Questo sito utilizza cookie tecnici per annunci non profilati sulla tua esperienza di navigazione e cookie di terze parti per mostrarti invece annunci personalizzati in linea con le tue preferenze di navigazione. Per conoscere quali annunci di terze parti sono visibili sulle nostre pagine leggi l'informativa. Per negare il consenso dei soli cookie relativi alla profilazione clicca qui. Puoi invece acconsentire all'utilizzo dei cookie personalizzati accettando questa informativa. |
ACCETTA |
Per monitorare il voltaggio affinché il sistema non subisca dei danni, all’interno dei circuiti elettrici vengono inseriti dei piccoli dispositivi chiamati regolatori di tensione.
Essi sono dei circuiti capaci di mantenere la tensione di uscita costante, a prescindere dai cambiamenti nelle condizioni di carico o dalle modifiche tensionali in ingresso.
Fondamentale per i circuiti in cui sono inclusi componenti che hanno bisogno di un ingresso di tensione preciso, il regolatore, chiamato anche AVR generatore (Automatic Voltage Regulator), viene utilizzato perché spesso le tensioni in entrata e in uscita sono differenti ed è necessario un mediatore per rendere il funzionamento corretto.
Grazie al regolatore è scongiurato il danneggiamento degli strumenti, perché spesso a causa di forti sbalzi di tensione potevano bruciare.
È utilizzato soprattutto in posti dove la tensione può essere superiore o inferiore al 10% di quella tollerata.
Le applicazioni sono molte, possono trovarsi negli alimentatori o nei computer, negli impianti audio, nelle auto o negli elettrodomestici.
Per riconoscere un regolatore di tensione bisogna tenere in considerazione che ne esistono due diverse tipologie: i regolatori lineari e i regolatori a commutazione.
Nel primo caso, siamo di fronte ad un regolatore molto semplice, usato in sistemi a bassa tensione e potenza.
Nel caso di regolatore a commutazione, la tensione viene commutata da on a off in tempi brevi, così da assicurare un’alimentazione efficiente.
Inoltre si diversifica in base alla generazione degli output che può essere fissa, quindi già impostata nel regolatore, o variabile, ovvero gestita da altri sistemi.
È importante prestare attenzione ad alcuni parametri del regolatore:
Esistono diversi tipi di regolatore di tensione e corrente.
Il regolatore elettronico, impiegato in particolare nelle case private, è composto da microprocessore, trasformatore e semiconduttori.
Ha numerosi vantaggi tra cui la riposta rapida, la silenziosità e la compattezza ma ha anche degli svantaggi: la regolazione del passo è poco percettibile e se la tensione in entrata è bassa, la potenza che fornirà al regolatore sarà bassa.
È un rilevatore a basso costo e molto semplice, quando è in funzione si sente un ticchettio.
I suoi vantaggi sono le dimensioni e la tolleranza ai sovraccarichi a breve termine mentre gli svantaggi sono la bassa velocità di risposta, il rumore e la vita di servizio molto breve.
In questo caso la regolazione variabile è data dal motore elettrico. Data la sua natura, è idoneo per reti che non hanno cambiamenti improvvisi di tensione.
I vantaggi sono l’ottima precisione, il basso costo, il funzionamento a temperature al di sotto dello zero e la resistenza al sovraccarico. Gli svantaggi invece sono il peso e la dimensione, la rumorosità e la bassa velocità di regolazione.
Questo tipo di regolatore è il più avanzato. Non è presente un trasformatore infatti la tensione è stabilizzata da condensatori e dei semiconduttori grazie ad una doppia conversione di energia elettrica.
La tensione in uscita ha dei parametri notevoli. I vantaggi sono numerosi: precisione e velocità ottimali, affidabilità del regolatore, peso e dimensione ridotti, livello di rumorosità basso e lunga vita. Gli svantaggi invece sono il costo elevato e l’assenza di riserva di carica.
