Bonus Reddito Energetico come funziona e chi può averlo

Bando Reddito Energetico 2024 come accedere

È stato approvato il Bando Reddito Energetico.

Si attende ora nei prossimi giorni la pubblicazione del regolamento di attuazione.

I numeri di riferimento del Reddito Energetico sono: 200 milioni di euro stanziati sia per l'esercizio 2024 sia per l'anno 2025.

Il meccanismo del contributo si sviluppa in questo modo:

• contributo in conto capitale a rimborso delle spese sostenute dalle imprese per la realizzazione di impianti fotovoltaici;
  
  
• esenzione totale dal costo per le famiglie che presenteranno la domanda.
  
  

Installazione pannelli impianto fotovoltaico - credit: Getty Images

L'apertura della finestra per presentare la domanda di accesso per il bando reddito energetico è stimata nella metà del prossimo mese di giugno.

Per questa data saranno rese note anche le modalità e la documentazione necessaria.

Saranno anche messi a disposizione online appositi contatori delle risorse disponibili, oltre a un simulatore per la stima della resa dell'impianto e per calcolare la quota di autoconsumo.

Per poter accedere al bando reddito energetico bisogna però possedere le seguenti caratteristiche.

Per quanto riguarda il contributo a fondo perduto per le famiglie, il nucleo familiare deve avere un ISEE entro i 15mila euro.

Tale soglia può salire fino a 30mila euro se nella famiglia ci sono almeno quattro figli a carico.

Le altre condizioni per rientrare nel bando sono:

• l'impianto fotovoltaico deve essere destinato all'autoconsumo, quindi avente una potenza compresa tra i 2 e 6 kWp;
  
  
• i pannelli devono essere realizzati presso immobili (e loro pertinenze) ad uso abitativo di proprietà o in usufrutto da parte dei cittadini che richiedono l'installazione;
  
  
• questa agevolazione non è cumulabile con altri incentivi pubblici;
  
  
• ogni nucleo familiare può accedere una sola volta agli incentivi.
  
  

Per quanto concerne le imprese che eseguiranno i lavori, il testo del Bando Reddito Energetico ha stabilito che si tratterà di imprese abilitate iscritte in un apposito registro gestito dal GSE (Gestore dei Servizi energetici).

Tali aziende accreditate dovranno fornire anche una polizza multirischi e garantire la manutenzione e il monitoraggio dell'impianto fotovoltaico per un periodo di dieci anni.