Mini guida per rendere la caldaia smart

Cosa sono le Caldaie a condensazione?

Le caldaie a condensazione si basano su tecnologie che permettono di azzerare completamente la dispersione di calore, sfruttando anche l'energia dei gas combusti all'interno di uno scambiatore. Questa tecnologia permette di abbattere notevolmente i costi, nonché di avere un controllo totale degli ambienti.

Queste nuove caldaie, si basano anche su tecnologie innovative dal punto di vista software, in grado di comunicare con apparati come Alexa e Google Home.

Questo permette di controllare le temperature, ad esempio, accendere i riscaldamenti piuttosto che il termocamino e regolare pressione e temperatura dell'acqua con la voce o con un app.
Esistono poche tipologie di caldaie smart, le più complete sono quelle BAXI e Ariston che permettono di avere un controllo totale in quattro modalità, con uno schermo interno alla caldaia, con uno schermo interno alla casa, con i comandi vocali o con l'app per smartphone.

La differenza tra i vari modelli risiede solamente nel software di gestione utilizzato, oltre che alla marca. Per il resto, analogamente a tutti i modelli, la tecnologia utilizzata consente di rendere smart la caldaia e utilizzarla sia digitalmente che analogicamente, permettendo a chiunque di poterla gestire e modificarne le impostazioni.

Come avviene la connessione analogica?

È importante descrivere tutte le fasi, così che la persona interessata possa ponderare la scelta, in quanto una caldaia di questo tipo abbatte sì i costi in bolletta, ma ha un costo di installazione che in alcuni casi risulta di molto elevato rispetto a caldaie normali.

Prima di tutto, il tecnico verificherà la fattibilità dell'installazione dell'apparecchio, sia il cablaggio internet della casa. Solo successivamente, procederà alla sua installazione.

La prima fase sarà il montaggio esterno, così da essere pronta per lavorare fin da subito, anche se in maniera analogica. Infatti, come si evince dalla foto che segue, la persona potrà cominciare a utilizzare l'intero impianto di riscaldamento e di acqua a partire da poche e semplici impostazioni presenti sul display incorporato.


A questo punto, se il cliente interessato vorrà avere solo il risparmio in bolletta, potrà utilizzare il tutto da esterno, regolando flusso e temperatura dell'acqua e accendendo i termosifoni come con le vecchie caldaie. In caso contrario, il prosieguo dell'articolo potrebbe tornare utile.

Come avviene la connessione digitale?

Una volta valutata la fattibilità di avere la predisposizione di un cavo Lan da connettere all'interno dell'apparecchio in foto, si procederà al cablaggio dell'intero apparato interno.

Difatti, sarà necessario trasportare un cavo che va dalla caldaia all'interno dell'abitazione e all'interno del ricevitore, così da avere valori della temperatura.

Il primo passo sarà dunque trasportare da un lato il cavo dalla caldaia al piccolo ricevitore interno e, dall'altro, il cavo Lan, dal modem di casa sempre fino al piccolo ricevitore interno, questo consentirà da una parte di ricevere tutti i dati dalla caldaia e dell'altro di connettere in rete quest'ultima.


Successivamente a questa fase, sarà possibile installare il termostato con schermo LCD interno, come si evince dalla foto, che riceverà il cavo della caldaia e, tramite la tecnologia wifi incorporata, sarà possibile avviare l'abbinamento dello schermo e del piccolo ricevitore interno alla rete, se tutto procede secondo i piani si illuminerà di verde.


Tutto questo è necessario per connettere ed utilizzare il cronotermostato wifi tramite smartphone.

A questo punto, la guida verrà divisa in due fasi, la prima riguarderà l'utilizzo attraverso lo smartphone e la seconda riguarderà l'utilizzo attraverso Alexa.

Utilizzare la caldaia tramite smartphone

A questo punto, siamo pronti per utilizzare la caldaia tramite il nostro smartphone. Basterà, da un lato e dapprima, scaricare l'app Baxi presente in tutti gli store e dall'altro, entrare nelle impostazioni dello termostato smart e cliccare su Registra il dispositivo.

Lì sarà possibile registrare il tutto e ricevere un codice, che potrebbe essere sia alfanumerico che QR da inquadrare.


Per inserire il codice basterà aprire l'app, una volta scaricata, e registrare un nuovo profilo. Nel caso di codice alfanumerico sarà necessario inserirlo seguendo la procedura guidata, in caso di codice QR si aprire automaticamente, a un certo punto della registrazione sull'app, la fotocamera per inquadrarlo.


