettono di raggiungere e colorare tutti i punti del termosifone, anche quelli più nascosti.

Attenzione però, anche in questo caso, a lavorare sul termosifone in un ambiente separato, in quanto la vernice per termosifoni a spruzzo può imbrattare facilmente i mobili e tutte le superfici circostanti. A questo punto, si potrà passare alla riverniciatura, tenendo presente che lo smalto antiruggine può impiegare anche 24 ore per asciugarsi completamente.

Riverniciare termosifoni
Nel momento in cui si passerà la pittura per termosifoni, invece, si raccomanda di fare bene attenzione alla consistenza del prodotto per non correre il rischio di lasciare sgradevoli righe sulla superficie del calorifero.

Subito dopo aver passato la prima mano di vernice, sarà bene lasciare asciugare per almeno 3 o 4 ore. Se poi si desidera ottenere un risultato pressoché perfetto, si consiglia di eseguire il lavoro in un ambiente che abbia una temperatura non inferiore ai 10° C e che non superi i 35° C.


Riverniciare i termosifoni: quali prodotti scegliere?


Ma quali prodotti è meglio utilizzare per dipingere termosifoni?

Per quanto riguarda lo smalto, sarà opportuno sceglierne uno adatto proprio radiatori e che resista sia alle temperature troppo alte che agli sbalzi termici. Lo smalto può essere applicato con dei pennelli, uno piatto per trattare le superfici e uno dalla forma angolata e il manico lungo per gli interstizi, oppure con bombolette a spruzzo e pistole ad aria compressa.

In commercio, è disponibile una vasta gamma di prodotti, vernici e smalti, pensati appositamente per riverniciare termosifoni in ghisa, tutti di ottima qualità, sicuri e facili da utilizzare.
Un ottimo smalto in formato spray è sicuramente Fernovus Bianco brillante di Saratoga.

Riverniciare termosifoni Fernovus Saratoga
Resistente fino a 120° C, questo smalto per termosifoni a base di resine acriliche siliconiche, è la soluzione ideale per i radiatori e i caloriferi ma anche per tubi di stufe, convettori elettrici e tutti gli oggetti sottoposti a calore. Lo smalto, una volta applicato, non ingiallisce e non screpola, possiede un alto potere riempitivo ed essicca al tatto nell'arco di 4 o al massimo 6 ore. Può inoltre essere applicato direttamente sulla ruggine senza bisogno di carteggiare la superficie del termosifone o di stendere l'antiruggine.

Ideale anche per superfici verticali, dal momento che non cola e non gocciola.
Semplice da usare, assicura una verniciatura ottima e durevole nel tempo ed è disponibile anche online sull'emporio virtuale di Amazon al prezzo di 12,90 euro.

smalto per termosifoni
Termomax di Max Meyer, invece, è una vernice all'acqua specifica per termosifoni, inodore ed estremamente resistente agli sbalzi termici. Acquistabile online e nei negozi specializzati, al costo di 25 euro.

Infine, da Leroy Merlin arriva un set di 3 pennelli, al prezzo decisamente vantaggioso di 7,99 euro e adatti per dipingere, verniciare ma anche decorare piccole superfici.

Set pennelli per termosifoni Leroy Merlin
Indicati soprattutto per la verniciatura di materiali come metallo, ghisa, alluminio, PVC e ceramica. questi pennelli sono dotati di manico in legno e setole in mix di fibra sintetica e naturale.

riproduzione riservata
Riverniciare i termosifoni
Valutazione: 4.37 / 6 basato su 134 voti.
gnews
  • whatsapp
  • facebook
  • twitter

