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Il bagno è di fatto il luogo intimo per eccellenza, una parte della casa dove ci si prende cura di sé, e in quanto tale deve necessariamente essere un ambiente accogliente.
Forme, luci e colori, al di là dello stile che si preferisce, giocano un ruolo fondamentale per trasformare la stanza in un posto confortevole e funzionale, una sorta di mini spa da interno.
Il bagno deve, dunque, come ogni ambiente della casa, racchiudere in sé due importanti caratteristiche: bellezza e funzionalità.
Ci troviamo molto spesso a dare nuova vita a questi ambienti molto piccoli, non finestrati oppure stretti e lunghi, tanto da ricordare più corridoi che dei veri e propri bagni.
L'impresa di dare un nuovo volto a bagni vecchi non è sempre delle più semplici.
In questo articolo vi parlerò di un progetto molto interessante a opera di Francesca Macellari, una interior decorator e 3d artist di Roma cresciuta tra arte e design, facendo della creatività e della semplicità la base del suo lavoro. Il suo motto è credere che la bellezza possa essere racchiusa in ogni cosa e che ogni ambiente meriti di essere valorizzato in modo tale da trasmettere tutto il suo potenziale.
In uno dei suoi ultimi restyling Francesca ha dovuto fare i conti proprio con uno di questi bagni stretti e lunghi, o bagno-corridoio. Parliamo dunque di una stanza da bagno dalle dimensioni, e soprattutto dalla forma non ideali per garantire il massimo del comfort all'ambiente bagno. Tuttavia, con i trucchi del mestiere tutto si può valorizzare.
Come prima scelta, la designer ha deciso di eliminare la vecchia doccia, non solo obsoleta nella tipologia e nei materiali costitutivi ma per di più posizionata quasi all'ingresso del bagno, poco dopo il lavabo, andando a ostruire completamente la visuale della restante porzione di bagno. Una doccia in stile contemporaneo, delimitata per metà della sua lunghezza da una parete in vetro temperato, è stata installata lungo il lato più corto della stanza.
Scelta, questa, resa necessaria per la tipologia di bagno rettangolare e stretto come quello a disposizione, perché da un punto di vista squisitamente pratico si ha la possibilità di realizzare una doccia molto capiente, senza togliere spazio a sanitari e mobile lavabo.
Ma la scelta tocca anche il piano dell'estetica poiché questo tipo di composizione ha la capacità di annullare l'effetto corridoio aumentando otticamente la spazialità della stanza.
In questo restyling, che fa parte di un appartamento situato in uno dei quartieri più affascinanti di Roma, la Garbatella, non si poteva che optare per l'uso di materiali ed elementi di arredo di elevata qualità, garantiti dalla manifattura nostrana.
Sono infatti made in Italy le due collezioni di pavimenti e rivestimenti firmati Atlas Concorde
Per il pavimento la scelta è caduta su Etic Prot, un gres porcellanato perfetto per interni, che interpreta con grande precisione le venature naturali del legno, valorizzandole con l'ausilio del grande formato. Un colpo d'occhio che dà calore alla stanza da bagno mantenendo la solidità e durevolezza nel tempo come soltanto il gres può fare.
Dal legno alla pietra: per il rivestimento a parete e del box doccia (piatto compreso), Francesca utilizza Marvel Dream, il gres porcellanato vestito nelle sembianze del marmo di grande formato, che dona eleganza e carattere alla stanza da bagno.
Una scelta questa che unisce insieme l'estetica pulita e lineare del contemporaneo con un omaggio alla storicità e preziosità delle superfici marmoree, per un design che sa essere sempre sul pezzo.
Ai colori naturali del legno e della pietra si aggiunge una tonalità neutra per eccellenza, il tortora, che ritroviamo sulle restanti superfici murarie e sulle nicchie, dipinte con una pittura a base di resina, adatta anche a superfici frequentemente a contatto con l'acqua.
Ogni zona del bagno, dal lavabo ai sanitari al box doccia, è stata evidenziata con spallette/nicchie in cartongesso, retroilluminate per esaltarne le forme e dare una luce puntuale.
Anche il controsoffitto, sempre in cartongesso, è retroilluminato ma su di esso l'interior decorator aggiunge dei faretti al centro con la finalità di dare anche una illuminazione adeguatamente diffusa.
Arredare il bagno con forme minimal. Questa la scelta anche per i sanitari, della collezione Shui Comfort di Ceramica CIELO, con i quali la funzionalità e l'igiene dei vasi a sospensione è congiunta con la naturale morbidezza delle forme, creando una perfetta unione tra spazio, comodità e versatilità.
Bianco, legno, tortora e una punta di nero nella scelta della rubinetteria bagno, in coordinato con il soffione doccia. Tutto firmato e garantito Grohe
Nulla è lasciato al volere del caso in un bagno lungo e stretto ma ben congegnato, ivi compreso lo scaldasalviette della linea Flaps di ANTRAX Art-Heating una sorta di scultura moderna con la funzionalità di accogliere gli asciugamani per la toeletta.
Nelle forme ricorda un elegante portariviste metallico e dà così un sonoro calcio al vecchio e obsoleto termoarredo.
Ogni elemento si sposa perfettamente all'altro creando una concatenazione di forme e nuance dal deciso effetto armonico.
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