|
Il marmo è considerato un materiale molto apprezzato nel settore edile, grazie alla molteplicità di colori e sfumature possibili.
Qualora si vogliano mantenere le stesse caratteristiche visive ma senza spendere troppo, la scelta ideale è la resina effetto marmo.
Perfetta per abitazioni private, la resina è adoperata per rivestimenti e pavimenti, grazie alle caratteristiche di resistenza e alla possibilità di personalizzare il materiale rendendolo adatto a ogni contesto.
Durevole nel tempoedalla posa rapida, il pavimento in resina effetto marmo dona un tocco ricercato agli ambienti.
Il pavimento in resina è originariamente nato per uso commerciale e industriale, grazie alla notevole resistenza alle sollecitazioni meccaniche, ma negli ultimi anni sta trovando largo impiego anche in opere di edilizia privata.
Il materiale è adatto qualora si voglia ristrutturare casa, grazie allo spessore sottile (3-4 millimetri) e alla possibilità di poterlo applicare anche su una pavimentazione già esistente, evitando così il taglio di porte e infissi.
La resina solitamente utilizzata è quella epossidica, un polimero bicomponente termoindurente con reazione a freddo, anche se ne esistono di diverse tipologie.
La sua peculiarità è creare uno strato vetrificato lucido che la rende visivamente brillante.
Gli effetti che si possono ottenere se si utilizza una resina sono diversi:
In commercio esistono vari tipi di resine per pavimenti, ognuna con specifiche caratteristiche.
La resina metacrilica è particolarmente utilizzata per pavimenti industriali e in luoghi dove è necessario assicurare un livello di igiene elevato.
Il suo largo utilizzo dipende dall'asciugatura estremamente rapida: infatti, l'indurimento avviene anche in 3-4 ore, così da poter intervenire in lavori che richiedono tempi brevi.
Il metacrilato, inoltre, non è dannoso per l'ambiente e per l'uomo.
Un vantaggio particolarmente interessante di questa resina è la sua grande elasticità che la rende indeformabile e perfettamente aderente.
Questo tipo di resina si realizza mescolando cemento e resina.
Ecologica e atossica grazie al solo utilizzo di acqua come solvente, la resina cementizia ha elevata resistenza ai raggi UV e all'umidità, motivo per cui è utilizzata per pavimentazioni esterne e balconi.
Il design è personalizzabile e col tempo la sua durezza aumenta.
Tra le più utilizzate in ambito pavimentazioni, la resina epossidica o bicomponente ha caratteristiche idrorepellenti e ottima resistenza termica e meccanica.
È un polimero composto da una resina e un indurente che, dopo essersi miscelati e induriti, formano uno strato vetrificato.
La resina viene utilizzata per rivestimenti e pavimentazioni, nonché per elementi di arredo, essendo un materiale molto duttile e facilmente lavorabile.
L'unica pecca è la posa piuttosto lunga che richiede una settimana di assestamento.
Questa resina è formata da un solo componente e ha proprietà termoindurenti, infatti si solidifica con l'azione del freddo.
Date le ottime caratteristiche di resistenza meccanica, viene utilizzata per pavimentazioni esterne o per superfici soggette a forte traffico di veicoli e pedoni.
Resiste bene anche ai raggi UV mantenendo intatto l'aspetto nel tempo, il suo costo però è più elevato rispetto alle resine epossidiche grazie alla durata e alle caratteristiche tecniche.
Vediamo adesso come avviene la posa in opera di un pavimento in resina.
Inizialmente si effettua una verifica del fondo sul quale andrà applicata, poiché qualora ci fossero imperfezioni o irregolarità si dovrà provvedere alla loro sistemazione.
Per una perfetta adesione al supporto si procederà all'applicazione del primer fissativo che impedisce infiltrazioni.
Successivamente, si applicherà la resina autolivellante mediante una spatola o un rullo e infine si passerà alla posa di uno strato protettivo.
Dopo circa 4 giorni il pavimento risulterà calpestabile.
Vediamo ora quali sono i vantaggi dei pavimenti in resina.
Oltre ai diversi pregi sopra citati, il pavimento in resina può avere dei difetti.
Il costo di un pavimento in resina può variare in base a diversi parametri.
Per una resina standard il prezzo ruota intorno agli 80/90 € al metro quadro, mentre per una resina effetto marmo il prezzo può salire e raggiungere anche i 130 euro al metro quadro.
Una tipologia di resina cementizia effetto marmo è proposta da Studio Adp21.
La resina essendo a base di cemento assorbe facilmente il colore consentendo così la realizzazione del decoro come fosse una tela o un foglio per acquarello.
Nel decoro, oltre alle opportune attenzioni per la preparazione del fondo, fondamentali per la tenuta nel tempo, è importante usare colori compatibili con il materiale resinifero utilizzato.
Lo strato protettivo finale è spesso proposto dalla stessa casa madre.
Le finiture possono variare dal lucido all'opaco o effetto cera, in base al gusto della clientela.
La resina cementizia effetto marmo è resistente ma si può graffiare: è infatti paragonabile al parquet.
Per il lavaggio si consigliano prodotti non aggressivi perché è possibile che prodotti diversi possano opacizzarne alcune parti.
Non avendo le classiche fughe delle mattonelle, pulirlo è molto semplice.
Ulteriore consiglio è evitare di spostare mobili o trascinare oggetti pesanti senza la dovuta accortezza.
I pavimenti lucidi effetto marmo proposti da Pavimento Moderno sono una tipologia molto interessante.
Nel Royal Palazzo a Boracay, una struttura ricettiva composta da diversi appartamenti indipendenti, sono stati realizzati arredi, rivestimenti, pavimenti e scala in resina effetto marmo mediante il sistema Infinity Indoor & Outdoor.
A base naturale, esso è utilizzato per pavimentazioni in resine senza solventi ed è altamente resistente a compressione, agli agenti chimici e agli sbalzi termici.
Infinity è antiscivolo e personalizzabile, è infatti possibile scegliere tra diverse sfumature così da poter soddisfare qualsiasi richiesta.
Può essere applicato su massetti con impianto di riscaldamento, su nuovi massetti o per il rinnovo di una vecchia pavimentazione.
Le pavimentazioni in resina sopra piastrelle sono ideali per eliminare le fughe avendo così un pavimento continuo annullando i tempi e i costi della demolizione.
Il sistema comprende inoltre la tecnologia Glass Block per resistere a oltre 100 sostanze diverse come diesel, candeggina e olio.
|
||