|
Le reti metalliche elettrosaldate sono prodotti in acciaio a maglia quadrata o rettangolare, utilizzati in numerosi ambiti: dall’edilizia strutturale alla recinzione di spazi esterni, fino alla realizzazione di gabbie, pareti protettive e supporti per piante.
Rete elettrosaldata - Getty Images
Sono formate da fili d’acciaio incrociati e saldati nei punti di giunzione, per offrire un’elevata resistenza meccanica e stabilità dimensionale.
Grazie alla loro versatilità, rappresentano una scelta pratica e durevole in contesti sia professionali che domestici.
Nel settore edile, le reti elettrosaldate vengono impiegate come armature per solai, pavimentazioni, getti in calcestruzzo e pareti armate.
Nei giardini, trovano impiego per realizzare recinzioni, supporti per rampicanti, protezioni per orti e gabbie per piccoli animali.
Sono anche utilizzate per realizzare barriere anti-intrusione, pannelli divisori, schermature visive e persino strutture per arredo urbano.
La loro adattabilità a diverse dimensioni, spessori e finiture le rende ideali in cantieri, ambienti rurali e spazi residenziali.
Le reti possono essere realizzate in acciaio grezzo, zincato o inox. L’acciaio zincato offre una buona resistenza alla corrosione e rappresenta la scelta più diffusa per uso esterno.
I modelli in acciaio inox garantiscono la massima durata anche in ambienti marini o fortemente umidi, ma hanno un costo elevato.
Le reti plastificate, ovvero rivestite in PVC colorato, sono ideali per giardini e orti, poiché offrono una protezione aggiuntiva contro gli agenti atmosferici e un impatto visivo più gradevole.
Circuito di reti elettrosaldate - Getty Images
A confronto, il grezzo è adatto solo per applicazioni temporanee o interne, dove l’ossidazione non rappresenta un problema.
La scelta dipende dall’uso previsto. Per recinzioni leggere da giardino bastano reti con filo da 1,8 a 2,2 mm e maglie da 50x50 mm.
Per usi strutturali o di contenimento servono maglie più fitte (30x30 o 25x25 mm) e fili da 3 a 6 mm di diametro.
I pannelli standard hanno dimensioni di 2x1 m o 2,5x1,2 m, ma sono disponibili anche in rotoli.
È importante valutare anche la rigidezza: alcune reti sono flessibili e adattabili, altre sono rigide e progettate per rimanere autoportanti senza telaio.
A differenza delle reti a maglia sciolta (es. rete da pollaio o a torsione), quelle elettrosaldate offrono maggiore resistenza e tenuta.
La maglia rigida permette un’installazione più semplice e precisa, ideale per pannelli verticali, gabbioni e strutture modulari.
Recinzione da esterno - Getty Images
Tuttavia, le reti a maglia sciolta sono più economiche e si adattano facilmente a superfici irregolari, rendendole preferibili per lavori temporanei o informali.
Il compromesso migliore dipende dall’uso, dal budget e dalla durata richiesta nel tempo.
Le reti elettrosaldate sono tra le soluzioni più affidabili per chi cerca robustezza e versatilità.
Dalle fondazioni in cemento alla protezione di animali e ortaggi, passando per le barriere di sicurezza, rappresentano una tecnologia semplice ma estremamente efficace.
Scegliendo il materiale giusto e le dimensioni adeguate, è possibile realizzare progetti durevoli e personalizzati, con una spesa contenuta e risultati professionali.
|
![]() |
||||
Testata Giornalistica online registrata al Tribunale di Napoli n.19 del 30-03-2005 | ||||
Copyright 2025 © MADEX Editore S.r.l. |
||||