La regolazione o servocomandata o a relè si attiva in base alle condizioni di funzionamento. Abbina sia i vantaggi che gli svantaggi dei due tipi di apparecchi.
Il prezzo è elevato e il design è molto complesso.
Ci sono alcuni criteri per operare una scelta corretta del regolatore di tensione:
Per capire se il regolatore è funzionante o meno, il mezzo da utilizzare è il multimetro digitale, un apparecchio che consente la verifica del voltaggio entrante e uscente dal dispositivo.
La rottura del regolatore però non è un evento che capita di frequente perché è un dispositivo fatto per essere duraturo.
L’azienda Schneider Electric propone Line-R un regolatore di corrente che regola in maniera automatica la tensione e protegge i dispositivi contro sottotensioni e sovratensioni.
Le variazioni scorrette delle tensioni riducono la durata dei componenti elettronici causando dei possibili guasti prematuri. Per questo Line-R regola la tensione portandola entro livelli di sicurezza e allo stesso tempo protegge i dispositivi da sbalzi e da fulmini.
Il regolatore, o stabilizzatore, trifase di potenza 9KVA servoassistito di Tecnoware è a controllo elettronico con microprocessore.
Ha una precisione molto elevata di stabilizzazione a forma di onda sinusoidale, è insensibile al fattore di potenza e al carico.
Il suo peso è 80 kg e non immette delle distorsioni armoniche nella rete.
|
||
REGISTRATI COME UTENTE 342.032 Utenti Registrati |
Notizie che trattano Regolatore di tensione che potrebbero interessarti
|
Inverter di un impianto fotovoltaicoImpianti rinnovabili - Le prestazioni dell'inverter influenzano le prestazioni complessive di un impianto fotovoltaico e per questo la sua corretta progettazione è determinante. |
Tensione e Corrente in CasaImpianti - L'energia elettrica è la fonte primaria di alimentazione di tutti i vari dispositivi ed elettrodomestici che impieghiamo nella vita casalinga di tutti i giorni. |
Elettricità ed AcquaImpianti - Tutte le moderne tecnologie che utilizziamo ogni giorno funzionano grazie all'elettricità, e per molti versi i fenomeni elettrici sono analoghi a quelli idrici. |
Monofase e TrifaseImpianti - Le principali definizioni delle grandezze fisiche e degli elementi che descrivono produzione e fornitura di energia elettrica per gli impianti residenziali. |
Cavi elettriciImpianti - Caratteristiche costruttive e funzionali dei cavi elettrici, elementi indispensabili nella realizzazione degli impianti tecnici presenti nelle nostre abitazioni |
Installazione variatore tensioneFai da te - In molte abitazioni dotate di impianti elettrici può presentarsi l'esigenza di utilizzare dei variatori di tensione per il controllo della diffusione della luce. |
Prese italianeImpianti - Innumerevoli sono le prese elettriche per l'adduzione della corrente elettrica ai vari elettrodomestici ed alle lampade presenti in casa: in Italia ce ne sono 4 tipi. |
Spine e Prese Elettriche NormeImpianti - La norma Cei 23-50, con la sua seconda edizione, è la norma di riferimento per le prese e spine elettriche per applicazioni civili e ne descrive le cartteristiche. |
Glossario Impianti Elettrici CiviliImpianti - L'utilizzo di un linguaggio appropriato e di precisi termini tecnici favorisce la comunicazione e facilita i confronti con i tecnici durante l'esecuzione dei lavori. |
Salve, devo installare uno stabilizzatore di tensione per uso domestico per un problema di sbalzi di tensione alla rete elettrica della mia utenza al di fuori dei limiti... |
Buongiorno, ho bisogno di voi perché totalmente inesperta!!La situazione è questa: io e il mio compagno stiamo ristrutturando la casa di mio suocero che in... |
Buongiorno,a tutti!Vorrei un vostro conforto su questa tematica.Il condominio in cui abito è diviso in 4 blocchi: blocco A e blocco B sono collegati (sono i 2 blocchi con... |