Una volta effettuato l'accesso, riceveremo una conferma video e saremo pronti ad utilizzare il tutto. Sarà possibile cambiare la temperatura dei termosifoni piuttosto che del termocamino o, addirittura, dell'acqua corrente.

Per l'impostazione dei termosifoni basterà muovere con un dito il piccolo cerchio presente sul termostato intelligente intorno all'indicazione della temperatura e impostare la temperatura desiderata.

Controllo dell'acqua e dei consumi

Proseguendo con le altre impostazioni, invece, come si evince dalla foto sottostante, sarà possibile impostare la temperatura dell'acqua. Per farlo sarà necessario cliccare dall'app le tre linee orizzontali in alto a sinistra e accedere alla voce ACS.

Cliccando sulla voce Impostazione attività acqua calda sanitaria, ad esempio, sarà possibile impostare una temperatura oltre la quale la caldaia dell'acqua.

Ad esempio, 50 gradi centigradi sarà la temperatura che la caldaia fornirà all'acqua calda corrente nella nostra abitazione.
Nella voce Funzione acqua calda, ancora, sarà possibile impostare una funzione.
Ci sarà la possibilità di scegliere tra Programmazione, che consente di inserire una programmazione personalizzata dei livelli di erogazione e della temperatura.

Comfort permanente, analogamente a prima farà partire un programma pre impostato e Eco permanente, funzione dedita al risparmio di acqua e gas.

Analogamente a quanto avviene per l'acqua, potremmo accedere alla sezione Impostazione consumo energetico e immettere il prezzo a metro cubo che troviamo in bolletta e ricevere, nella sezione Consumo energetico, il valore effettivo e reale del consumo di acqua calda e del riscaldamento.

Funziona è preziosa, in quanto riesce a far tenere sotto controllo tutti i consumi giornalieri.

Controllo della caldaia con assistente vocale

Un ulteriore passo che alcuni di voi potrebbero fare, sarà quello di connettere la vostra caldaia Baxi ad Alexa o Google Home, farlo sarà molto semplice.
Basterà scaricare la skill denominata BAXI e da li procedere con la procedura guidata. Ci vorranno 45 secondi e l'effettuazione del login all'interno della skill.

Per fare ciò avremmo bisogno del dispositivo hardware di Amazon, vi ricordo che questo vi consentirà una vastità di possibilità di utilizzo e non vi limiterà l'utilizzo alla caldaia, bensì e volendo, all'intera casa.


Una volta connesso l'EchoDot, ci recheremo, tramite app, alla voce Altro, che si trova in basso a destra della schermata. Lì cliccheremo su Skill e giochi e, cliccando sulla lente di ingrandimento in alto a destra, scriveremo “BAXI”.

A tal proposito, cliccheremo sul primo risultato che Alexa ci offre e cliccheremo su Attiva Skill, si aprirà una pagina dove sarà necessario inserire il nostro nome utente e password dell'app BAXI, attenderemo qualche secondo e l'app si connetterà e vi troverete l'immagine inserita in gallery.

Da qui potrete o utilizzare l'app Alexa per avviare i termosifoni, o utilizzare il comando vocale, basterà dire, Alexa imposta la temperatura della casa a 30 °C.

Quanto costa installare una caldaia del genere?

Quanto visto migliorerà sicuramente l'esperienza di utilizzo della nostra casa, permettendoci di rendere smart la caldaia e accendere i termosifoni da remoto, ad esempio, qualche minuto prima di rientrare a casa e trovare la casa calda. Piuttosto che accenderli con la voce mentre si è impegnati a fare altro.

Tuttavia, tutto questo ha un costo abbastanza elevato. Infatti, esso si aggira intorno ai 1700 euro e prevede solamente l'acquisto di una caldaia a condensazione BAXI o Ariston, in quanto il prezzo è molto simile, con dispositivo internet, da questa voce sono esclusi i costi di installazione.

Quest'ultima, qualora si avesse una casa predisposta con cavi alla ricevente, si aggira intorno ai 600 euro, prezzo medio e indicativo.

Ovviamente, tale prezzo aumenterà qualora ci fosse la necessità di aggiungere una canalina, piuttosto che trasportare il cavo LAN dal modem fino alla ricevente.

Dunque, il costo non è di certo accessibile a tutti, anche se con gli attuali ecoincentivi si potrebbe risparmiare un bel po' con la sua installazione.