Inserisci un commento



ACCEDI, anche con i Social
per inserire immagini
Alert Commenti
  • Martina
    Martina
    Giovedì 23 Febbraio 2023, alle ore 15:50
    Mi hanno detto che riverniciare i termosifoni potrebbe essere tossico attraverso il calore che viene erogato, anche dopo giorni che la vernice sia asciugata come si deve.
    È vero?
    rispondi al commento
    • Pasquale
      Pasquale Martina
      Giovedì 23 Febbraio 2023, alle ore 16:18
      In parte è vero, soprattutto nei primi 1-2 giorni dopo la verniciatura poi andrà a scemare nei giorni successivi e non ci sarà più nessun rischio per la salute. Il consiglio: meglio utilizzare smalti ad acqua. Cordiali saluti.
      rispondi al commento
  • Andrea
    Andrea
    Sabato 12 Dicembre 2020, alle ore 22:02
    Per ricoprire alcune zone limitate di 3 termosifoni a seguito di usura nel tempo, posso utilizzare la stessa vernice (smalto bianco per termosif.) di 6-7 anni fa, e soprattutto in questo periodo in cui i termosifoni sono accesi spesso, quindi spesso caldi ?
    Oppure devo aspettare la primavera ?
    rispondi al commento
    • Pasquale
      Pasquale Andrea
      Lunedì 14 Dicembre 2020, alle ore 16:30
      Sarebbe meglio acquistare uno smalto "fresco", quello datato avrà perso la consistenza e con non pochi problemi nello stendere. Riguardo alla verniciatura nel periodo invernale un buon prodotto ha tempi di essiccazione veloci di un paio di ore, completa di 4-6 ore. E' una operazione fattibile. Cordiali saluti.
      rispondi al commento
  • Valerio Cassani
    Valerio Cassani
    Sabato 31 Ottobre 2020, alle ore 10:56
    Ho riverniciato un calorifero in ghisa con vernice saratoga all'acqua.
    Come mai mi restano tutte le rigature sul calorifero?
    Premetto che ho dato due mani senza diluire il prodotto.
    rispondi al commento
    • Pasquale
      Pasquale Valerio Cassani
      Lunedì 2 Novembre 2020, alle ore 17:05
      L'effetto visivo delle striature è dovuto alla densità del prodotto o da una eccessiva quantità di smalto. Cordiali saluti.
      rispondi al commento
  • Lodovico2
    Lodovico2
    Mercoledì 8 Aprile 2020, alle ore 08:29
    Ho usato Saratoga Ferrovus (non per termosifoni) per riverniciare i termosifoni.
    Cosa può succedere?
    Ci saranno problemi?
    rispondi al commento
    • Pasquale
      Pasquale Lodovico2
      Mercoledì 8 Aprile 2020, alle ore 16:04
      Anche se non ha usato quello specifico per alte temperature, ha comunque una buona resistenza. Cordiali saluti.
      rispondi al commento
  • Terry1
    Terry1
    Venerdì 20 Marzo 2020, alle ore 14:42
    Vorrei dipingere un termoarredo bianco.
    Si può fare?
    Se si con quali colori?
    Teresa
    rispondi al commento
    • Pasquale
      Pasquale Terry1
      Sabato 21 Marzo 2020, alle ore 08:17
      Certamente. L'importante è scegliere uno smalto a base di resine acriliche resistente agli sbalzi termici fino a 120°. Per la buona riuscita è opportuno lavare e/o spazzolare il termoarredo in tutte le sue parti ed applicare due mani di vernice. Per quanto riguarda il colore è a Sua discrezionalità. Cordiali saluti.
      rispondi al commento
      • Terry1
        Terry1 Pasquale
        Sabato 21 Marzo 2020, alle ore 08:24
        Grazie mille Teresa
        rispondi al commento
  • Andro811
    Andro811
    Giovedì 14 Novembre 2019, alle ore 19:32
    Dovrei riverniciare gli infissi ed i termosifoni del nuovo appartamento, sono entrambi bianchi e vorrei portarli entrambi sul grigio scuro
    Che consigliate?
    rispondi al commento
    • Pasquale
      Pasquale Andro811
      Martedì 19 Novembre 2019, alle ore 09:08
      E' una operazione che può fare tranquillamente. Se le superfici sono in ottime condizioni prima della verniciatura vanno lavate o sgrassate e asciugare per bene.  Diversamente vanno carteggiate con carta abrasiva finissima e due mani di smalto. Cordiali saluti.
      rispondi al commento
  • Vincent2
    Vincent2
    Lunedì 21 Ottobre 2019, alle ore 15:54
    Ho dei termosifoni in ghisa da ridipingere usando una vernice spray ma ho notato, solo dopo l'acquisto, che dice "tranne in ghisa" e mi chiedevo a cosa porterebbe farlo comunque, rischia di non fare presa o di scrostarsi?
    rispondi al commento
    • Pasquale
      Pasquale Vincent2
      Martedì 22 Ottobre 2019, alle ore 08:29
      Per avere un buon risultato la ghisa va preparata bene prima della verniciatura con un lavaggio antigrasso, una scartavetratura con carta abrasiva, una o due passate di antiruggine e due passate di vernice a smalto. Con le vernici spray, se di qualità, si ottengono risultati buoni magari avendo cura di spruzzare tre volte. Cordiali saluti.
      rispondi al commento
  • Bartoli
    Bartoli
    Sabato 22 Marzo 2014, alle ore 15:45
    Salve, credo che, in caso di ruggine, sarebbe più opportuno (dopo la spazzolatura) usare un convertitore di ruggine, perché nei pori del metallo questa ci rimane sempre.Saluti
    rispondi al commento
  • Francesco
    Francesco
    Lunedì 25 Novembre 2013, alle ore 11:19
    Devo pitturare un calorifero in alluminio, volevo comprare dello smalto per termosifoni, il mio problema è che non l'ho trovato colorato ma solo bianco, avorio o grigio.
    Cosa mi consiglia di fare?
    So che esistono delle tempere da aggiungere ma così facendo non perdo le caratteristiche di inodore e resistenza al calore che ha quel tipo di smalto?
    Grazie.
    rispondi al commento
  • espandi
Torna Su Espandi Tutto
347.366 UTENTI
SERVIZI GRATUITI PER GLI UTENTI
SEI INVECE UN'AZIENDA? REGISTRATI QUI