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Con il nuovo piano di ripresa per l'economia dell'Eurozona, Next Generation EU, l'Unione Europea ha rinforzato il suo impegno per la transizione energetica.
Uno degli obiettivi del Recovery Fund, infatti, è il sostegno alla green economy per incentivare un maggiore utilizzo delle fonti di energie rinnovabili.
D'accordo con le strategie del Green Deal europeo, una delle priorità è la realizzazione di progetti legati alle energie pulite nei vari Stati membri, tra cui l'Italia.
Il particolare momento storico all'insegna della rivoluzione verde in Europa, quindi, rappresenta senza dubbio un'occasione importante per valutare di adottare, anche per le proprie utenze domestiche, soluzioni più sostenibili con cui soddisfare il proprio fabbisogno energetico.
Una delle opzioni migliori in tal senso è senza dubbio l'impianto fotovoltaico, che determina un impatto ambientale minimo utilizzando i pannelli solari per la produzione di energia elettrica.
Come spiegato nel dettaglio dagli esperti, nella guida all'impianto fotovoltaico di Sorgenia, al giorno d'oggi la vita media di questi sistemi green è pari a 25 anni.
Si tratta di un dato interessante soprattutto dal punto di vista economico, in quanto questo tipo di investimento che prevede l'utilizzao di pannelli solari fotovoltaici, è ammortizzabile in circa 8 anni, una tempistica piuttosto breve a fronte della longevità dei moduli solari ma anche del risparmio ottenibile dal loro impiego.
Secondo la guida ufficiale all'autoconsumo del GSE (Gestore Servizi Energetici), infatti, una famiglia tipo che installa in casa un impianto fotovoltaico può ottenere un risparmio indicativo del 30% sul prelievo di energia dalla rete. Al tempo stesso, è possibile ridurre l'importo della bolletta del 25% circa, senza contare l'adozione di comportamenti più virtuosi per incrementare ulteriormente il risparmio economico.
Inoltre, è necessario tenere conto anche dei vantaggi ambientali garantiti da questi sistemi d'installazione pannelli fotovoltaici, che contribuiscono attivamente al miglioramento della qualità dell'aria e alla diminuzione dei gas serra in atmosfera.
Dalle rilevazioni del GSE, un impianto fotovoltaico residenziale da 3 kW, con una produzione energetica media di 3.300 kWh, può evitare l'emissione di 1.640 chilogrammi di CO2 l'anno, ovvero l'equivalente di 4 barili di petrolio.
Prima di installare un impianto fotovoltaico è necessario rivolgersi a un'azienda specializzata, professionisti certificati con un apposito attestato di competenza, per ricevere il sopralluogo di un esperto e valutare i requisiti del progetto da realizzare. Ma quali sono le fasi da seguire?
Il sopralluogo è da considerarsi la fase più importante per la realizzazione di un progetto, poiché per la prima volta il professionista capirà cosa deve progettare, dove lo deve progettare e quali sono le richieste del cliente.
In questa fase infatti, il professionista verificherà tutte le caratteristiche tecniche in modo accurato, per indicare delle soluzioni adeguate all'interno di un preventivo dettagliato in base al proprio fabbisogno energetico.
La fase successi è quella di progettazione dell'impianto, che ha come punto cruciale la scelta dei componenti principali, tra cui i moduli fotovoltaici, il tipo di inverter e il sistema di accumulo, tutti elementi che devono essere in possesso del marchio CE e conformi alle normative di legge vigenti, al fine di realizzare un impianto a perfetta regola d'arte che sia perfettamente a norma.
Definita la tipologia di impianto e tutti gli elementi che lo dovranno comporre, il responsabile tecnico dovrà espletare gli adempimenti di legge, dagli accertamenti preliminari alla richiesta di autorizzazione presso l'ente competente.
In seguito all'installazione dei pannelli fotovoltaici che costituiscono l'impianto, la ditta esecutrice dei lavori deve rilasciare una dichiarazione di conformità per certificare che il sistema sia a norma, oltre ai documenti del progetto e all'attestato che indica il rispetto dei requisiti tecnico-professionali, dell'impianto realizzato.
In genere dopo l'installazione di impianti solari fotovoltaici, al fine di garantire la massima efficienza energetica del sistema, è consigliabile stipulare appositi accordi per la manutenzione dell'impianto, pianificando insieme all'impresa dei controlli regolari con frequenza almeno annuale.
Le operazioni di manutenzione dovranno essere eseguite con massima precisione e periodicità costante, durante queste operazioni, i tecnici provvederanno alla pulizia dei pannelli fotovoltaici, al controllo delle parti elettriche e al monitoraggio dei livelli di produzione di energia elettrica, per individuare eventuali anomalie.
I sistemi più moderni sono anche dotati di tecnologie smart, in questo modo è possibile analizzare i consumi e la generazione di energia in tempo reale, anche tramite app, per capire come risparmiare e ridurre il proprio impatto ambientale attraverso buone pratiche energetiche.
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