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La carta da parati era molto utilizzata soprattutto negli anni '70 e '80; infatti, le pareti della maggior parte delle abitazioni erano caratterizzate da questa carta che serviva per decorare e vivacizzare gli ambienti.
Togliere la carta da parati è un'operazione che si effettua nel momento in cui si vuole rimodernare le pareti di casa e dare un tocco di nuovo agli ambienti.
Inizialmente può sembrare un intervento molto difficile, invece è un'procedimento abbastanza semplice che non richiede l'impiego di particolari attrezzature.
Proprio per la sua semplicità non richiede particolari attitudini, ma solo una certa manualità e dimestichezza, rientra in quella tipologia di interventi che possono essere eseguiti in piena autonomia, senza la necessità di rivolgersi a un tecnico specializzato, soprattutto se si ha a disposizione un budget limitato.
Il tipo di procedimento da seguire per una corretta rimozione varia a seconda del tipo di carta da parati e del collante che è stato utilizzato per fissarla alla parete.
Ad esempio, la carta da parati moderna è più semplice da rimuovere, mentre la rimozione della carta da parati anni 70', che si può trovare nelle case di costruzione meno recente, risulta essere più difficile in quanto veniva fissata per durare quanto l'edificio.
La prima operazione da compiere è quella di spostare gli arredi posti in adiacenza delle pareti verso il centro della camera, lasciando almeno 100-150 cm per il passaggio di una persona.
Fatto ciò è fondamentale staccare la corrente elettrica dall'ambiente in cui si deve lavorare e successivamente serve procurarsi una fonte di luce a batteria se la stanza in questione non è abbastanza soleggiata o se non si può lavorare nelle ore in cui c'è maggiore luce.
Dopo aver provveduto allo stacco della corrente è consigliabile rimuovere tutti gli interruttori in plastica delle prese elettriche presenti nell'ambiente in questione utilizzando un semplice cacciavite. Successivamente, occorre coprire bene le prese con un nastro adesivo di carta per proteggerle dai liquidi che si utilizzeranno nell'operazione di rimozione della carta da parati.
Per rimuovere i parati nella zona d'incrocio tra la parete e il soffitto, senza danneggiare quest'ultimo, occorre applicare un taglio fra la carta da parati sulla parete e il soffitto.
Per farlo basta utilizzare un taglierino ed effettuare un taglio diritto sull'estremità superiore della parete, a circa 5 mm sotto il punto d'inizio del soffitto.
Come detto, esistono diversi tipi di carta adesiva per pareti e diversi collanti che la tengono fissata al muro. La pareti stesse possono essere di diversa tipologia, pertanto è doveroso prestare molta attenzione alla natura della parete in questione.
Ad esempio, una parete in mattoni potrà essere trattata utilizzando grandi quantità d'acqua senza rischiare di compromettere la solidità strutturale della parete stessa.
Se, invece, la parete in questione è in cartongesso, bisogna fare molta attenzione alla quantità di acqua che si utilizza in quanto il muro potrebbe danneggiarsi e conseguentemente deformarsi.
È consigliabile utilizzare vapore acqueo anziché acqua.
Le vecchie carte da parati removibili sono quasi sempre a base di carta. Per staccarle in modo corretto bisogna utilizzare una soluzione di acqua bollette e detergente oppure l'apposito liquido che andrà sempre mescolato con acqua calda, acquistabile in negozi di bricolage.
L'acqua dovrà essere bollente per permettere di sciogliere rapidamente il collante che tiene fissata la carta alla parete.
La carta da parati va impregnata con la miscela classica di acqua e detergente o con l'apposito liquido iniziando dall'alto verso il basso, utilizzando uno spray, una spugna o un largo pennello piatto da imbianchino.
Dopo aver impregnato la carta da parati, si può procedere delicatamente inserendo con attenzione la spatola sotto il bordo della tappezzeria. Il tempo d'attesa prima della rimozione varia in base al numero di strati di carta che sono stati applicati precedentemente alla parete.
Se sotto lo strato già rimosso si trova un altro strato di carta o altri pezzetti rimasti attaccati alla parete bisogna impregnarli nuovamente d'acqua, aspettare qualche minuto e poi rimuoverli.
Lo stesso procedimento può essere seguito anche per la rimozione di carte da parato outdoor.
L'alternativa più efficace all'acqua bollente per togliere la carta parati è l'utilizzo di un dispositivo a vapore che permette di spruzzare vapore direttamente sulla parete dopo averla leggermente carteggiata con una carta vetro a grana media.
Se ci si trova a dover rimuovere carte da parati che non assorbono abbastanza acqua, come ad esempio la carta da parati in vinile oppure una carta da parati spessa, in quanto più volte verniciata, c'è bisogno di raschiarle con strumenti appositi per permettere all'acqua di raggiungere e sciogliere lo strato di colla sottostante.
Tali strumenti, come ad esempio rulli, raschiatori o carta vetrata ruvida, vengono scelti in base al tipo di carta da rimuovere.
Una volta rimosso il rivestimento di carta sulla parete può restare la colla che lo teneva fissato alla parete. In che modo si può eliminare lo strato di collante?
Bisogna raschiarlo con la spatola e se necessario carteggiarlo leggermente con la carta vetrata, facendo sempre molta attenzione a non rovinare la parete sottostante.
Una volta portata a termine l'operazione, bisogna pulire accuratamente il muro con un panno, assicurandosi che sia pulito e che, quindi, non presenti ulteriori residui di colla.
In questo modo le pareti saranno pronte per essere rivestite o tinteggiate utilizzando colori diversi e personalizzati per donare un aspetto nuovo, fresco e accogliente agli ambienti.
Si può, infatti, decidere di verniciare le pareti con vernice acrilica, abbellirle ricorrendo nuovamente all'utilizzo di carte da parati semplici oppure delle innovative carte da parati 3D che si trovano in commercio e che offrono la possibilità di poterle rimuovere anche se le superfici sono completamente asciutte.
Ad esempio, l'azienda DEMURAL propone delle carte da parato 3D che conferiscono alle pareti un aspetto caratteristico e accogliente, in quanto caratterizzate da colori vivaci che rallegrano l'ambiente.
Un'altra azienda che propone carte da parato 3D è BETTER WALLS. Offre soluzioni ecologiche con carta da parati in tessuto non tessuto che non contiene né PVC, né plastificanti; è robusta, lavabile e particolarmente resistente all'esposizione alla luce.
È, inoltre, semplice da applicare in quanto il disegno è diviso in strisce larghe 50 cm che si incollano facilmente sulla parete l'una accanto all'altra.
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