Le recinzioni in legno per delimitare il giardino: soluzioni progettuali illustrate con disegni, per realizzare schermi decorativi adatti allo stile della casa.
Scelta delle recinzioni in base alle specifiche esigenze
Le recinzioni sono la tipologia più diffusa di elementi divisori di confine e di schermi per il giardino.
Tali strutture risultano più economiche rispetto ai muretti, sebbene nel lungo periodo i costi di manutenzione o di sostituzione potrebbero vanificare il risparmio iniziale.
Il legno di per sé è soggetto agli attacchi degli insetti e alla putrescenza, ma se trattato regolarmente con preservanti chimici può durare diversi anni e resistere egregiamente agli agenti atmosferici.
Quando si misura il perimetro di giardini anche di modeste dimensioni, si rimane sorpresi dalla metratura di recinzione necessaria per circondarli.
Pertanto è da valutare le scelte possibili in base alle esigenze personali di privacy e alla conformazione ed esposizione del territorio.
Anche se la funzione principale delle recinzioni è la protezione da sguardi indiscreti, talvolta possono risultare indispensabili, soprattutto in determinate posizioni esposte a forti venti dominanti: in tal caso, le strutture devono garantire un'efficace azione frangivento senza però offrire una resistenza eccessiva tale da allentare i paletti nel giro di pochi anni a causa del continuo soffiare del vento.
Nell'immagine in foto visualizziamo una villetta circondata da una bassa staccionata tradizionale: questa tipologia è ancora molto diffusa come barriera stile casa di campagna, laddove non sono necessari divisori alti.
Le strette stecche verticali con sommità a punta risultano in sintonia con l'abitazione, caratterizzata da falde a inclinazione acuta.
I pali delle staccionate sono fissati con interasse di circa 5 cm; poiché la costruzione a mano è laboriosa, sono reperibili pannelli prefabbricati con stecche in legni teneri.
Disegno di recinzione decorativa in grigliato di legno
Nella raffigurazione sottostante, illustro la mia idea di progetto per una recinzione costituita da grigliati in legno, creata per delimitare il confine di un giardino con vista sul panorama delle colline circostanti.
La struttura si compone di telai rettangolari con grigliati a disposizione romboidale.
Questi telai grigliati sono interconnessi tra loro da paletti verticali di sostegno, bloccati a mezzo di viti; i paletti sono da fissare nel terreno oppure, in alternativa, su di una base in cemento.
La sommità di ciascun paletto può essere rifinita con un quadrello ligneo su cui avvitare una sfera di legno o altro terminale decorativo in tono con gli arredi degli esterni.
Alcuni grillage sono dotati di finestre le quali possono essere a forma di ellisse - come nella mia rappresentazione - oppure conformate a rettangolo o a rombo.
I pannelli grigliati con aperture ovoidali possono essere intervallati strategicamente in alcune posizioni del giardino, per donare magici punti di vista focali sul panorama oppure consentire una maggiore luminosità e un effetto decorativo ad alcune zone dell'outdoor.
Varie sono le essenze adoperate per realizzare le recinzioni: legno di pino, larice, castagno, appositamente impregnato per resistere alle intemperie e agli sbalzi termici.
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Una recinzione informale in tronchi di legno
Nel disegno seguente illustro una recinzione dal tono informale, realizzabile in semplice modalità fai da te, per i più ingegnosi e volenterosi.
Si usano tronchi d'albero all'incirca dello stesso diametro e altezza, legati tra di loro orizzontalmente, mediante del filo di ferro; la parte inferiore dei tronchi deve essere opportunamente appuntita affinché possano essere conficcati nel suolo.
In tal modo si ottiene una barriera sicuramente a effetto rustico, tra l'altro estremamente efficace per impedire il transito degli animali entro la proprietà.
Recinzione a paletti e correnti orizzontali
Le recinzioni a paletti e correnti non sono altro che tavole orizzontali o correnti fissate a bassi e robusti paletti infissi nel terreno; tali semplici strutture sono l'equivalente moderno delle staccionate, le quali vengono costruite alla stessa maniera, con l'aggiunta delle stecche verticali.
Queste recinzioni sono attualmente molto utilizzate sia per la semplicità di montaggio sia perché consentono di delimitare il giardino in modo aperto e intercomunicante con il resto del territorio, come si può vedere dalla rappresentazione sovrastante.
Si realizzano prevalentemente con legni teneri per cui i correnti possono essere semplicemente avvitati oppure inchiodati ai paletti, ma l'intera struttura risulta più durevole se le tavole orizzontali sono alloggiate in incassi poco profondi praticati sulla superficie dei paletti stessi.
Innumerevoli possono essere le tipologie di barriere realizzabili, sempre nel rispetto delle norme comunali del luogo di residenza, in merito alle altezze massime, arretramento dai confini verso strade o spazi pubblici; inoltre, è sempre opportuno discutere il progetto anche con i vicini, avendo cura di impiantare i paletti lungo il proprio lato della linea di confine.
La scelta del tipo di recinzione sarà ovviamente dettata oltre che dal gusto personale e dallo stile della residenza, anche dalla funzionalità specifica.
Un grigliato con finestrature funge da schermo fluido per garantire la privacy, da sostegno per piante fiorite e permette la vista sul panorama; soluzioni più semplici, come staccionate o rustici tronchi risultano ideali nei contesti rurali.
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